Mercato

Apollo Industrial Tyres debutta a SaMoTer e cerca distributori

Per la prima volta Apollo Tyres Europe esporrà alla fiera dedicata ai veicoli movimento terra e costruzioni SaMoTer, che si svolgerà da martedì 3 a sabato 7 maggio 2023 presso la Fiera di Verona.

Apollo Tyres è il marchio dedicato al movimento terra e alle costruzioni portuali e marchio della multinazionale Apollo Tyres Ltd (India) con due stabilimenti europei nei Paesi Bassi e in Ungheria. La strategia di Apollo Tyres è quella di dedicare un marchio a ciascun settore, per evitare sovrapposizioni: il marchio Vredestein per autovetture e macchine agricole e il marchio Apollo per TBR e OTR.

Nello stand D5 del Padiglione 8 di SaMoTer saranno disponibili i nuovi prodotti e i responsabili Europa e Italia di questo segmento: Sebastian Heiss, business development manager industrial tyres, e Denis Fariselli, tyre specialist agricultural industrial.

“La nostra strategia commerciale, in Italia, è quella di creare una rete di distributori specializzati, che possono essere, in parte, quelli con cui già collaboriamo per i penumatici per macchine agricole, ma anche altri player focalizzati su questi specifici settori”, ci anticipa Fariselli, che sta appunto valutando nuove collaborazioni. “Infatti solo alcuni pneumatici su certe macchine si sovrappongono, ma quasi tutta la produzione del mondo costruzioni e portuale, sia OE che replacement, è differente da quella del settore agricoltura”.

I prodotti di Apollo Industrial

Apollo Tyres Terra Pro 1045

A Verona saranno sotto i riflettori due nuovi prodotti per attrezzature compatte per l’edilizia, come movimentatori telescopici, pale compatte e terne: Terra Pro 1044 e Terra Pro 1045. I modelli Terra Pro sono stabili e robusti per l’uso in condizioni difficili.

Una protezione sul fianco e una mescola speciale resistente al taglio e alle rotture garantiscono la massima robustezza durante le operazioni su fango o detriti di questi due pneumatici.

Terra Pro 1045, in particolare, è dotato di un battistrada simmetrico composto da esagoni alternati, un design garantisce una stabilità ottimale in tutte le direzioni anche sui pendii.

Apollo Tyres Terra Pro 1044

Inoltre, gli esagoni sono progettati per garantire un consumo uniforme e una buona resistenza all’usura, in particolare in curva e nelle manovre con carichi pesanti. Il design simmetrico offre la stessa trazione in marcia avanti e in retromarcia.

Il tipico battistrada per trazione industriale di Terra Pro 1044 garantisce, invece, la massima trazione su fondi morbidi come il fango.

L’ampia parte terminale dei tasselli dalla forma a V nella parte centrale del battistrada migliora ulteriormente la stabilità, garantendo allo stesso tempo un’usura uniforme.

Per il mondo portuale, Apollo presenta la seconda generazione della gamma Harbor Pro 2 dedicata allo spostamento di container: Ind 3, Ind 4 e Ind 5. Si tratta di pneumatici studiati per lavorare su superfici dure, facendo pochi chilometri e in grado di non trasmettere vibrazioni in cabina.

L’azienda è già presente anche in allestimenti di primo equipaggiamento, come con le gomme gemellate per AWE723 Plus su Caterpillar.

“In questo particolare settore servono prodotti ad alto contenuto tecnologico, perché le gomme vengono generalmente vendute a consumo orario e quindi devono avere una lunga durata ed essere sviluppate pensando al tipo di utilizzo”, continua Fariselli. “La gomma nel portuale è importantissima e le sue caratteristiche sono determinanti sulle operazioni e sulle macchine, che pesano centinaia di quintali, tra zavorra propria e container da spostare, lavorano sul duro, fanno poca strada e chiedono, come qualità estremamente importante, l’eliminazione delle vibrazioni”

Il TPMS di Apollo

Un altro argomento importante che i manager di Apollo Industrial presenteranno alla fiera di Verona è il sistema per la misurazione della pressione dei pneumatici.

“Abbiamo legato il pneumatico alla telematica, con dei sensori che permettono di controllare la pressione e quindi di lavorare in condizioni ottimali e in piena sicurezza, ma anche di inserire la macchina nel network della flotta che viene controllata da un ufficio centrale”, spiega Fariselli. “A differenza degli operatori agricoli che hanno in genere pochi mezzi e non sentono l’esigenza di controllare la flotta, chi lavora nei cantieri e nella movimentazione della terra ha sempre diverse macchine e deve poterne controllare i principali parametri, come ad esempio la pressione delle gomme. Per questa importante esigenza, stiamo quindi sviluppando e promuovendo un progetto telematico interno, che è stato affidato ad un project manager esperto”.

La soluzione TPMS di Apollo è in cloud per offrire informazioni in tempo reale, in modo da evitare il fermo macchine, organizzare la manutenzione preventiva, avere minori rotture dei pneumatici, ridurre le emissioni di Co2 e i consumi, aumentare la durata e la sicurezza. I dati vengono monitortati e trasmessi via cellulare alla sede centrale, che avrà così sotto controllo temperatura e pressione dei pneumatici dell’intera flotta in tempo reale. Il sensore, che viene montato sulla valvola, è universamente compatibile, per marche e dimensioni ed è già disponibile sia montato sui prodotti sia come soluzione singola integrabile.

“Stiamo già valutando un’eventuale collaborazione con alcuni centri, ma siamo aperti a discutere per la distribuzione con altre realtà, che vogliano entrare nella nostra rete italiana” conclude il manager.

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