Tag: Aumento prezzi

Durante il mese di febbraio, la divisione Retreading Systems di Marangoni ritoccherà al rialzo i prezzi di vendita di materiali …

Salgono i prezzi delle materie prime e in particolare quello della gomma naturale, con inevitabili ricadute sul settore industriale dei pneumatici. …

Marangoni Industrial Tyres annuncia che effettuerà un aumento fino al 6% del prezzo di vendita di tutti i prodotti della …

Il Gruppo Trelleborg ha annunciato un aumento del 5% dei prezzi dei pneumatici Trelleborg, Mitas e Cultor, a partire dal prossimo …

Bridgestone Europe ha annunciato ieri la decisione di aumentare i prezzi dei pneumatici vettura e moto del 3%, di quelli …

Il tasso di cambio dollaro/euro sfavorevole è il motivo per cui l’indiana Alliance Tire Europe ha deciso di aumentare i prezzi …

Nel primo trimestre 2012 è in arrivo in Europa un nuovo aumento dei prezzi per il materiale da ricostruzione di Bridgestone. I listini, che verranno aggiornati a partire dal 1° marzo, varieranno a seconda del paese, con una media di incremento che sarà del 10% per i prodotti Bridgestone e Bandag per la ricostruzione a freddo e dell’8% per i prodotti Bandag “Cushion Gum”.

I costi delle materie prime, dell’energia e dei trasporti continuano ad aumentare e anche Continental ha annunciato che dovrà di conseguenza alzare i listini dei pneumatici estivi passenger e trasporto leggero. Gli aumenti, comunicati dalla casa madre e definitivi per la Germania, saranno dal 3% al 4% per il marchio Continental e dal 3% al 6% per le gomme a brand Uniroyal, Semperit e Barum.

Pirelli ha annunciato l’aumento dei prezzi per i pneumatici vettura e trasporto leggero sul mercato canadese. L’aumento, che decorrerà dal primo dicembre 2011, potrà arrivare fino al 7%.

Bridgestone Europe annuncia che, nel corso del quarto trimestre dell’anno, verrà applicato un nuovo adeguamento dei prezzi in tutta Europa e per alcuni segmenti di prodotto. A partire dal 1° ottobre l’aumento dei prezzi sarà applicato in maniera diversificata a seconda dei paesi con una media del 4% per i pneumatici del settore agricolo e del 5% per i pneumatici invernali vettura, veicoli commerciali leggeri e 4x4.