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Un investitore turco acquista il produttore di ruote insolvente BBS

Si vociferava già al Motor Show di Essen, ma l’amministratore delegato di BBS Automotive Klaus Wohlfarth non ha voluto confermarlo: è stato trovato un investitore per il produttore di ruote insolvente BBS. L’intera azienda verrà rilevata e tutti i posti di lavoro mantenuti. Secondo il curatore fallimentare, l’acquirente, ISHManagementServices GmbH, un’azienda familiare turca con oltre 20.000 dipendenti e sede a Ratingen, sta pianificando massicci investimenti nell’azienda. 

Il produttore di ruote BBS conta attualmente 270 dipendenti nei due stabilimenti di Schiltach e Herbolzheim; lo scorso anno il fatturato è stato di circa 50 milioni di euro. Il 28 settembre 2023 l’azienda ha dovuto dichiarare fallimento perché si era trovata in difficoltà finanziarie a causa del forte aumento dei costi energetici e della contemporanea riluttanza dei consumatori all’acquisto. İş Global Teknik İnşaat AS è una holding industriale con sede a Beykoz, vicino a Istanbul, e impiega più di 20.000 persone. L’azienda di famiglia è attiva in diversi settori, tra cui alimentare, agricoltura, industria, energia, tessile ed edilizia/immobiliare. La holding comprende oltre 20 filiali come Pizza Hut Turkey e Kentucky Fried Chicken Turkey. Recentemente, İş Global Teknik İnşaat AS ha rilevato una fabbrica di carta speciale a Nidda, in Assia. L’azienda garantisce la neonata ISHManagementServices GmbH con sede a Ratingen.

“Il nuovo proprietario si è impegnato a mantenere tutti i posti di lavoro e a investire significativamente in BBS nei prossimi cinque anni. Le parti contraenti hanno concordato di non rivelare ulteriori dettagli della transazione”, afferma Grub Brugger

“Sono lieto che, nonostante le difficili circostanze generali, io e il mio team siamo riusciti a trovare in ISHManagementServices GmbH un potente investitore, che darà a BBS e ai suoi dipendenti un futuro e continuerà le operazioni commerciali in entrambe le sedi. Per i dipendenti, ciò significa che i loro posti di lavoro verranno mantenuti. Oggi abbiamo informato i dipendenti dell’acquisizione”, spiega Martin Mucha, esperto di ristrutturazioni dello studio legale Grub Brugger, che è stato nominato curatore fallimentare di BBS Automotive GmbH dal tribunale distrettuale di Rottweil. 

Come afferma il gruppo ISH, è impegnato a “preservare la storia creata a Schiltach e a promuovere un ambiente collaborativo per ricostruire BBS come una leggenda”. L’attenzione è rivolta alla crescita sostenibile attraverso la creazione di una produzione efficiente, “per cui l’esperienza che l’azienda ha acquisito nel corso degli anni è particolarmente apprezzata”.

Ilkem Sahin, Presidente del Gruppo ISH: “È un onore guidare BBS in questo nuovo entusiasmante capitolo. L’obiettivo sarà promuovere una crescita sostenibile mantenendo l’eccezionale qualità e artigianalità che caratterizzano BBS. Il successo sarà uno sforzo congiunto e confidiamo nella gente di Schiltach, nell’attuale forza lavoro e nelle rinomate case automobilistiche tedesche. Insieme lavoreremo intensamente e avremo successo. Vorremmo anche ringraziare Klaus Wohlfarth, KW Automotive, per i risultati ottenuti negli ultimi tre anni. Ora prendiamo il testimone per guidare BBS nelle prossime generazioni”.

Come afferma l’azienda turca, essa ha “una comprovata esperienza nella ristrutturazione di aziende. Attraverso una stretta collaborazione con il management e i dipendenti, la cultura aziendale viene mantenuta mentre la produzione viene portata a piena capacità e vengono implementati nuovi investimenti”. 

L’acquisizione garantisce la conservazione di posti di lavoro, competenze e know-how all’interno di BBS e rafforza la sua posizione come forza trainante nel settore automobilistico. “La sede rimane in Germania, il che sottolinea l’impegno per la presenza locale e il coinvolgimento nella comunità”, afferma il gruppo ISH.

BBS è stata fondata nel 1970. Le tre lettere “BBS” ​​rappresentano i nomi degli ex fondatori e la sede: Baumgartner, Brand, Schiltach. Nel 2001 l’azienda ha aperto un secondo stabilimento a Herbolzheim (distretto di Emmendingen). BBS aveva già dovuto dichiarare fallimento nel 2007, 2011 e 2020. Il gruppo KW Automotive ha rilevato l’azienda nel giugno 2021.

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