Prinx Chengshan quotata alla borsa di Hong Kong – I piani di investimento

Con la percussione di un gong cerimoniale, Prinx Chengshan (Cayman) Holding Limited si è quotata alla Borsa di Hong Kong alle 9:30 del 9 ottobre scorso. L’entrata in borsa del produttore di pneumatici avviene dopo quasi un anno di preparativi e rappresenta un passo importante in una strategia di crescita e internazionalizzazione, che include anche la produzione nel sud-est asiatico e una maggiore penetrazione nei mercati europei e nordamericani.

Prinx Chengshan è il primo produttore di pneumatici con sede in Cina ad aderire alla borsa di Hong Kong. Il maggiore azionista, al 9 ottobre, era la famiglia del direttore generale di Prinx Chengshan, Che Baozhen, tramite gli interessi nel Gruppo Chengshan, che deteneva il 68,76% dei 635 milioni di azioni autorizzate per l’emissione. L’investitore strategico Sinotruk Capital deteneva il 9,98% e altri interessi il rimanente 21,26%.

La decisione di quotare ad Hong Kong piuttosto che in Cina continentale avvantaggia l’azienda in diversi modi, il più significativo dei quali è il maggiore accesso che l’HKEX offre agli investitori internazionali. Prinx Chengshan ha scelto un’offerta azionaria come mezzo per finanziare l’espansione futura piuttosto che indebitarsi, in quanto ciò la libera dagli oneri dovuti agli interessi e aggira anche le difficoltà incontrate nell’ottenere credito a lungo termine dalle principali banche cinesi; questo sta diventando sempre più difficile a causa della politica di indebolimento del governo cinese. L’acquisizione di debito da parte di banche internazionali non è stata considerata un’opzione realistica al momento attuale.

Prinx Chengshan si aspetta che i proventi netti della sua offerta globale siano pari a circa 837,9 milioni di dollari di Hong Kong, pari a circa 90 milioni di euro. Il piano prevede l’utilizzo di circa il 60,3% di questo denaro per finanziare l’espansione della capacità presso le strutture esistenti e il 30% per nuovi investimenti all’estero. Circa il 9,7% sarà utilizzato per scopi aziendali generali.

I piani di investimento all’estero comprendono la creazione o l’acquisizione di un impianto di produzione di pneumatici per auto e TBR nel sud-est asiatico. Prinx Chengshan ha esaminato i siti potenzialmente idonei nell’area verde della regione e, al momento della stesura, ha discusso con le autorità locali in Tailandia, con l’intenzione di costruire un impianto in grado di produrre 3 milioni di pneumatici PCR e 800.000 TBR al termine della prima fase del progetto. Michael Chu, vice direttore generale del centro vendite internazionale di Prinx Chengshan, ha dichiarato a Tires&Accessories, rivista che appartiene allo stesso gruppo editoriale di PneusNews, che la capacità massima dell’impianto sarà di 10 milioni di pneumatici PCR e 2 milioni di pneumatici TBR. L’impianto di produzione PCR sarà caratterizzato da un elevato livello di automazione.

Filiali in Europa e America

I piani di internazionalizzazione richiedono anche una spinta verso mercati maturi. Prinx Chengshan Europe è stata fondata a maggio 2016, circa 18 mesi dopo la conclusione della joint venture Cooper Tire. Guidata dall’amministratore delegato Ivan Majsky, un veterano del settore che in passato ha ricoperto posizioni dirigenziali in Sailun e Cooper Tire, e con sede nella “città di gomma” di Puchov, nella Repubblica Slovacca, l’operazione europea si occupa di una regione in espansione.

Dopo aver focalizzato l’attenzione sulle gomme invernali e su quelle per van lo scorso anno, il direttore delle vendite di Prinx Chengshan Europe, Jan Strban, ha dichiarato che l’obiettivo principale per il 2018 è il segmento all season. Approssimativamente 20 misure marchiate 3PMSF all season per diametri da 13 a 17 pollici sono stati introdotti quest’anno, e altri 20 pneumatici per tutte le stagioni saranno lanciati nel 2019. Un altro lancio europeo previsto per quest’anno riguarda un prodotto 4×4 mud, e, nel 2018-19, il portafoglio UHP estivo per auto e SUV – Strban definisce questo segmento importante per Prinx Chengshan – crescerà fino a coprire oltre 40 articoli.

Le vendite di pneumatici per autocarri in Europa sono state limitate da quando l’UE ha annunciato dazi antidumping provvisori sui pneumatici per autocarri e autobus prodotti in Cina, nel maggio scorso, e la decisione sui dazi definitivi del 18 ottobre certamente non aiuta. Per questo motivo, Majsky e il suo team accolgono favorevolmente il piano di produzione di pneumatici per autocarri fuori dalla Cina. Nel frattempo, una gamma selezionata di questi prodotti sarà venduta nella nostra regione. Strban riporta che Prinx Chengshan Europe sta introducendo quest’anno un pneumatico per rimorchio 385/55 R22.5 e un pneumatico per asse sterzante 315/60R 22,5. Possiamo aspettarci ulteriori dimensioni nel 2019-20, incluse almeno 4 prodotte in Tailandia.

Le vendite europee sono ammontate a circa 830.000 unità l’anno scorso; 967.004 pneumatici sono stati venduti durante i primi tre trimestri del 2018 e l’aspettativa è di raggiungere non meno di 1,3 milioni di pneumatici: Ivan Majsky afferma di vedere “un grande potenziale di crescita” nel prossimo futuro. Tre marchi di pneumatici sono offerti in Europa: Chengshan, Austone e Fortune. Al momento Prinx, il marchio di punta dell’azienda, non è disponibile, tuttavia questo cambierà quando la fabbrica nel Sud-Est asiatico sarà operativa.

Gli investimenti oltremare non includono solo la creazione di una nuova fabbrica e la crescita in Europa. Quest’anno è in via di costituzione una nuova filiale commerciale e di marketing in Nord America. L’operazione è guidata da John Aben, che si unisce alla compagnia da Giti Tire. I tempi del lancio della controllata coincidono con la scadenza delle restrizioni di vendita stabilite negli accordi di trasferimento con Cooper Tire; Prinx Chengshan è ora libera di vendere prodotti con il proprio marchio in Nord America a clienti diversi da Cooper Tire. La società intende capitalizzare la presenza e la reputazione del mercato acquisita attraverso la sua associazione con Cooper e, con l’aiuto del centro vendite, acquisire nuovi clienti e quote di mercato.

Chi è Prinx Chengshan?

Abbiamo conosciuto Prinx Chengshan attraverso lo scioglimento della joint venture, che ha avuto vita per 9 anni, Cooper Chengshan (Shandong) Tire Company Ltd. alla fine del 2014, tuttavia l’azienda può risalire alle sue origini fino al gennaio 1976, quando è stata fondata la fabbrica Rongcheng Rubber, predecessore del Gruppo Chengshan. Operando con il suo nome originale fino a quando nel 2003 non si sono verificati un buyout di dirigenti e dipendenti, la società è stata la prima casa produttrice di pneumatici in Cina a creare una linea di produzione radiale. Ha iniziato la produzione di pneumatici PCR nel 1992 e la produzione di TBR nel 1997. L’anno scorso, Prinx Chengshan ha raggiunto un fatturato annuo di 4,84 miliardi di RMB (circa 600 milioni di euro) con un tasso di crescita 2015-2017 di circa il 17,2% e ha prodotto un totale di 12,4 milioni di pneumatici. Questa cifra di produzione è destinata a salire; come già accennato, la società intende utilizzare più della metà dei fondi per aumentare la capacità negli impianti esistenti.

L’utilizzo della capacità di TBR ha raggiunto il 96,0% l’anno scorso e Prinx Chengshan otterrà nuova capacità attraverso la seconda fase del suo progetto a Rongsheng, nella provincia dello Shandong. A questo proposito sono stati stanziati circa 300,2 milioni di dollari di Hong Kong. L’aumento della capacità nello stabilimento di Rongsheng completa i piani in Tailandia; la produzione annua di TBR aumenterà dall’attuale livello di 4,7 milioni di pezzi – una cifra che posiziona Prinx Chengshan come il quinto più grande produttore nazionale di radiali interamente in acciaio – a 7,25 milioni nel 2021.

Circa 165,9 milioni di dollari di Hong Kong (18,3 milioni di sterline) saranno destinati all’espansione della capacità radiale TBR con cintura parzialmente in acciaio o PCR, con quest’ultima che passerà dai 6,5 milioni di pneumatici all’anno (85,7% della capacità utilizzata alla fine del 2017) a un capacità di 8,75 milioni all’anno nel 2020.

La capacità di pneumatici a tele incrociate si è attestata a 1,2 milioni di unità alla fine dello scorso anno, con il 60,8% di utilizzo della capacità totale. Non sono previsti piani per aumentare la capacità di questi prodotti, che comprendono pneumatici agricoli, industriali e per autocarri.

Esportazioni, OE e qualità del prodotto

Al 31 marzo 2018, Prinx Chengshan ha esportato pneumatici in circa 90 paesi. Produce secondo la certificazione pertinente, come ECE e R117 dell’Unione Europea, DOT per gli USA, SNI per l’Indonesia, SIRIM per la Malesia, INMETRO per il Brasile e GSO per la regione del Golfo. La maggior parte delle esportazioni sono pneumatici di ricambio; Prinx Chengshan fornisce solo una mezza dozzina di OEM al di fuori della Cina, contando il produttore di rimorchi Wabash National come maggior cliente. L’attività OE dell’azienda in Cina è completamente diversa e Prinx Chengshan ha spedito i suoi pneumatici, principalmente radiali per camion e autobus, a 24 produttori di veicoli, fornendo in totale 192 SKU individuali.

Anche se non interamente coperta dai fondi dell’offerta globale, Prinx Chengshan sta attualmente investendo anche nella qualità dei prodotti. Un totale di 260 milioni di RMB (32 milioni di euro) dal capitale circolante è stato utilizzato per costruire un nuovo centro di collaudo e ispezione in Cina. L’edificio è stato completato in ottobre e il produttore di pneumatici ha acquistato attrezzature per il centro del valore di 230 milioni di RMB, pari all’88,5% dell’investimento complessivo. Parti chiave dell’attrezzatura vengono ora installate e testate prima dell’inizio di una seconda fase di installazione e collaudo, prevista per giugno 2019. Prinx Chengshan intende utilizzare il centro per condurre un’ampia varietà di procedure di collaudo e ispezione dei pneumatici, compreso il collaudo delle materie prime, nuovi pneumatici e prove di compatibilità con veicoli specifici.