Nokian Tyres firma un accordo di acquisto per il nerofumo recuperato
Nokian Tyres ha stipulato un accordo di acquisto a lungo termine con una joint venture per il riciclo di pneumatici. L’accordo aiuterà Nokian Tyres a raggiungere uno dei suoi principali obiettivi di sostenibilità, ovvero aumentare la quota di materie prime riciclate e rinnovabili nei pneumatici al 50% entro il 2030.
La joint venture, formata da Antin Infrastructure Partners e Scandinavian Enviro Systems, intende creare impianti di riciclo di pneumatici fuori uso in tutta Europa, con una capacità totale fino a un milione di tonnellate di pneumatici fuori uso all’anno entro il 2030. Il primo impianto, situato in Svezia, sarà pienamente operativo entro il 2025. Le consegne per Nokian Tyres inizieranno nel 2026.
Il nerofumo viene utilizzato come riempitivo rinforzante nei pneumatici per migliorarne le proprietà fisiche, come la resistenza. Poiché il nero di carbonio vergine è di origine fossile, sostituirlo in parte con nero di carbonio recuperato riduce l’impatto ambientale delle materie prime. Accelera inoltre l’economia circolare dell’industria dei pneumatici, poiché il nerofumo recuperato viene prodotto mediante pirolisi da pneumatici fuori uso. Nokian Tyres ha iniziato a utilizzare nerofumo recuperato in una linea di prodotti commerciali nel 2022.
“L’uso del nerofumo recuperato presenta numerosi vantaggi legati alla sostenibilità. Riduce l’utilizzo di materie prime vergini e aumenta la quota di quelle riciclate. Le emissioni derivanti dalla produzione di nerofumo recuperato sono inferiori di oltre il 90% rispetto a quelle derivanti dalla produzione di nerofumo vergine. Su scala più ampia, l’uso del nerofumo recuperato aumenta anche la circolarità e la sostenibilità nel settore dei pneumatici”, afferma Juha Hietalahti, VP, Procurement di Nokian Tyres.
“Quando si introducono nuove materie prime nei pneumatici, uno dei compiti più impegnativi è trovare il giusto equilibrio tra la selezione delle materie prime e le proprietà del pneumatico, poiché l’uso di materiali riciclati o rinnovabili non deve compromettere le caratteristiche di sicurezza. Il nerofumo recuperato che riceveremo con questo accordo rappresenta un passo importante nella creazione di pneumatici premium ancora più sostenibili che garantiscono sicurezza in tutte le condizioni di guida”, conclude Hietalahti.