Agricoltura

Vredestein a Fieragricola – l’intervista

Vredestein ha partecipato a Fieragricola di Verona esponendo una gamma davvero completa. Ne abbiamo parlato con Denis Fariselli, tyre specialist Agricultural Industrial di Apollo Vredestein.

“Vredestein è un marchio premium e in quanto tale deve avere prodotti eccellenti dal punto di vista della qualità, ma anche una ampia gamma e a questo abbiamo lavorato nell’ultimo periodo. Oggi Vredestein offre pneumatici per macchine da rimorchio, da vigneto e frutteto, carri botte e trattori. All’interno di queste famiglie abbiamo tutte le dimensioni più comuni, sia in gomma singola che in configurazione accoppiata, Traxion 65, 70, 85 e XXL, anche in serie VF. Recentemente abbiamo anche presentato applicazioni per macchine agro industriali, in due versioni: una per terreni morbidi, Traxion Versa, e una per quelli più duri, chiamata Endurion. È un mercato relativamente nuovo per Vredestein, ma che sta già dando grandi soddisfazioni: i più importanti costruttori di macchine di questo settore come Manitou, Fratelli Dieci e Faresin stanno tutti optando per equipaggiare i loro mezzi con i nostri prodotti.

Il primo equipaggiamento, quindi, è per voi una priorità

Assolutamente si, in tutti i settori agro industriali. Per quel che riguarda il segmento dei trattori, abbiamo importanti accordi con John Deere, Claas e New Holland. John Deere è stato l’ultimo accordo siglato: equipaggiamo la serie 6000 in OE, ma aftermarket abbiamo prodotti anche per la più piccola serie 5000 e anche per la 8000.

Qual è l’ultima gamma di prodotti presentata?

L’ultima aggiunta è rappresentata dai pneumatici per macchine da vigneto frutteto, Traxion+ 70 series, per cui Vredestein ha applicato tutte le tecnologie peculiari delle altre gamme: rispetto ai nostri principali concorrenti premium riusciamo a toccare il suolo con un tallone in più, garantendo un rotolamento migliore. Inoltre, è presente l’altra classica caratteristica di Vredestein, ovvero i ramponi non paralleli, che permettono una migliore autopulizia sia dentro che fuori dal campo. Questo è importante sia per la trazione sul campo, sia per la pulizia immediata dei pneumatici una volta usciti, dal momento che iniziano a fioccare multe per il rilascio di materiale terroso sulla superficie stradale. Infine, l’ultima importante caratteristiche è che questi pneumatici sono in grado di sopportare un carico importante sulle spalle, grazie alla migrazione della tecnologia VF. Questo è fondamentale, specialmente per queste macchine, che spesso presentano dei caricatori frontali, forche per muletti e altre attrezzature. Sono, inoltre, macchine che lavorano spesso in costa, cosa che rende il carico sulle spalle ulteriormente significativo.

C’erano altri prodotti in evidenza in fiera?

Abbiamo voluto portare le gomme da rimorchio, che offriamo in due disegni, uno più stradale, che garantisce estrema maneggevolezza e comodità su strada a chi percorre 80,100 ma anche 120 chilometri al giorno, e uno destinato all’attività sul campo. Gli altri prodotti in esposizione erano quelli destinati al comparto flotation, in configurazione Plus, Pro e Trac. Il Plus è è una gomma convenzionale con cui equipaggiamo quasi tutte le imballatrici presenti sul mercato, con una quota del 30% OEM. La grande qualità di questo prodotto, tra l’altro, ci ha aperto la strada per l’equipaggiamento delle imballatrici che utilizzano pneumatici radiali.

Che quota di mercato ha oggi Vredestein in Italia?

Oggi possiamo dire di avere una quota di circa il 5%. Stiamo lavorando anno su anno, segmento su segmento, per crescere e migliorare ulteriormente le nostre quote. Il prodotto c’è, la gamma c’è, la qualità c’è. In fiera avevamo anche un messaggio molto efficace dal punto di vista della comunicazione: un confronto indipendente con altro pneumatico premium. A parità di condizioni di test, nella stessa giornata, sulla stessa macchina e lavorando nella stessa posizione, possiamo affermare di presentare un risparmio medio tra il 30 e il 50%, che in termini di impatto economico significa un euro all’ora. Considerando che un trattore lavora per circa 1.000 ore all’anno, il risparmio è di 1000 euro e, con un cambio gomme che avverrà a circa 4.500-5.000 ore, solo con il risparmio sul consumo di battistrada ci siamo pagati 2 gomme su 4. Leggi più info su questo test cliccando qui

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