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Non si arresta la caduta del mercato italiano dell’auto, che a giugno segna un’ulteriore ribasso, registrando 128.388 unità immatricolate (-24,4%).

Nel mese di marzo, secondo quanto comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono state immatricolate appena 138.137 vetture, un calo del 26,7% rispetto alle 188.

Le previsioni che l’UNRAE ha presentato nella Conferenza Stampa del 2 marzo scorso trovano conferma al Salone di Ginevra, dove le Associate UNRAE, insieme, proiettano un mercato nel mese di marzo da 150.000 targhe (-20%) ed un trimestre da 418.

Immatricolazioni a -16,9% per il mercato italiano dell’auto che a gennaio registra il risultato più basso da oltre 20 anni. A gennaio in Italia ci sono state solo 137.

Nel corso dell’Automotive Open organizzato ieri a Milano da Quintegia, il Presidente dell’UNRAE Jacques Bousquet ha dichiarato che il mercato dell’auto nel 2012 subirà un ulteriore calo, per attestarsi a 1.650.

Romano Valente dal 1° febbraio 2012 sarà il nuovo Direttore Generale dell’UNRAE, l’Associazione che rappresenta in Italia le Case estere che operano sul nostro mercato. Occuperà la posizione affidata negli ultimi 14 anni a Gianni Filipponi.

“Riteniamo che l’intero settore dell’automotive possa contribuire in modo significativo al rilancio dell’economia del nostro Paese. Il Governo Monti ha dovuto prendere drastiche misure imposte dall’allarmante quadro economico-finanziario europeo.

“Per l’ennesima volta la lunga mano del sistema fiscale raggiunge le tasche degli automobilisti e, che siano tributi, carburanti, assicurazioni, pedaggi o altro, saranno sempre loro i primi chiamati a contribuire”. E’ severo il giudizio che Jacques Bousquet, neoeletto Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, esprime sugli ultimi provvedimenti fiscali adottati ed annunciati che andranno ad incidere pesantemente sul settore.

Tra le misure previste nella bozza della manovra finanziaria del Consiglio dei Ministri, compare una addizionale annuale erariale della tassa automobilistica per i veicoli di potenza superiore a 125 kilowatt, ovvero sopra i 170 cavalli. L’aumento sarà moltiplicato per ogni kilowatt di potenza del veicolo superiore a questa soglia.

L’Unrae, l’Associazione delle Case automobilistiche estere presenti in Italia, chiede un intervento urgente per calmierare e riequilibrare ai livelli degli altri paesi europei i Premi RC auto che sono in costante aumento come denunciato dall’ISVAP. Aumenti che gravano esclusivamente sugli automobilisti e contribuiscono ulteriormente a penalizzare un mercato automobilistico già in forte crisi.