Le vendite di Michelin aumentano del 9,3% nel primo trimestre del 2019

Michelin ha registrato un incremento delle vendite del 9,3% (con un tasso di cambio costante, 11,3% a tassi di cambio reali) a 5,8 miliardi di euro nel primo trimestre del 2018, un risultato che si dice raggiunto “in mercati difficili”. La società rileva inoltre che le vendite “riflettono i grandi contributi” delle sue recenti acquisizioni, Camso e Fenner.

I volumi del trimestre sono diminuiti dello 0,5% su base annua; la riduzione della domanda di pneumatici OE e un leggero calo del mercato post-vendita europeo sono state le due principali cause del calo dei volumi.

L’azienda conferma i suoi obiettivi 2019: Michelin si aspetta che il mercato dei pneumatici per auto e veicoli commerciali leggeri generi risultati contrastanti, con una crescita dell’aftermarket modesta e una contrazione nel segmento OE. Il mercato dell’autocarro sembra destinato a contrarsi leggermente, mentre i mercati minerario, aereo e delle due ruote dovrebbero rimanere dinamici.

In base ai tassi di cambio di aprile 2019, si prevede che l’effetto valutario avrà un impatto relativamente favorevole sul reddito operativo del segmento. L’impatto dei costi delle materie prime è attualmente stimato intorno ai 100 milioni di euro negativi, principalmente a livello dei risultati del primo semestre.

In questo contesto, Michelin conferma gli obiettivi di crescita del volume, in linea con le tendenze del mercato globale, i ricavi operativi del settore superiori al 2018 a tassi di cambio costanti e ante contributo stimato di 150 milioni di euro di Camso e Fenner, e un flusso di cassa libero strutturale di più di 1,45 miliardi di euro.

Qui il PDF con i risultati finanziari completi