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EcoTyre partecipa a Puliamo il Mondo

EcoTyre, oltre a due interventi in Puglia, uno in Veneto e uno in Sicilia, concentrerà i propri sforzi in Calabria: sono, infatti, 14 gli interventi straordinari programmati dal Consorzio in collaborazione con Legambiente Calabria, attraverso i quali EcoTyre provvederà alla bonifica di depositi abbandonati di PFU-Pneumatici Fuori Uso.

EcoTyre rinnova la partnership con Legambiente e, per il 6° anno consecutivo, partecipa a Puliamo il Mondo (28, 29 e 30 settembre), l’edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo.

Il Consorzio – primo in Italia per numero di Soci (oltre 700) e secondo per quantitativi di PFU gestiti (oltre 43 milioni di kg nel 2017) con una rete capillare di più di 10.000 punti serviti, gommisti e officine su tutto il territorio nazionale – garantirà il ritiro e l’avvio al corretto trattamento e recupero degli PFU che saranno raccolti dai volontari, impegnati nell’iniziativa nelle giornate di Puliamo il Mondo.

In programma 18 interventi, in particolare:

  • Puglia – coinvolti i Comuni di Mottola (Brindisi) e Cisternino (Taranto);
  • Veneto – l’intervento è in programma nel Comune di Tregnago, in provincia di Verona;
  • Sicilia – coinvolto il Comune di Misilmeri (Palermo);
  • Calabria – coinvolti 14 Comuni:
  • Cerisano, Roccabernarda, Marano Principato (Crotone);
  • Botricello, Gasperina, Staletti, Cortale (Catanzaro);
  • Bovalino, Cittanova (Reggio Calabria);
  • Briatico, Drapia, San Nicola da Crissa, Tropea, Zambrone (Vibo Valentia).

“Abbiamo deciso di rinnovare, per il sesto anno consecutivo, la partnership con Legambiente – ha dichiarato Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – perché accomunati da un grande progetto in cui crediamo fortemente: la sensibilizzazione dei cittadini. Grazie a Puliamo il Mondo, la storica iniziativa di Legambiente, possiamo parlare alle comunità, spiegare loro come funziona la filiera del riciclo e quanto sia importante gestire in maniera corretta gli PFU, rifiuti recuperabili al 100%. Possiamo, inoltre, raggiungere e rimuovere i depositi di PFU abbandonati nell’ambiente grazie alle segnalazioni dei Circoli territoriali di Legambiente e ai numerosi volontari, e intervenire anche nei Comuni più piccoli e nelle zone d’Italia in cui la logistica è più complessa, aiutando gratuitamente le Amministrazioni. Quest’anno, poi, ci siamo concentrati sulla Regione Calabria, in cui, nonostante si siano registrati nel 2017 incrementi rilevanti di raccolta, si può fare ancora molto”.

La collaborazione con Puliamo il Mondo ricade all’interno di “PFU Zero”, il progetto, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che ha l’obiettivo di creare e avere a disposizione una mappatura di depositi abbandonati di PFU segnalati da enti locali, associazioni e cittadini. Le raccolte straordinarie eseguite da EcoTyre sono svolte in modalità totalmente gratuita e senza alcun costo per le Amministrazioni locali. È possibile segnalare un deposito abbandonato di PFU, collegandosi al sito internet dedicato: EcoTyre valuta ogni segnalazione, coordinandosi con gli enti locali per gli interventi di raccolta.

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