I 25 anni di storia TEXA

Ad Autopromotec 2017 TEXA festeggia i propri 25 anni. La sua nascita si deve ad una intuizione di Bruno Vianello, che si accorse, a fine anni ’80, di come le autovetture da prettamente meccaniche diventassero sempre più ricche di componenti elettroniche. Assieme all’amico e socio Manuele Cavalli, progettarono dunque un primo strumento artigianale per risolvere gli inediti problemi elettronici delle vetture che Vianello stesso, in qualità di concessionario Alfa Romeo, vendeva e assisteva. L’efficacia di tale prodotto si diffuse in modo tale che sempre più meccanici ne chiesero uno anche per la loro officina. Da qui, nel 1992, la decisione di fondare una azienda vera e propria, la TEXA, che avrebbe in poco tempo trovato un suo posto di rilievo nel settore dell’attrezzatura specialistica. Lo strumento che lanciò definitivamente l’azienda di Monastier di Treviso a livello mondiale fu Axone 2000, rivoluzionando il mercato sotto tutti i punti di vista, da quello estetico a quello tecnologico.

Innovazione, ricerca, sviluppo e design sono da sempre state la linea guida dell’azienda per il raggiungimento di ambiziosi risultati: TEXA ha rivoluzionato il settore introducendo la videoassistenza, la telediagnosi e, nel 2007, siglando un importantissimo accordo di collaborazione con Google Search Appliance, destinato a costituire la base per tutte le sue nuove generazioni di prodotti.

Nel 2009 TEXA ha lanciato, prima azienda al mondo, uno strumento di diagnosi multimarca per il settore agricolo e per il settore nautico. Nel 2010 è la prima a presentare e costruire una linea completa di stazioni di ricarica per impianti di climatizzazione conformi alla nuova normativa europea che prevede l’introduzione di un nuovo gas refrigerante a basso impatto ambientale. La linea A/C KONFORT si è imposta a livello internazionale ed ha ottenuto la raccomandazione da parte delle più importanti case automobilistiche mondiali. Nel 2011 TEXA ha presentato AXONE 4, innovativo strumento visualizzatore touch-screen che rappresenta la nuova frontiera della diagnosi sui veicoli. Nel 2016 ha lanciato AXONE Nemo, potente diagnostico pensato per il futuro. Dal 2012 è protagonista anche nel settore della Telediagnosi, fornendo le flotte di molte primarie aziende italiane ed estere con la soluzione TMD (TEXA Mobile Diagnostic). La nuova frontiera di TEXA, grazie al know-how acquisito proprio nel controllo remoto dei mezzi, è rappresentata dal mondo dei veicoli connessi. In questo ambito nel 2015 è nato TEXA CARe, innovativo strumento miniaturizzato che permette alle officine di tenere sotto controllo il corretto funzionamento dei veicoli a distanza e, nel 2017, e TRUCK, destinato ai professionisti del settore veicoli pesanti.

Bruno Vianello, Fondatore e Presidente TEXA, sui 25 anni: “Quando io e il mio socio Manuele Cavalli decidemmo di fondare la TEXA, nel lontano 1992, non volli fissarmi dei punti di arrivo o delle ambizioni particolari. L’idea di buttarmi in questa attività mi venne percependo che c’era un cambiamento in atto. Come concessionario Alfa Romeo, mi resi conto che l’elettronica, fino ad allora poca e riservata alle ammiraglie, stava cominciando a diffondersi molto velocemente. Pensai che i meccanici sarebbero stati messi in difficoltà da questa rivoluzione montante e che avrebbero avuto molto presto necessità di sostituire le tradizionali chiavi inglesi con degli strumenti elettronici facili da utilizzare e multimarca: era infatti impensabile che l’officina indipendente dovesse acquistare uno strumento di diagnosi per ogni differente produttore di automobili.   Al di là di questa intuizione, la molla che mi spingeva era però esclusivamente la passione per le automobili e l’elettronica; ho affrontato, insomma, questa attività con lo stesso spirito che da bambino mi faceva giocare con le automobiline e poi, da ragazzino, elaborare le motociclette. Quando iniziammo, l’azienda contava su una dozzina di persone, ognuno, indipendentemente dalla propria professionalità, con la mansione di “tuttofare”: qualsiasi incombenza veniva affrontata con spirito pionieristico e sfruttando al meglio l’italica arte di arrangiarsi. Nonostante questi inizi artigianali, TEXA è costantemente cresciuta, anno dopo anno, fino a raggiungere le dimensioni attuali, con oltre 600 persone impiegate e strette collaborazioni con importantissimi costruttori. Credo che la ragione di questo successo risieda nell’avere sempre mantenuto l’entusiasmo e la passione dei primi tempi: alla decisione più semplice abbiamo in ogni occasione cercato di privilegiare quella magari più complicata, più impegnativa, più onerosa, più rischiosa, che promettesse però all’azienda opportunità di ulteriore crescita ed evoluzione. Da questa filosofia nascono le tante innovazioni che abbiamo introdotto negli anni, dalla teleassistenza, alla collaborazione con Google, alla diagnosi da remoto. Ugualmente, seguendo questo desiderio di non fermarci mai, abbiamo affiancato all’originale attività legata alla diagnosi nuovi ambiti: l’analisi dei gas di scarico, la manutenzione e ricarica degli impianti di climatizzazione, la telediagnosi. Siamo sempre rimasti comunque degli specialisti nell’ambito dei servizi tecnologici all’officina; per scelta, non abbiamo mai voluto impegnarci in attività esterne al nostro know-how, come la vendita di ricambi o altre attrezzature meccaniche.