Lucas Mahias su Yamaha vince e si laurea Campione del Mondo FIM Supersport mentre a Rea va anche l’ultima gara stagionale del WorldSBK; per Pirelli bilancio di stagione positivo

Sotto i riflettori che illuminano a giorno il Losail International Circuit di Doha, in Qatar, in Gara 1 del Campionato Mondiale Motul FIM Superbike il neo Campione del Mondo 2017 Jonathan Rea su Kawasaki si è aggiudicato la sua quindicesima vittoria stagionale.

Ancora una volta il nordirlandese della casa di Akashi ha condotto una gara impeccabile conquistando dapprima la Superpole e poi restando sempre in testa alla corsa dall’inizio alla fine, precedendo sul traguardo le Ducati guidate da Chaz Davies e Marco Melandri.

Superpole che è stata ottenuta anche da Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP Team) che domani potrebbe essere incoronato Campione del Mondo FIM Supersport per la prima volta.

Soddisfazione per Pirelli per il comportamento dei pneumatici utilizzati in Gara 1. Nonostante la presenza di sabbia sull’asfalto abbia reso molto più abrasiva la superficie incrementando l’azione abrasiva sui pneumatici, in particolare quelli anteriori chiamati a “pulire” per primi la traiettoria, questo non ha creato particolari problemi ai piloti grazie alle soluzioni portate da Pirelli che si sono rivelate molto performanti garantendo al contempo un’ottima protezione dall’abrasività dell’asfalto. In particolare al posteriore tutti i piloti hanno adottando una soluzione morbida mentre all’anteriore la più utilizzata è stata la SC1 di sviluppo V0952 già molto apprezzata nel corso di tutto l’anno.

Gara 1 ha visto Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) scattare dalla prima casella della griglia dopo aver ottenuto la Superpole. Alla partenza il Campione del Mondo parte bene e mantiene la testa della corsa, alle sue spalle si piazza il compagno di squadra Tom Sykes che, partito dalla terza posizione, riesce a sopravanzare Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team).

Nel corso del quarto giro l’inglese della Kawasaki è però costretto a cedere nuovamente il passo al pilota della Yamaha e anche a Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) che nel frattempo si è portato in seconda posizione dopo una partenza dalla terza fila.

All’inizio del sesto giro anche la Ducati di Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati) riesce a sopravanzare la Kawasaki di Sykes portandosi in quinta posizione alle spalle della Ducati satellite di Xavi Forés (BARNI Racing Team).

Nel corso del settimo giro alla curva nove Michael Van Der Mark, che era in settima posizione, cade ed è costretto al ritiro, nel frattempo Xavi Forés si porta in terza posizione.

All’undicesimo giro Marco Melandri si porta in quarta posizione con un sorpasso ai danni di Forés, quest’ultimo costretto al ritiro. Purtroppo nel corso del dodicesimo giro la corsa perde un altro protagonista, Alex Lowes che scivolando finisce rovinosamente nella sabbia. L’inglese della Yamaha riprenderà la pista in ultima posizione ma nel penultimo giro una seconda caduta lo costringerà definitivamente al ritiro.

Nel corso dell’ultimo giro si assiste ad una bella battaglia per il quarto posto tra i piloti Aprilia Laverty e Savadori, alla fine ad avere la meglio sarà il nordirlandese.

Alla fine Jonathan Rea taglierà il traguardo per primo con cinque secondi di vantaggio su Chaz Davies, secondo, e oltre dieci su Marco Melandri, terzo.

Classifica WorldSBK Gara 1:

1) J. Rea (Kawasaki Racing Team)

2) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati)

3) M. Melandri (Aruba.it Racing – Ducati)

4) E. Laverty (Milwaukee Aprilia)

5) L. Savadori (Milwaukee Aprilia)

6) T. Sykes (Kawasaki Racing Team)

7) J. Torres (Althea BMW Racing Team)

8) S. Guintoli (Kawasaki Puccetti Racing)

9) L. Camier (MV Agusta Reparto Corse)

10) R. Ramos (Team Kawasaki Go Eleven)

11) J. Guarnoni (Pedercini Racing SC-Project)

12) J. Gagne (Red Bull Honda World Superbike Team)

13) R. Rolfo (Grillini Racing Team)

14) O. Jezek (Grillini Racing Team)

  1. RT) A. Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
  2. RT) X. Forés (BARNI Racing Team)
  3. RT) R. De Rosa (Althea BMW Racing Team)
  4. RT) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
  5. RT) D. Giugliano (Red Bull Honda World Superbike Team)
  6. RT) A. Andreozzi (Guandalini Racing)

Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 1:

Le scelte effettuate dai piloti per Gara 1 del WorldSBK sono state piuttosto simili. Al posteriore tutti i piloti, fatta eccezione per Roberto Rolfo che ha scelto la SC1 di gamma, hanno utilizzato la soluzione morbida di sviluppo W0575 (opzione A) che rispetto alla SC1 di gamma è in grado di garantire un grip maggiore con temperature come quelle che si possono trovare in Qatar, anche se si corre in notturna.

All’anteriore la soluzione più scelta è stata la SC1 di sviluppo V0952 (opzione B), Jonathan Rea e Sylvain Guintoli le hanno preferito la SC2 di gamma (opzione C) mentre le ducati di Davies e Forés hanno preso il via con la SC1 di gamma (opzione A).

Dopo essersi aggiudicato Gara 1, Rea ha realizza una splendida doppietta per la casa di Akashi chiudendo in bellezza una stagione perfetta che lo ha visto aggiudicarsi, con due gare di anticipo, il titolo di Campione del Mondo FIM Superbike per il terzo anno consecutivo.

Si chiude così sotto il cielo stellato del Qatar la trentesima stagione del Campionato Mondiale FIM Superbike. Kawasaki ha ottenuto il suo terzo successo consecutivo come casa costruttrice nella classe regina del Campionato, Yamaha ha vinto il titolo costruttori nei Mondiali Supersport 600 e 300 e Ducati si è potuta consolare con il successo nel Campionato Europeo FIM Superstock 1000.

Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) è stato il pilota che ha realizzato in assoluto più vittorie nel corso della stagione e, con 14 giri veloci di gara, ottiene anche il Pirelli Best Lap Award 2017 per essere stato il pilota a realizzare più giri veloci di gara nella stagione.

Nel WorldSSP lo sfortunato Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing) non ha potuto lottare per il Campionato a causa di diversi infortuni ad inizio e fine stagione ma è comunque stato il pilota che ha vinto più gare nella sua categoria e che ha realizzato ben 3 giri veloci di gara, aggiudicandosi il Pirelli Best Lap Award 2017.

Positivo anche il bilancio di Pirelli per la stagione appena conclusa, la quattordicesima in qualità di Fornitore Ufficiale di Pneumatici per tutte le classi del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike.

Nel corso di questi anni Pirelli ha costantemente incrementato il livello delle prestazioni offerte dai propri pneumatici sviluppando soluzioni sempre più innovative in tutte le classi, quindi sia a livello di pneumatici slick che per quanto riguarda i pneumatici intagliati DOT.

Nel 2017 la casa di pneumatici italiana si è concentrata soprattutto nello sviluppo di soluzioni alternative a quelle di gamma e nel consolidamento della gamma pneumatici dedicata alla nuova entry class, la Supersport 300, che quest’anno ha regalato grandi emozioni a tutti gli appassionati di motociclismo ed ha aiutato molti giovani talenti del motociclismo internazionale ad emergere.

In Gara 2 Davide Giugliano (Red Bull Honda World Superbike Team) non prende il via per problemi fisici. Alla partenza scatta bene dalla pole position Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) ma prima della fine del primo giro è Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati), partito dall’ottavo posizione, a conquistare la testa della corsa.

Alle spalle del gallese all’inizio del secondo giro si posiziona Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), poco dopo superato dal compagno di squadra Jonathan Rea. Poco dopo si assiste ad un brutto incidenti per Jordi Torres (Althea BMW Racing Team) che lo costringe al ritiro. Nel giro successivo la corsa perde un’altro protagonita, l’inglese della Kawasaki Tom Sykes che scivola rovinosamente sulla ghiaia, mentre nel corso del quarto giro Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia) è costretto ad abbandonare per un problema tecnico.

Nel frattempo Jonathan Rea, partito dalla nona posizione, approfitta di un errore commesso da Chaz Davies per superarlo e portarsi alla testa della corsa mentre Michael Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) si porta in terza posizione alle spalle del ducatista.

Verso metà gara Alex Lowes sopravanza il compagno di squadra Van Der Mark sottraendogli la terza posizione. La parte restante della corsa non regalerà sorpresa e la Kawasaki di Jonathan Rea taglierà il traguardo per primo davanti alla Ducati di Chaz Davies e alla Yamaha di Alex Lowes.

Classifica WorldSBK Gara 2:

1) J. Rea (Kawasaki Racing Team)

2) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati)

3) A. Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)

4) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)

5) X. Forés (BARNI Racing Team)

6) M. Melandri (Aruba.it Racing – Ducati)

7) E. Laverty (Milwaukee Aprilia)

8) S. Guintoli (Kawasaki Puccetti Racing)

9) L. Camier (MV Agusta Reparto Corse)

10) R. Ramos (Team Kawasaki Go Eleven)

11) R. De Rosa (Althea BMW Racing Team)

12) J. Gagne (Red Bull Honda World Superbike Team)

13) A. Andreozzi (Guandalini Racing)

14) O. Jezek (Grillini Racing Team)

15) R. Rolfo (Grillini Racing Team)

16) J. Guarnoni (Pedercini Racing SC-Project)

  1. RT) L. Savadori (Milwaukee Aprilia)
  2. RT) T. Sykes (Kawasaki Racing Team)
  3. RT) J. Torres (Althea BMW Racing Team)

La gara del Campionato Mondiale FIM Supersport ha preso il via alle ore 19.30 locali, 15 i giri da percorrere con Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team) in pole position.

Alla partenza scatta bene Niki Tuuli (Kallio Racing) dalla terza posizione sopravanzando sia Lucas Mahias sia Jules Cluzel (CIA Landford Insurance Honda). Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing), partito dalla quarta posizione in griglia, scivola invece in settima.

Nel corso del primo giro un incidente alla curva 6 coinvolge Bergman e Canducci, nel frattempo Mahias cerca di riconquistare la testa della corsa mentre il turco della Kawasaki perde altre due posizioni stabilizzandosi all’ottavo posto.

Al terzo giro Mahias torna in prima posizione, alle sue spalle gli altri piloti Yamaha Tuuli e Federico Caricasulo (GRT Yamaha Official WorldSSP Team). A circa un terzo di gara Tuuli perde posizioni lasciando il secondo posto a Caricasulo, alle spalle di quest’ultimo si posiziona Jules Cluzel. Intanto Kenan Sofuoglu tenta il tutto per tutto e riesce prima a risalire fino alla sesta posizione e poi in quarta.

All’inizio del nono giro il francese della Honda si porta in seconda posizione con un sorpasso ai danni di Caricasulo e al dodicesimo giro guadagna la testa della corsa. Nel giro successivo però il leader della classifica riconquista la posizione persa. Sul finale è battaglia per il primo posto tra i due francesi di Honda e Yamaha. Alla fine ad avere la meglio sarà Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team) che, nonostante il tentativo estremo di Jules Cluzel (CIA Landford Insurance Honda) di sottrargli il primo posto, potrà festeggiare con una vittoria il titolo di Campione del Mondo FIM Supersport. Sul traguardo Kenan Sofuoglu riuscirà ad ottenere il podio agguantando il terzo posto.

Classifica WorldSSP:

1) L. Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team)

2) J. Cluzel (CIA Landford Insurance Honda)

3) K. Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing)

4) F. Caricasulo (GRT Yamaha Official WorldSSP Team)

5) A. West (Kawasaki Puccetti Racing)

6) N. Tuuli (Kallio Racing)

7) S. Morais (Kallio Racing)

8) L. Stapleford (Profile Racing)

9) G. Rea (Team Kawasaki Go Eleven)

10) K. Smith (GEMAR Team Lorini)

11) L. Zanetti (Team Factory Vamag)

12) C. Gamarino (BARDAHL EVAN BROS. Honda Racing)

13) A. Baldolini (Race Department ATK#25)

14) X. Cardelus (Race Department ATK#25)

15) S. Hill (Profile Racing)

16) C. Bergman (CIA Landlord Insurance Honda)

17) N. Calero (Orelac Racing VerdNatura)

18) L. Epis (Response RE Racing)

19) Z. Khairuddin (Orelac Racing VerdNatura)

  1. RT) K. Watanabe (Team Kawasaki Go Eleven)
  2. RT) H. Okubo (CIA Landlord Insurance Honda)
  3. RT) P. Jacobsen (MV Agusta Reparto Corse)
  4. RT) M. Al Naimi (QMMF Racing)
  5. RT) G. Scarcella (GEMAR Team Lorin)
  6. RT) S. Al Sulaiti (QMMF Racing)
  7. RT) M. Canducci (3570 Puccetti Racing FMI)

 

 

Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 2 e WorldSSP:

In Gara 2 del WorldSBK i piloti hanno sostanzialmente confermato le scelte effettuate ieri in Gara 1. Gli unici due cambi sono stati effettuati da Tom Sykes e Michael Van Der mark che all’anteriore sono passati sulla soluzione B. Per quanto riguarda il posteriore tutti hanno utilizzato la SC0 di sviluppo W0575 (opzione A), all’anteriore la SC1 di sviluppo V0952 (opzione B) resta la soluzione di gara più scelta.

Anche nella gara del WorldSSP i piloti per il posteriore hanno utilizzato quasi all’unanimità la soluzione morida, la SC0 di gamma (opzione A), mentre all’anteriore la SC1 di gamma (opzione A) e la SC1 di sviluppo V0533 (opzione C) si sono suddivise più o meno equamente le preferenze dei piloti.

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