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BKT, Balkrishna Industries Ltd, è il brand di punta del Gruppo indiano Siyaram Poddar, attivo attraverso una molteplicità di aziende che operano nei settori del tessile, dell’abbigliamento, chimico, degli imballaggi e dei pneumatici. Per quest’ultimo mercato, BKT produce un’ampia e sempre rinnovata gamma di pneumatici “off highway”, progettati per equipaggiare le macchine utilizzate in agricoltura, nel movimento terra, nel settore industriale, ATV e giardinaggio.

Coerentemente con le linee guida strategiche già delineate nel Piano industriale 2011-2013 ed in un contesto in cui prosegue il positivo andamento della domanda, il 2011 vedrà la società sempre più focalizzata sullo sviluppo dei prodotti Premium e sull’espansione della capacità produttiva prevalentemente nei paesi a rapido sviluppo economico. In assenza di eventi allo stato non prevedibili e tenuto conto dell’aumento del costo delle materie prime in misura superiore a quanto ipotizzato nel Piano Industriale presentato lo scorso novembre, l’aumento dei prezzi è indirizzato a recuperare tale differenziale di costo.

Nankang Rubber Tire parla del 2010 come di un “anno record”. Infatti con oltre 13,6 miliardi di dollari taiwanesi, pari a circa 344 milioni di euro, il volume d’affari è cresciuto, rispetto ai 10,6 miliardi dell’anno scorso, del 28,7%.

Apollo Tyres ha cominciato ad essere oggetto delle valutazioni della banca d’affari Goldman Sachs. Il primo rating espresso sull’azione del produttore indiano di pneumatici è “neutral”, con un target price a 63 rupie (1,03 euro).

A un mese dalla fine dell’anno, grazie alle condizioni meteo, alla nuova legge in Germania e alla disponibilità di pneumatici invernali, Delticom alza di 5 punti gli obiettivi di ricavo per il 2010. La Camera Superiore del Parlamento Tedesco ha infatti recentemente approvato un emendamento al codice della strada.

Segmento Premium ed economie in rapido sviluppo sono i focus del piano industriale 2011-2013, con una visione al 2015, presentato ieri da Pirelli. 1,9 miliardi in cinque anni è l’investimento previsto per garantire la crescita del business e presidiare i trend di mercato, di cui 1,2 miliardi tra il 2011 e il 2013.

“Pirelli ha concluso, raggiungendo prima del previsto i propri obiettivi, la sua trasformazione in una ‘pure Tyre company’. In un mondo che sta cambiando rapidamente e che vede affermarsi nuove aree di crescita, abbiamo sviluppato un piano che pone la società nelle condizioni di competere al meglio”, ha dichiarato il presidente di Pirelli & C.

L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha valutato favorevolmente l’annuncio della settimana scorsa relativo all’aumento di capitale Michelin. L’outlook sul produttore francese di pneumatici da negativo è diventato stabile e il giudizio sul rating a breve termine è stato alzato da A-3 ad A-2.

Yokohama Rubber ha dichiarato oggi di avere superato le previsioni del fatturato consolidato e dell’utile nel primo semestre dell’attuale anno fiscale (1 aprile - 30 settembre). Le proiezioni annunciate il 30 luglio, quando l’azienda aveva presentato i risultati finanziari dell’anno terminato il 31 marzo 2010, verranno aggiornate alla luce del miglioramento che ha superato le aspettative soprattutto nel taglio dei costi e nell’aumento delle vendite.

Pirelli, dopo un road show dei vertici della società in America per illustrare le strategie del gruppo, ha confermato che i target 2010, che attualmente prevedono un EBITDA a 360 milioni di euro, verranno rivisti al rialzo. Prosegue nel frattempo la tendenza generale al rialzo sui mercati internazionali nella settimana dal 6 al 10 settembre (Milano +0,9%, Londra +1,4%, Parigi +1,5%, Francoforte +1,3%) e in rialzo è anche il settore auto (+4,2%) che beneficia delle positive indicazioni di Volkswagen sulle vendite dei primi otto mesi dell’anno (+13,4% YTD; +11,2% YoY ad agosto) in particolare sul mercato cinese, indiano e statunitense.