I CEO dei produttori di pneumatici si incontrano: allo studio l’impatto dei pneumatici sulla salute

Gli amministratori delegati di 11 aziende leader nella produzione di pneumatici si sono incontrati venerdì 17 novembre negli uffici del World Business Council for Sustainable Development (WBCSD) e hanno annunciato gli ultimi risultati relativi ai progetti di ricerca internazionali in corso che studiano il potenziale impatto per la salute e l’ambiente da parte dei pneumatici.

Gli amministratori delegati formano il Tire Industry Project (TIP), fondato nel 2005 per identificare e offrire soluzioni alle sfide della sostenibilità associate al ciclo di vita dei pneumatici. TIP è un’organizzazione proattiva che opera sotto l’ombrello del WBCSD.

Il lavoro recente di TIP, basato su scoperte passate e problemi emergenti, include studi sulle particelle dei pneumatici e della strada (TRWP) in vari ambienti, tra cui aria, acqua e sedimenti, nonché un rapporto sui pneumatici a fine vita (ELT). Sulla base di una valutazione completa del rischio, gli studi hanno dimostrato che le TRWP sono considerate sicure per la salute umana e l’ambiente, sostenendo i risultati delle precedenti ricerche. Il rapporto TIP ha riguardato i metodi di gestione, i sistemi e i tassi di recupero in 51 paesi (circa l’89% dei veicoli del mondo) e ha presentato diversi nuovi vantaggi per l’ELT.

Gli amministratori delegati, che rappresentano approssimativamente il 65% della capacità produttiva mondiale di pneumatici, si riuniscono ogni due anni per esaminare i progressi del TIP e definire un programma lungimirante per un lavoro nuovo e continuo. In primo luogo, una parte di questo lavoro si concentrerà sugli sforzi per avvicinare alla realtà la gomma naturale sostenibile. Molto lavoro è già stato fatto per identificare le migliori best practices per l’approvvigionamento responsabile della gomma naturale, e ora TIP cercherà di individuare i modi più efficaci per raggiungere questi obiettivi comuni, compresa la valutazione delle migliori pratiche di sostenibilità e l’identificazione di strutture di governance e piattaforme potenziali appropriate. In secondo luogo, TIP amplierà il suo lavoro TRWP Pathways per studiare le informazioni emergenti, come quelle relative alla presenza di microplastiche negli oceani del mondo.

I produttori di pneumatici che partecipano a TIP sono, in ordine alfabetico:

  • Bridgestone Corporation
  • Continental AG
  • Cooper Tire & Rubber Company
  • Goodyear Tire & Rubber Company
  • Hankook Tire Co., Ltd.
  • Kumho Tire Company Inc.
  • Compagnie Générale des Établissements Michelin
  • Pirelli & C. S.p.A.
  • Sumitomo Rubber Industries, Ltd.
  • Toyo Tire & Rubber Co., Ltd.
  • Yokohama Rubber Co., Ltd.

 

Bridgestone, Goodyear e Michelin sono stati co-leader del lavoro del gruppo fino ad oggi. Hanno partecipato all’incontro anche rappresentanti di associazioni dell’industria dei pneumatici in Europa, Giappone, Corea e Stati Uniti, continuando a sostenere il lavoro di TIP.

Le aziende associate a TIP credono che tutto il lavoro cooperativo debba essere sviluppato con ricerche e studi basati su metodi scientifici. Un gruppo indipendente, riunito dal WBCSD, rivede regolarmente il lavoro; una revisione del lavoro condotto nel 2016-17 è stata condotta il 7 settembre 2017. I membri del gruppo includono: Dr John Spengler (Harvard T.H. Chan School of Public Health, USA); Dr Maria Blettner (Istituto di biometria medica, epidemiologia e informatica, Germania); Dott. Emeric Frejafon (INERIS – Istituto nazionale francese per l’ambiente industriale e rischi, Francia); Dr Lailai Li (World Resources Institute, Cina); e il dott. Taketoshi Taniguchi (Istituto di ricerca sulle politiche alternative dell’Università di Tokyo, Giappone).

Negli ultimi due anni, TIP si è concentrata su molte questioni, tra cui:

Impatti potenziali del TRWP: in seguito ai test approfonditi sull’aria a Los Angeles, Londra, Tokyo e Delhi, i risultati indicano che la presenza di TRWP PM2,5 micron è molto bassa e al di sotto di tutte le soglie di salute e di regolamentazione in qualsiasi parte del mondo. Sono stati condotti ulteriori test di tossicità per una sostanza specifica che si trova all’interno del TRWP per capire meglio gli impatti del ciclo di vita dei pneumatici.

Potenziale impatto sul ciclo di vita e sull’impatto ambientale dei nuovi nanomateriali: l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha pubblicato uno studio realizzato con il supporto tecnico di TIP, che ha valutato l’impatto dei nuovi nanomateriali che potrebbero essere sviluppati e utilizzati nei pneumatici. Lo studio ha dimostrato che i nuovi nanomateriali offrono effetti sociali ed economici positivi.

Lo studio ha inoltre delineato un quadro generale delle migliori pratiche per lo sviluppo e l’uso sicuro di nuovi nanomateriali nei pneumatici, per la salute umana e l’ambiente, per l’intero ciclo di vita del prodotto. La TIP continuerà a collaborare con l’OCSE per sviluppare l’uso dei nanomateriali nel ciclo di vita dei pneumatici da aggiungere come allegato a un quadro generale.

Sviluppo di regole di categoria di prodotto (PCR) per condurre valutazioni del ciclo di vita (LCA): gli amministratori delegati hanno deciso che TIP pubblichi una PCR sottoposta a peer review, una linea guida specifica per l’industria conforme alla norma ISO 14025, che verrà utilizzata per condurre valutazioni del ciclo di vita (LCA) e sviluppare dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD) in un modo che offra rapporti comparabili.

Sviluppo di indicatori di segnalazione comuni: gli amministratori delegati hanno approvato il fatto che TIP pubblichi degli indicatori chiave di prestazione ambientale (KPI) che sono stati sviluppati (emissioni di CO2, consumo di energia, consumo di acqua e certificazione ISO 14001) nel periodo 2009-2015. Questi KPI continueranno a essere raccolti e pubblicati su base annuale. Questo mostrerà il progresso aggregato che le aziende TIP stanno facendo per aiutare a ridurre l’impatto ambientale del settore.

Gestione dei pneumatici di fine vita (ELT): TIP continua a promuovere una gestione ELT efficace in molti paesi del mondo. Le principali sfide legate alla gestione dell’ELT stanno nel garantire che non entrino nelle discariche e siano, invece, dirottate verso usi utili, come ad esempio l’asfalto gommato, la gomma di recupero e il recupero di energia nei forni per cemento.

Ulteriori informazioni su Tire Industry Project sono disponibili sul sito Web WBCSD. Il rapporto sullo stato di avanzamento di dieci anni del TIP, pubblicato a novembre 2015, è stato letto qui.

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