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4 esemplari, ma anche 3 bocciati nel test all season SUV di AutoBild Allrad

Nel test sui pneumatici SUV per tutte le stagioni, AutoBild Allrad ha alzato, per tre dei dieci modelli testati nella dimensione 235/65 R17 108 V/W, il cartellino rosso, descrivendoli come “non raccomandati”. In compenso, quattro modelli hanno raggiunto il punteggio massimo con la valutazione “esemplare” e il commento dei giornalisti che ritengono che i migliori pneumatici di questo tipo (all season) si sono ormai trasformati in “veri eroi del traffico stradale”, che possono essere “raccomandati senza riserve” agli automobilisti. Ma a quali sono questi all season esemplari? E soprattutto, quali sono le prestazioni che li fanno definire esemplari?

Bridgestone, Michelin, Goodyear e Hankook sono ‘esemplari

I vincitori a pari merito sono due: il Bridgestone Turanza All Season 6 e il Michelin CrossClimate 2 SUV, con un punteggio complessivo di 1,6, anche se la rivista spiega che entrambi i modelli hanno anche dei punti di debolezza: Bridgestone ha una “resistenza al rotolamento leggermente elevata” e Michelin un “alto livello di prezzo”. Ma sono solo questi gli unici punti critici dei due prodotti.

Il Turanza All Season 6 ha ottenuto punti per le “qualità di guida impressionanti in tutte le condizioni atmosferiche“, combinate con spazi di arresto in frenata sul bagnato molto brevi. I punti di forza del CrossClimate 2 SUV includono invece un potenziale prestazionale equilibrato con performance invernali e su asciutto convincenti e ottime riserve di sicurezza, in caso di aquaplaning.

Sono invece proprio gli “spazi di frenata leggermente estesi sull’asciutto” il problema che ha probabilmente fatto perdere punti sia al Goodyear Vector 4Seasons Gen-3 SUV che all’Hankook Kinergy 4S² X, che sono comunque arrivati insieme sul terzo gradino del podio, con un punteggio complessivo di 1,7.

Buono il Vredestein Quatrac Pro +

A seguire, con prestazioni un po’ meno convincenti, ma comunque sufficienti per la valutazione “buono“, troviamo il Vredestein Quatrac Pro +, che taglia il traguardo al quinto posto, con il punteggio complessivo di 2,5. Questo pneumatico presenta un handling dinamico e uno sterzo preciso su bagnato, ma una modesta capacità di trazione su neve e ‘solo’ sufficienti riserve di sicurezza in caso di aquaplaning.

Due brand giapponesi ‘discreti‘: Falken e Toyo

I tester della rivista tedesca, Henning Klipp e Dierk Möller, considerano complessivamente il Falken EuroAll Season AS220 Pro e il Toyo Celsius AS2discreti“. Con il punteggio rispettivamente 3 e 3,1, i due pneumatici dei produttori giapponesi vengono criticati per le “caratteristiche di guida solo sufficienti su ghiaccio e neve” e le “riserve di sicurezza moderate in caso di aquaplaning” (Falken) e “sottosterzo su piste innevate e asciutte, moderata trazione sulla neve e comfort limitato” (Toyo). I pregi sono invece le prestazioni su bagnato e asciutto per il modello Falken e la frenata su asciutto e la sicurezza in caso di aquaplaning per il modello Toyo. Entrambi hanno anche, tra i plus, un prezzo basso.

Bocciati Uniroyal, Imperial e Kenda

Sono ben tre i pneumatici per cui AutoBild Allrad ha acceso il semaforo rosso, definendoli “non consigliati”. L’Uniroyal AllSeasonExpert 2 è accusato di “limiti nella tenuta laterale e sottosterzo su strada bagnata e asciutta”, nonché “spazi di arresto nella frenata su asciutto significativamente estesi”. Buoni sono invece il comfort e i consumi, grazie a una bassa resistenza al rotolamento.

Le strade innevate e bagnate non sono adatte all’Imperial All Season Driver, che si piazza penultimo (punteggio complessivo: 4.2). Questo pneumatico è silenzioso e costa poco, ma ha una frenata significativamente lung sul bagnato ed è poco sicuro nell’aquaplaning.

Fanalino di coda del test il Kenda Kenetica 4S SUV KR609, che ha un punteggio complessivo di 4,5. Per questo pneumatico, “l’handling su neve è gravemente sottosterzante, la risposta dello sterzo ritardata, gli spazi di frenata sul bagnato lunghi, la rumorosità elevata“. Insieme ai punti critici, c’è però anche un punto di forza per la gomma del produttore taiwanese: la buona riserva di sicurezza in caso di aquaplaning.

La conclusione generale della rivista è che i “pneumatici quattro stagioni stanno diventando sempre più popolari per buone ragioni: soddisfano i requisiti previsti per i pneumatici invernali, rendono superfluo il fastidioso cambio gomme e la loro qualità migliora di anno in anno. Soprattutto per i veicoli a trazione integrale, i migliori candidati del nostro test sono un’alternativa sicura”.

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