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Il nuovo sito produttivo realizzato da SKH Magneti Marelli Exhaust Systems Pvt Ltd, joint venture fra Magneti Marelli e SKH Metals Limited (parte del Gruppo Krishna) siglata nel 2008, sorge all’interno del Maruti Suzuki Supplier Park a Manesar, nelle vicinanze di Gurgaon e a pochi chilometri da New Delhi. L’impianto indiano si estende su una superficie complessiva di 8.

Il pilota della Red Bull, Sebastian Vettel, è a un passo dal suo secondo titolo mondiale, dopo aver siglato con la vittoria un weekend memorabile: miglior tempo in tutte le prove, pole e più alto gradino del podio. Per la prima volta nella sua giovane carriera, il tedesco ha collezionato quattro vittorie di fila, portandosi a 13 punti di vantaggio nella classifica Piloti.

Il pilota del Team HRT ed ex collaudatore Pirelli, Pedro de la Rosa, si è aggiudicato la tradizionale sfida del cambio gomme, inaugurata da Pirelli lo scorso anno proprio in India. Nel 2011, anno d’esordio del Gran Premio indiano, fu il campione del mondo Red Bull, Sebastian Vettel, a battere il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, nell’analoga sfida di montaggio di un P Zero su una vettura di Formula Uno.

La Formula Uno si appresta a sbarcare per la seconda volta in India il prossimo fine settimana e, come l’anno scorso, Pirelli porterà la combinazione P Zero Silver hard e P Zero Yellow soft. Tuttavia, le mescole sono più morbide rispetto alle soluzioni dello scorso anno; se a ciò si aggiunge una maggiore conoscenza del circuito e una quantità superiore di dati a disposizione, la scelta fatta da Pirelli risulta meno conservativa rispetto alla passata stagione.

Balkrishna Industries, meglio nota con il marchio BKT, ha completato la prima fase di avviamento della produzione nella nuova fabbrica di Bhuj, in India, la cui costruzione era iniziata in ottobre 2010. La capacità produttiva attuale è di 144.

Il Ministero della Finanza indiano ha implementato dei dazi anti-dumping sulle gomme radiali importate dalla Cina e dalla Tailandia. Le tariffe verranno imposte sulle importazioni per i prossimi cinque anni e saranno pari a 0,86 dollari al chilo per i pneumatici provenienti dalla Tailandia e a 1,31 dollari al chilo per la merce proveniente dalla Cina.

Un incendio, scoppiato il 16 settembre, nello stabilimento di Madurai gestito da TVS Srichakra Limited, ha ucciso tre operai e ne ha feriti cinque. Secondo il Times of India, due responsabili dell’azienda sarebbero stati arrestati e accusati dell’avvenuto per negligenza.

Dopo un fermo di soli quattro giorni, ha riaperto venerdì scorso la fabbrica di Apollo Tyres a Kalamassery, in Inda. Lo stabilimento, che produce gomme per autocarro e OTR, aveva dovuto interrompere la produzione a seguito di un incendio scoppiato sabato scorso nel reparto mescole, in cui nessun dipendente era rimasto ferito.

La sera del 2 settembre un incendio è scoppiato nel reparto mescole dello stabilimento indiano di Apollo Tyres a Kalamassery, nella regione del Kerala. Secondo quanto dichiarato dall’azienda, non ci sono stati feriti, ma gomma e macchinari sono andati distrutti e l’incendio è stato domato dai pompieri dopo alcune ore di lavoro.

Goodyear India Ltd, la controllata del produttore americano di pneumatici, ha dichiarato nella relazione annuale, che intende convertire la capacità produttiva libera di uno dei suoi due stabilimenti  indiani per produrre, anziché gomme per autocarro, pneumatici radiali per macchine agricole, da destinare sia al mercato del ricambio che del primo equipaggiamento. “Nel segmento agricoltura, i livelli crescenti di meccanizzazione e la conseguente crescita in tutte le industrie correlate con l’agricoltura, dovrebbe garantire all’azienda prospettive interessanti di crescita,” si afferma nell’annual report 2011 della sede indiana di Goodyear.