La top 20 dei produttori di pneumatici: up and down

Rimane relativamente stabile la classifica dei produttori di pneumatici in base al fatturato 2017, anche se, visti gli attuali sviluppi, nei prossimi uno o due anni potrebbe cambiare significativamente.

Qualche eccezione nel gruppo degli inseguitori, ma rimangono sempre Bridgestone, Michelin, Goodyear, Continental le prime quattro aziende del settore a livello mondiale. Sale al quinto posto, sorpassando Pirelli, Sumitomo, proprietaria del marchio noto in Europa Falken. Segue Hankook, più in basso di una posizione rispetto all’anno scorso.

Sale alla decima posizione Zhongce Rubber, azienda conosciuta nel mercato con il nome del suo marchio Westlake. L’azienda cinese ha guadagnando ben due posizioni, superando Giti Tire, che però al momento della redazione della classifica non aveva reso disponibili i dati del bilancio 2017, e Cooper Tire & Rubber. Quest’ultima, l’americana Cooper Tire & Rubber, scende invece nella classifica di tre posti, passando dalla decima alla tredicesima posizione, a beneficio di Toyo Tires che sale invece dalla 13° alla 12° posizione.

Per quanto riguarda le posizioni successive alla ventesima, sono da segnalare due new entry in classifica: la taiwanese Kenda, che, grazie all’acquisizione di Starco, diventa la 28° azienda del settore pneumatici, e Qingdao Doublestar (31°), l’azienda governativa cinese che ha appena acquisito Kumho Tire, che, da un punto di vista del fatturato, è grande quattro volte lei.

E il prossimo anno?

Non c’è dubbio che nei prossimi uno o due anni ci saranno cambiamenti significativi a questa classifica delle più grandi aziende del settore, anche e proprio nel sestetto di testa.

Michelin, che da anni è seconda in classifica e che presenta una distanza dal numero uno Bridgestone di circa un miliardo di euro, quest’anno ha acquisito la canadese Camso, specializzata nella produzione e distribuzione di pneumatici OTR, con un fatturato di circa un miliardo di euro. Se questi numeri, nell’esercizio finanziario 2019, dovessero essere completamente assorbiti da Michelin, potremmo anche aspettarci il grande sorpasso, che porterebbe il produttore francese in testa alla classifica.

Ma non è finita qui, perché si potrebbe annunciare un cambiamento anche nel terzo e quarto posto in classifica. Goodyear, infatti, ha dichiarato nel 2017 vendite per 12,8 miliardi di euro, seguita a breve da Continental con 11,3 miliardi di euro. Il produttore tedesco sta però guadagnando quote significative di anno in anno: solo 10 anni fa, infatti, le due aziende non erano nemmeno in competizione, perché l’americana fatturava 14,9 miliardi di euro, che era più del doppio di Continental (6,4 miliardi di euro). Se dunque la Casa tedesca dovesse confermare anche quest’anno il trend di crescita, potrebbe diventare l’azienda numero tre al mondo per la vendita di pneumatici.

Infine anche Hankook e Pirelli potrebbero scambiarsi le posizioni, visto che la coreana è in crescita e ha già scalato una posizione nella classifica di quest’anno, mentre Pirelli ha recentemente trasferito il segmento dei pneumatici per veicoli commerciali a Prometeon.

Insomma, lo scopriremo tra un anno, ma di sicuro gli effetti delle acquisizioni e dei cambiamenti che si stanno verificando in tutto il settore si stanno progressivamente trasferendo anche nei numeri.

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