India: dazi antidumping per i TBR dalla Cina

L’India ha imposto un dazio antidumping all’importazione di pneumatici radiali per autobus e autocarri, con il chiaro obiettivo di proteggere i produttori nazionali dalla vendita sottocosto di prodotti provenienti dalla Cina. I dazi saranno validi per i prossimi 5 anni e sono compresi tra i 245,35 e i 452,33 per tonnellata, come riporta una nota rilasciata dall’ufficio centrale tasse e dogane (Central Board Excise and Customs, CBEC).

Il dazio è applicato a “pneumatici nuovi/non utilizzati con o senza camera d’aria aventi dimensione superiore a 16, utilizzati su autobus e camion.”

La manovra segue la raccomandazione in tal senso da parte della Direzione Generale Antidumping e dei Dazi Alleati (DGAD).

In precedenza, l’associazione automobilistica dei produttori di pneumatici (ATMA) aveva presentato una domanda a nome dei produttori nazionali – Apollo Tires, J K Tyre Industries e Ceat – chiedendo al DGAD di indire un indagine sul dumping dei pneumatici.

Nella sua raccomandazione, la DGAD ha dichiarato che l’industria nazionale ha subito un grave danno dalle importazioni dalla Cina. Ha rilevato che i pneumatici sono stati esportati in India dal paese soggetto “al di sotto del valore normale”.

Anche l’Europa ha dato il via ad indagini sul dumping dei pneumatici TBR prodotti in Cina.