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Interwheel debutta a Fieragricola

Fieragricola 2024 è stato il palcoscenico dove ha ufficialmente debuttato il progetto Interwheel, marchio di proprietà di Intergomma che si occuperà della consulenza e fornitura di ruote complete per il settore agro. Abbiamo intervistato Nicola Francini, che sta seguendo il progetto.

A Fieragricola abbiamo presentato ufficialmente Interwheel, un progetto ambizioso e a lungo termine, ma che incontra quello che sta chiedendo il mercato. L’attività di consulenza tecnica e professionale, magari in collaborazione con il concessionario e o il gommista, manca al momento in Italia. Se a questo aggiungiamo la consulenza di Agostino Provana, una garanzia in “campo” agricolo, le prospettive non possono che essere positive.

La fiera come è andata?

Siamo rimasti positivamente sorpresi: nonostante i timori per le proteste degli agricoltori all’esterno, già dal primo giorno di apertura abbiamo registrato un buon afflusso di persone. Abbiamo esposto il nuovo cerchio disegnato e licenziato da Agostino Provana e prodotto da Titan, presentato per la prima volta all’Agritechnica di Hannover.

Questa ruota presenta una nuova costruzione, la cui innovazione fondamentale è la creazione di una sezione nel secondo canale che permette alla gomma di tallonare nel miglior modo possibile sul cerchio.

Questo evita la rottura del tallone quando va ad aderire al bordo del cerchio, permettendo un minor tempo di montaggio, la riduzione del rischio di rottura del pneumatico e la possibilità di applicare minor pressione per il montaggio.

Il cerchio è offerto in varie soluzioni, sia waffle che a flangia fissa, con il colore ufficiale Interwheel.

Che obiettivi avete per il 2024 ora che siete ufficialmente attivi sul mercato?

Vogliamo continuare a crescere: è già qualche mese che ci muoviamo, sia a livello di comunicazione che di lavorazioni. Abbiamo già fatto le prime trasformazioni e rifornito il magazzino con le prime disponibilità di ruote. Ora bisogna continuare a lavorare seguendo questa strategia.

Avete già in programma altre fiere?

Parlando di grandi fiere, parteciperemo sicuramente a Eima 2024 e Autopromotec 2025. Ma l’idea è anche quella di presenziare a fiere locali, magari in collaborazione con un rivenditore di zona, per affrontare al meglio la richiesta regionale.

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