Sostenibilità

Kraiburg da 15 anni nelle cave di Carrara insieme a PR Gomme

Le cave di marmo di Carrara sono considerate in tutto il mondo una delle più ambite aree di test per i pneumatici. I prodotti che qui dimostrano il loro valore possono essere utilizzati in tutto il mondo. In nessun altro luogo i pneumatici sono montati su veicoli costantemente sovraccarichi che salgono e scendono in forte pendenza e che devono confrontarsi con una miscela di ghiaia e polvere di marmo sul percorso. La conseguenza: danni meccanici, crepe e tagli.

I pneumatici ricostruiti con mescole Kraiburg si trovano in queste estreme condizioni d’uso già da 15 anni. Gli specialisti della ricostruzione dei pneumatici dell’Alta Austria forniscono materiale per circa 4.500 pneumatici e coprono così oltre l’80% del fabbisogno totale di pneumatici delle cave.

Holger Düx, sales manager di Kraiburg Austria

«Questo successo è dovuto da un lato alla nostra iniziale tenacia», spiega Holger Düx, direttore vendite di Kraiburg Austria. «Dall’altro lato è dovuto all’esperienza di PR Gomme, nostro partner di ricostruzione degli pneumatici, e del suo responsabile commerciale Vincenzo Sbragia, che già da 39 anni è il referente locale per gli utenti e conosce le loro esigenze meglio di chiunque altro.»

PR Gomme, il partner per la ricostruzione di Kraiburg
Da sinistra: Vincenzo Sbragia, responsabile vendite PR Gomme, ed Edmond Myftari, responsabile di stabilimento di PR Gomme

PR Gomme fa parte dal 2001 del gruppo Riga Gomme, con sede in Toscana a San Marcello Pistoiese. Con 26.000 pneumatici ricostruiti per autocarri prodotti annualmente con processi a freddo e a caldo, l’azienda è una delle maggiori società di ricostruzione dei pneumatici in Italia con un totale di sei punti vendita. Il team di vendita è composto da 13 dipendenti che insieme servono più di 1.000 clienti attivi. Uno di questi è, da 17 anni, l’azienda a conduzione familiare Carducci Fortunato di Carrara. L’azienda, ora nella sua quarta generazione, è fornitrice di servizi nelle cave di marmo. È stata fondata quando, dopo la seconda guerra mondiale, il trasporto del marmo fu spostato dalla ferrovia alla strada. Oggi l’azienda ha dodici dipendenti e un fatturato annuo di circa 1,5 milioni di euro.

«Come Carducci Fortunato, da molti anni conosciamo tutti i rivenditori di pneumatici della regione, gli utenti finali e i loro percorsi. Questo ci distingue nettamente dai nostri concorrenti ed è la base per una collaborazione di fiducia», racconta Vincenzo Sbragia. «Offriamo anche servizi di assistenza molto apprezzati. Consegniamo o ritiriamo gli pneumatici due volte alla settimana e ci attiviamo sempre immediatamente in caso di problemi sul posto.»

Kraiburg fornisce un’ampia gamma di prodotti: K228 e K54

Il know-how di PR Gomme ha inoltre permesso a Kraiburg Austria di ottimizzare le prestazioni delle sue mescole in modo che possano resistere alle difficili condizioni che regnano nelle cave di Carrara.

Kraiburg ha convinto anche per la sua seria gestione dei reclami, dove molti altri non sono riusciti a causa dei requisiti estremi, ma gli austriaci non si sono arresi. Hanno sempre accettato le sfide e alla fine hanno sviluppato una mescola speciale così ottimale da rendere oggi Kraiburg l’unico fornitore di materiali per una vasta gamma di pneumatici ricostruiti.

Il profilo K228 non direzionale è quello che viene principalmente utilizzato sui veicoli. Viene utilizzato anche il K54 nella variante K_plus. Le dimensioni del pneumatico sono soltanto 13 R 22.5.

I pneumatici ricostruiti sono montati sugli assi motore dei veicoli a trazione integrale di tutti i principali costruttori di autocarri. Circa 200 di essi operano nella cava. Non appena si superano le strette serpentine partendo dal livello del mare, prima su asfalto e poi su una strada imbrecciata, i veicoli vengono caricati. Poi portano il carico in discesa fino al livello del mare e compiono questo percorso da sei a sette volte al giorno. Oltre a prestazioni durature e affidabili, questo richiede conducenti con un alto livello di abilità e sensibilità.

I pneumatici Kraiburg sono a livello di pneumatici nuovi

20 di questi conducenti sono dipendenti della Inerti Apuani. L’azienda, gestita nella quarta generazione da Andrea Della Pina, trasporta materiale sfuso, vale a dire pietre e ghiaia, da cinque diverse cave con cinque veicoli di proprietà. Con il fornitore di servizi Carducci collabora bene già da decenni e si rallegra che gli pneumatici ricostruiti forniti con la mescola KRAIBURG siano almeno allo stesso livello di quelli nuovi. A seconda dell’impiego, essi possono percorrere tra i 18.000 e i 21.000 chilometri. Tuttavia, quando la situazione diventa estrema, può capitare che uno pneumatico debba essere sostituito anche dopo 6.000 chilometri. In media però vengono montati pneumatici nuovi tre volte all’anno.

Assicurazione sulla vita per i conducenti: pneumatici resistenti agli sforzi

Da secoli il marmo di Carrara è considerato qualcosa di unico. È la pietra che veniva utilizzata nelle cattedrali e nei palazzi, con la quale sono state realizzate le sculture più famose della storia dell’arte, e che ancora oggi dà un qualcosa di speciale e un tocco di lusso ad ogni ambiente abitativo di gusto raffinato. Sebbene il marmo sia presente in diverse varianti in tutto il mondo, quello di Carrara è bianco nella sua forma più pura e questo lo rende unico e il rappresentante più importante nel suo genere. Più di 2.000 anni fa, migliaia di schiavi dell’Impero Romano cavavano a mano l’oro bianco dalla roccia, che veniva trasportato a valle su una sorta di slitta di legno o su rotaia.

Nell’epoca attuale sono le attrezzature pesanti a fare il lavoro sporco. In 150 cave attive il marmo viene tagliato dalla parete rocciosa già sul posto nelle dimensioni desiderate in blocchi che pesano fino a 60 tonnellate, impiegando al massimo sei ore mentre nel passato occorrevano anche sei giorni. Oggi 20 famiglie hanno una concessione di trasporto e i loro autocarri percorrono strette serpentine con pendenze superiori al 30% fino ad un’altitudine compresa tra 800 e 1.200 metri sul livello del mare. Prelevano il carico e lo riportano a livello del mare per l’ulteriore lavorazione.

«Sistemi frenanti perfettamente funzionanti e pneumatici resistenti agli sforzi sono un’assicurazione sulla vita per i conducenti che lavorano in queste condizioni», riassume Holger Düx. «Siamo felici e anche un po’ orgogliosi di aver sfidato e superato tutte le difficoltà iniziali, in modo che il materiale di qualità di marca Kraiburg possa garantire da molti anni queste eccezionali prestazioni.»

Da sinistra: Andrea della Pina, direttore generale Inerti Apuani, Holger Düx, direttore vendite Kraiburg Austria, Edmond Myftari, direttore di stabilimento PR Gomme, Vincenzo Sbragia, direttore vendite PR Gomme, Carlo Carducci, titolare Carducci Fortunato


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