Sostenibilità

Rigdon investe in una nuova linea di ricostruzione TRM

Si chiama Robotic Cell Black Constrictor Twin la linea di ricostruzione a freddo che TRM ha testato alla fine dell’anno scorso nel suo stabilimento in provincia di Trento e per la tedesca Rigdon GmbH.

La collaborazione con lo specialista italiano di macchine per la ricostruzione rientra nel piano industriale 2020 di Rigdon, che è il principale ricostruttore indipendente in centro Europa, per migliorare la qualità e l’efficienza del processi, in modo da essere sempre più competitiva e capace di rispondere alle esigenze dei clienti.

La combinazione fra Black Swan, un estrusore verticale dotato di tecnologia di avvolgimento dei nastri, e Twin, un doppio mandrino idraulico su una torretta rotativa, entrambe tecnologie esclusive di TRM, ha permesso di separare le attività in diverse stazioni, incrementando il livello di efficienza. La linea produttiva include anche un robot antropomorfo che effettua le attività di movimentazione delle carcasse fra la mono-rotaia automatica e il macchinario.

L’innovativa linea per la ricostruzione a freddo può essere gestita da un solo operatore e arriva a produrre 130 gomme all’ora. L’installazione della nuova linea per la ricostruzione a freddo in Rigdon è prevista nelle prossime settimane, a cui seguirà, entro il primo trimestre dell’anno, l’avvio della produzione.

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