Meccanica

Moog investe nella nuova tecnologia Hybrid Core

Moog, marchio di parti sterzo e sospensione di Federal-Mogul Motorparts, ha svelato un’aggiornata identità e presentato diverse importanti novità ad Automechanika Francoforte. Una nuova struttura produttiva in Spagna inizierà a realizzare i principali prodotti del marchio, caratterizzati dalla nuova tecnologia dell’azienda, denominata Hybrid Core. Questa innovazione si focalizza sul miglioramento della sicurezza e della durata, offrendo anche una maggiore qualità grazie all’utilizzo di un rinforzo in fibra di carbonio e di un trattamento termico per induzione. I prodotti che ne risultano sono oggi più robusti e durevoli.

Una gamma avanzata e una nuova tecnologia

La tecnologia Hybrid Core Technology caratterizzerà l’intera gamma Moog di parti sterzo e sospensione, ove necessario. Oltre a utilizzare un rinforzo in fibra di carbonio per ridurre il peso e aumentare la durata, la nuova tecnologia contribuisce anche ad assicurare una serie di benefici specifici delle singole applicazioni; ad esempio, una minore coppia incidente sullo snodo e un incremento dell’ampiezza (angolo) di oscillazione per gli snodi sospensione, i bracci oscillanti e le testine sterzo.

Davor Horvat, Business Director, Chassis, EMEA, Federal-Mogul Motorparts

“La tecnologia Hybrid Core è solo una delle tecnologie che migliorano l’intera gamma Moog,” spiega Davor Horvat, Business Director, Chassis, EMEA, Federal-Mogul Motorparts. “Stiamo anche utilizzando avanzati trattamenti termici, rivestimenti per gli alloggiamenti, un nuovo grasso sintetico per un maggior comfort e dadi flangiati in zinco per aumentare la qualità e la sicurezza.”

Le innovazioni Moog e il know-how interno garantiranno un miglioramento della gamma di snodi sospensione, bracci oscillanti, testine sterzo, snodi assiali e stabilizzatori.

L’indurimento tramite induzione garantisce la robustezza del perno e la durata, per una maggiore sicurezza e tranquillità dei clienti. Ad esempio, l’acciaio usato per i bracci in lamiera è più robusto rispetto a quello tradizionalmente utilizzato. Il nuovo grasso sintetico non solo rende l’installazione più precisa, ma ottimizza anche l’attrito del componente in modo che la manovra di sterzo sia fluida e precisa quanto lo consente il design intrinseco del veicolo.

I componenti si distinguono anche per uno speciale rivestimento in zinco lamellare, che conferisce un aspetto e una finitura premium di alta qualità, migliora la resistenza alla corrosione e, quando presente sui dadi flangiati Moog , consente una forza di bloccaggio superiore, che migliora ulteriormente la sicurezza. “I rivestimenti per gli alloggiamenti progettati di recente garantiscono ai nuovi prodotti Moog un aspetto di alta qualità, piacevole al tatto e con finiture di livello,” prosegue Horvat. “Ci siamo focalizzati sul fornire un aggiornamento completo che offre alla clientela una gamma e un servizio rivoluzionari, che non sono secondi a nessuno”. “Moog vanta la reputazione di fornitore di prodotti di qualità all’aftermarket, e siamo lieti di poter offrire prodotti o componenti riprogettati che rafforzano ulteriormente questa tradizione”, spiega Horvat. “I recenti annunci testimoniano quanto Moog sia dedito nell’offrire ai clienti un servizio che si evolve in base alle loro aspettative, garantendo livelli maggiori di comfort e di affidabilità.”

Un nuovo Look

La nuova tecnologia del marchio e l’espansione della gamma esistente saranno supportati da un rinnovato packaging, caratterizzato dai colori giallo intenso e blu, e che sarà utilizzato su tutta la gamma. Questo nuovo branding consentirà a Moog  di poter continuare ad ampliare le proprie quote di mercato ed elevare il proprio profilo di marchio premium.

“Percepivamo l’importanza di supportare l’ampiamento di capacità produttiva e la gamma migliorata con un nuovo look,” conclude Horvat. “Il packaging di colore giallo acceso è pensato per distinguere Moog da prodotti alternativi che non sono in grado di offrire le più recenti innovazioni che Moog , al contrario, è in grado di fare.”

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