Puliamo il Mondo: circa 7000 kg di PFU rimossi in Puglia grazie a Legambiente ed EcoTyre

Sono Mottola e Cisternino, i Comuni pugliesi che nel corso di Puliamo il Mondo, la storica iniziativa di Legambiente, hanno aderito all’appello di EcoTyre e, oltre agli altri rifiuti, hanno raccolto i cosiddetti PFU ossia gli Pneumatici Fuori Uso che erano abbandonati nell’ambiente.

Nei giorni scorsi ben 4.200 kg di pneumatici giunti a fine vita sono stati raccolti a Mottola e 2.600 kg a Cisternino per poi essere affidati a EcoTyre, il Consorzio primo in Italia per numero di Soci – oltre 700 – e secondo per quantitativi di PFU gestiti – oltre 43 milioni di kg nel 2017, che li ha ritirati con un proprio mezzo, senza alcun costo per l’Amministrazione Comunale. Gli PFU raccolti sono stati condotti presso gli impianti di trattamento e avviati al corretto recupero.

Gli PFU sono, infatti, una tipologia di rifiuto cosiddetta ‘permanente’ che, se lasciata in natura, necessita di centinaia di anni per degradarsi completamente; ma rappresentano anche una risorsa: se gestiti in modo corretto sono riciclabili al 100%. La maggior parte viene triturata generando il cosiddetto “granulato di gomma”, un materiale di riciclo riutilizzabile per diversi usi come i fondi stradali e le superfici sportive, per l’isolamento o per l’arredo urbano.

Puliamo il Mondo, l’edizione italiana di Clean up the World, è il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. Per il 6° anno consecutivo la partnership tra EcoTyre e Legambiente consente la raccolta dei pneumatici abbandonati in diverse Regioni italiane. Quest’anno gli sforzi si sono concentrati, oltre che in Puglia, anche in Veneto, in Sicilia e in Calabria, per un totale di 18 Comuni coinvolti.

“Anche quest’anno – ha sottolineato l’Assessore all’ambiente del Comune di Mottola, Giuseppe Scriboni – Mottola ha aderito all’iniziativa “Puliamo il Mondo”, raccogliendo oltre ai rifiuti di vario genere, più di 250 PFU abbandonati nell’ambiente. Venerdì scorso sono stati impegnati i ragazzi delle scuole elementari e medie del paese che, armati di sacchetti e guanti, hanno ripulito le aiuole e gli atri dei propri edifici scolastici. L’obiettivo è quello di stimolare i comportamenti virtuosi per una crescita personale all’insegna delle buone pratiche ambientali che in futuro dovranno essere per loro totalmente naturali ed istintive. Domenica invece cittadini e associazioni di volontariato hanno ripulito gli spazi pubblici più soggetti a degrado ed abbandono di rifiuti al fine di rendere più vivibile il nostro territorio, con la speranza che si possa dare l’esempio a quella minoranza di persone che non tengano a cuore la
bellezza e la pulizia del proprio Paese. Un ringraziamento particolare da parte dell’Amministrazione Comunale va’ ai volontari del CEA di Mottola, a EcoTyre, a tutti i docenti che hanno accompagnato i ragazzi nelle scuole, alle associazioni ed ai cittadini che hanno partecipato all’iniziativa”.

“Il nostro auspicio è che la raccolta di questi pneumatici – ha detto il Comandante Angelo Raffele Filomeno, Comandante della Polizia Municipale del Comune di Cisternino – dia vita ad altri prodotti utili alla collettività, come le piste ciclabili o i parco giochi”.

“Abbiamo deciso di rinnovare, per il sesto anno consecutivo, la partnership con Legambiente – ha dichiarato Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – perché accomunati da un grande progetto in cui crediamo fortemente: la sensibilizzazione dei cittadini. Grazie a Puliamo il Mondo, la storica iniziativa di Legambiente, possiamo parlare alle comunità, spiegare loro come funziona la filiera del riciclo e quanto sia importante gestire in maniera corretta gli PFU, rifiuti recuperabili al 100%. Possiamo, inoltre, raggiungere e rimuovere i depositi di PFU abbandonati nell’ambiente grazie alle segnalazioni dei Circoli territoriali di Legambiente e ai numerosi volontari, e intervenire anche nei Comuni più piccoli e nelle zone d’Italia in cui la logistica è più complessa, aiutando gratuitamente le Amministrazioni”.

Oltre a Puliamo il Mondo, tra le iniziative più importanti di EcoTyre vi è “PFU Zero”, il progetto, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che ha l’obiettivo di creare e avere a disposizione una mappatura di depositi abbandonati di PFU segnalati da enti locali, associazioni e cittadini. Le raccolte straordinarie eseguite da EcoTyre sono svolte in modalità totalmente gratuita e senza alcun costo per le Amministrazioni locali. È possibile segnalare un deposito abbandonato di PFU, collegandosi al sito internet dedicato ( www.pfuzero.ecotyre.it ): EcoTyre valuta ogni segnalazione, coordinandosi con gli enti locali per gli interventi di raccolta.