Il 17% delle uscite per soccorso riguardano le gomme

La statistica riguarda gli automobilisti inglesi, che spesso rimandano il cambio gomme fino a che non sono proprio alle tele. Questa cattiva abitudine, che – non lo dimentichiamo – è pericolosa per sé e per gli altri, ha però portato dei vantaggi all’Automobile Association, una sorta di Aci inglese, che offre tra i suoi servizi anche il soccorso stradale e che l’anno scorso ha speso per questa attività 11 milioni di sterline, convincendo però un maggior numero di automobilisti ad iscriversi o a rinnovare l’iscrizione.

Secondo i dati registrati dall’associazione inglese l’anno scorso circa il 17% delle 3,6 milioni di chiamate per soccorso stradale hanno riguardato una gomma a terra, un tipo di intervento che è cresciuto, negli ultimi tre anni, del 13%. Le altre due cause di richiesta di aiuto sono la batteria fuori uso e la perdita delle chiavi.

L’AA attribuisce il trend in crescita dei soccorsi sulle gomme al fatto che sempre meno auto sono equipaggiate con la ruota di scorta e alla scarsa capacità e voglia da parte degli automobilisti di tirare fuori il crick e cambiare da soli la gomma.

L’associazione inglese ha aggiunto anche il servizio di vendita e montaggio delle gomme, con prezzi che garantisce mediamente del 25% più bassi del mercato e con una flotta di oltre 30 mezzi e personale preparato che viaggiano su tutto il territorio. Il deposito delle gomme stagionali è gratuito, così come l’equilibratura in loco.

Bob Mackenzie, presidente di AA, ha sottolineato che praticamente tutti coloro che hanno usufruito del soccorso di assistenza stradale l’anno scorso hanno poi deciso di rinnovare l’iscrizione, invertendo una tendenza che negli ultimi anni aveva visto scendere il numero di associati.

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