Lavoratori di Kumho Tyre in sciopero  

Gli operai di Kumho Tire hanno deciso di organizzare uno sciopero per opporsi all’acquisto dell’azienda da parte di Doublestar, secondo quanto ha dichiarato ieri il secondo sindacato più grande della nazione. Il Ministero del Commercio, dell’Industria e dell’Energia ha però ribadito il suo sostegno alla decisione della direzione e dei creditori di vendere la società coreana all’azienda cinese. Di conseguenza, il conflitto tra le due parti molto probabilmente è destinato a ingigantirsi.

Secondo il sindacato, 4.000 membri, tra cui 3.500 lavoratori nelle tre fabbriche di Gwangju e Pyeongtaek e 500 dipendenti irregolari sciopereranno per 24 ore. La settimana scorsa, il sindacato ha chiesto ai creditori di negoziare il ritiro del piano Doublestar e il pagamento delle retribuzioni arretrate. Ha anche chiesto ai creditori di rispondere entro mezzogiorno di ieri. Il principale creditore di Kumho, Korea Development Bank, ha respinto le richieste lunedì. “Considerando le condizioni finanziarie di Kumho Tire, attirare capitali stranieri è il modo migliore per stabilizzare la sua gestione”, ha detto la banca statale in una lettera ufficiale inviata al sindacato. “Vogliamo che il sindacato acconsenta al piano di autosoccorso e all’attrazione di capitali stranieri entro la fine del mese”, ha affermato un portavoce al Korea Times.

Il ministero dell’industria ha anche affermato che un’acquisizione straniera è inevitabile per mantenere l’occupazione e normalizzare la gestione.

“L’acquisizione di Kumho Tire da parte di una società nazionale è la migliore opzione, ma nessuna società coreana prenderà in considerazione l’idea di acquistare una società in crisi di liquidità”, ha detto un funzionario del ministero durante un incontro con il Partito per la democrazia e la pace. “Considerando l’impatto sull’industria, sull’economia locale e sull’occupazione, salvare l’azienda è meglio che liquidarla.”

Nel frattempo, Kumho Tire ha affermato che il presidente Kim Jong-ho ha parlato con due leader sindacali che hanno organizzato un sit-in di protesta su una torre di trasmissione vicino alla fabbrica di Gwangju lunedì.

Kim ha anche informato il sindacato di ciò che lui e i creditori hanno discusso durante un incontro con il presidente di Doublestar, Chai Yongsen, in Cina la scorsa settimana. Ha detto che l’uomo d’affari cinese ha risposto positivamente alle sue richieste, tra cui il mantenimento della gestione indipendente di Kumho Tire, la sicurezza dei posti di lavoro e l’investimento di Doublestar nelle fabbriche coreane.

Il responsabile di Kumho Tire ha affermato che l’acquisizione è essenziale per la sopravvivenza della compagnia, nonostante le obiezioni del sindacato. In un messaggio inviato ai dipendenti la settimana scorsa, ha detto che la società “non ha motivo di obiettare” al piano del principale creditore di vendere l’azienda a Doublestar.