Greentire su PFU: segnali positivi per l’economia circolare, ma ora occorre porsi obiettivi sfidanti

Greentire ha commentato ufficialmente nuovo Decreto End of Waste per i PFU, considerandolo un segnale positivo, ma non sufficiente, per l’economica circolare. Servono obiettivi più sfidanti.

Ecco le parole del presidente del consorzio, Roberto Bianco:

“Greentire, sin dalla sua costituzione, ha sempre avuto una mission che la caratterizzava, ovvero considerare fondamentale il recupero di materia, valutando quello di energia come residuale.

Negli anni, soprattutto gli ultimi, abbiamo preso atto, con piacere, che molti hanno modificato le proprie differenti convinzioni, sposando la nostra linea di pensiero e di azione. Del tutto evidente, quindi, che la nostra valutazione in relazione al decreto EoW dei PFU non possa che essere positiva e di soddisfazione.

L’intero settore deve tuttavia considerare le misure contenute nel decreto come un primo passo verso la giusta direzione e non, come ho avuto occasione di sentire, un provvedimento in grado di aumentare, sic et simpliciter, le quote degli PFU destinati al recupero di materia.

Solo oggi, a distanza di oltre 20 anni dalla normativa “Ronchi”, vengono formalmente recepite attraverso un decreto EoW, le modalità operative adottate dal settore. Nel resto d’Europa hanno regolamentato molto prima l’utilizzo dei derivati dagli PFU, aspetto che ha favorito lo sviluppo di realtà aziendali che attualmente hanno ricavi per milioni di euro ed esportano, anche in Italia, i loro prodotti derivati.

L’obiettivo per il settore nazionale è quello di recuperare il tempo perduto. Da subito occorre focalizzare l’attenzione delle aziende sulla penetrazione commerciale dei prodotti derivati italiani nel mercato nazionale ed anche in quelli esteri. Per questo, è necessario puntare sullo sviluppo di realtà commerciali efficienti e sull’avvio di campagne per sensibilizzare l’opinione pubblica e gli utilizzatori dei prodotti derivati, modificando i pregiudizi esistenti e determinando, infine, una vera e propria riconversione ecologica.

Greentire ha, da sempre, utilizzato questi drivers e il decreto EoW è un ulteriore stimolo a proseguire in questo percorso.”