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Nel secondo trimestre dell’anno Titan International ha registrato ricavi per 593,3 milioni di dollari, un incremento del 29,2% rispetto ai 459,2 milioni di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente. Il risultato lordo è cresciuto del 5,6% a 86,7 milioni di dollari, pari al 14,6% delle vendite nette, a fronte degli 82,1 milioni del 2012 (17,9% delle vendite).

I progetti di Titan International in Russia si concretizzano grazie all’accordo raggiunto con Cordiant, RDIF (Russian Direct Investment Fund) e One Equity Partners, un fondo d’investimento affiliato a JP Morgan Chase & Co., per investire su Voltyre-Prom, un produttore russo di pneumatici agricoli e industriali.

C’era da aspettarselo: il ministro dell’industria francese Arnaud Montebourg ha replicato in maniera decisa e pubblica alla lettera che il CEO e presidente di Titan, Maurice Taylor, gli aveva indirizzato per rifiutare di riprendere in considerazione la possibilità di acquisire la divisione agricoltura della fabbrica Goodyear in chiusura ad Amiens. Le parole di Taylor erano state molto dure: i francesi lavorano solo tre ore al giorno, le altre ore le impiegano per mangiare e chiacchierare; i sindacati sono irragionevoli ed entro cinque anni anche Michelin non potrà più produrre in Francia.

Maurice Taylor, alla guida dell’americana Titan International, non ha usato mezzi termini rivolgendosi al ministro dell’industria del governo francese Arnaud Montebourg, che a lui si appellava, invitandolo a riprendere in considerazione la possibilità di acquisire la divisione agricoltura della fabbrica Goodyear di Amiens in chiusura. In una lettera dell’8 febbraio, pubblicata con clamore dai quotidiani francesi, Taylor risponde alla richiesta di Montebourg in maniera molto diretta: “Ho visitato la fabbrica di Amiens un paio di volte.

La crescita degli ultimi anni del produttore americano di pneumatici OTR Titan International non è stata esclusivamente organica, ma si è sviluppata attraverso una strategia di acquisizioni. Secondo quanto dichiarato dal suo presidente e CEO Maurice Taylor, la campagna di acquisti non sarebbe ancora terminata.

Il governo francese ha contattato Titan International, nella speranza di convincere il presidente e CEO Maurice Taylor a riconsiderare la sua posizione relativamente allo stabilimento Goodyear di Amiens Nord. Secondo il quotidiano francese Les Echos, il governo spera, con questa mossa, di salvare la divisione che produce pneumatici agricoli, evitando che almeno una parte dei dipendenti Goodyear perdano il proprio posto di lavoro e di conseguenza di dover affrontare un costoso piano sociale.

La spada di Damocle pende ormai da anni sullo stabilimento Goodyear di Amiens in Francia, ma ora si fa realistica la possibilità che il produttore americano annunci, entro la fine del mese di gennaio, una chiusura parziale o totale dello stabilimento. Già nel 2009 Goodyear aveva dichiarato di voler chiudere la divisione dei pneumatici vettura di Amiens-Nord, in quanto i costi produttivi non erano più competitivi.

Titan International, a seguito dell’acquisizione di Titan Europe, ha riorganizzato la struttura manageriale e annuncia che Cecilia LaManna sarà l'amministratore delegato di Titan ITM, riportando a Maurice Taylor, Presidente e CEO di Titan International. Tutta la divisione ruote di Titan Europe sarà guidata da Chris Akers che riferirà a Dave Salen, presidente di Titan Wheel.

Lo specialista americano di gomme e ruote per l’agricoltura e il movimento terra Titan International ha presentato i risultati finanziari del terzo trimestre dell’anno, che evidenzia un leggero aumento delle vendite a 404,7 milioni di dollari rispetto ai 398,8 dello stesso periodo 2011, un risultato che l’azienda definisce record. Nei 9 mesi i ricavi evidenziano un incremento del 22,4% a 1.

Ci sono novità nel top management dell’azienda americana specializzata in pneumatici agro e movimento terra Titan: William Campbell, che negli ultimi 12 anni è stato presidente di Titan Tire, diventerà adesso, oltre che Chairman di Titan Tire, anche Executive Vice President della casa madre Titan International e lavorerà, in stretto contatto con Maurice Taylor, Chairman e CEO di Titan International, sulle recenti e future acquisizioni. La posizione di presidente di Titan Tire lasciata da Cambell verrà invece assunta da Steve Briggs, che fino a oggi aveva il ruolo di Executive Vice President della società.