Test Motorrad su KTM 390 Duke: tre modelli in vetta alla classifica

La rivista tedesca Motorrad, dopo aver testato e detto la sua sui pneumatici per BMW R 1250 GS, passa a mettere a confronto sei modelli di pneumatici per 125cc o moto entry-level fino a 48 CV, nelle misure 110/70 R17 per la ruota anteriore e 150/60 R17 per la ruota posteriore, montati su una KTM 390 Duke.

I prodotti sono stati testati, su asciutto, nelle strade di campagna che simulano l’uso quotidiano e, su bagnato, nel centro prove di Bridgestone ad Aprilia. Nella prima disciplina tutti i sei candidati si dimostrano abbastanza validi, mentre sul bagnato le distanze sono maggiori, con tre produttori che ottengono la valutazione “molto buono”, piazzandosi quindi in vetta alla classifica del test.

Quando Motorrad dice che tre modelli “rappresentano oggi l’apice della tecnologia nella costruzione dei pneumatici moto”, si riferisce a Bridgestone Battlax Hypersport S22, Metzeler Sportec M9 RR e Michelin Road 6, che garantiscono più grip, più precisione e più feedback e ottengono il giudizio “molto buono”.

Le prove su bagnato

In particolare il trio del podio si distingue nelle prove su bagnato, dove segna punteggi tra il 90 e il 94 su un massimo di 100. Bridgestone è davanti, grazie anche alle prestazioni fenomenali durante la frenata di emergenza simulata da 100 km/h. Tuttavia, il pneumatico Metzeler taglia il traguardo sulla pista bagnata a solo un punto di distacco, seguito dal Road 6 di Michelin, che ottiene 90 punti in questa disciplina.

Per quanto riguarda le prestazioni dimostrate dal Dunlop GPR-300 – considerato “buono” con 86 punti – i tester specificano che “non è più abbastanza aggiornato in termini di sviluppo”, ma sotto la pioggia ha comunque risposto in maniera affidabile.

La guida della moto sul bagnato viene invece descritta come “difficile” quando si montano le Continental Motion nelle specifiche Z/M o con la combinazione di CST CM-615 e CST CM-616 del produttore taiwanese Cheng Shin, proprietario anche del brand Maxxis. Entrambi i modelli ottengono infatti 75 punti nelle prove su bagnato e pertanto il giudizio finale “discreto“.

Le prove su asciutto

L’accoppiata di pneumatici CST cade però anche sull’asciutto e “con una prestazione complessiva quasi soddisfacente” arrivano ultimi rispetto ai concorrenti, anche se ancora ad un buon livello, visto che fino ai 75 punti su 100 di rimane sul giudizio “soddisfacente” o “discreto”.

Le gomme di Continental hanno invece colpito i tester con una “buona prestazione” sulle strade asfaltate asciutte dell’utilizzo quotidiano. Ciò si riflette nel giudizio complessivo “buono” e in quello parziale, su asciutto, sempre “buono“, mentre i quattro concorrenti che lo precedono hanno ottenuto “molto buono“.

I modelli di Bridgestone, Dunlop, Metzeler e Michelin, con i loro 91 o 92 punti su 100 su asciutto vengono lodati dalla rivista e definiti “molto buoni” in questa categoria.

Classifica finale

Il vincitore assoluto del test è il Battlax Hypersport S22 di Bridgestone, che, secondo Motorrad, “brilla soprattutto per le sue eccellenti qualità nell’uso quotidiano” e la cui maneggevolezza, descritta come “perfetta“, si affianca a prestazioni di prima classe in caso di pioggia.

Questo pneumatico, così come anche il secondo classificato Metzeler Sportec M9 RR, raccoglie la menzione “Consiglio d’acquisto sport/touring” dai giornalisti tedeschi. La gomma marcata Metzeler si aggiudica il secondo posto assoluto, con un solo punto di distanza dal vincitore del test, e la rivista la definisce “molto equilibrata“.

Michelin Road 6 prende il bronzo, sempre a breve distanza da chi lo precede, ed è il terzo modello definito “molto buono” con tanto di “suggerimento d’acquisto sport/touring”.

“Buono” è la valutazione che ottiene il Dunlop GPR-300, mentre le gomme di Continental e CST, nel complesso, vengono considerate “discrete” o “soddisfacenti“. Il pneumatico Motion di Continental, secondo i tester, sul bagnato ha dimostrato “un’aderenza modesta, che fa mancare al pilota la sensazione di sicurezza”, mentre il pneumatico CST addirittura “non è consigliato su asfalto sia asciutto che bagnato“.