WorldSBK: ad Imola doppietta di Chaz Davies

Imola è la gara di casa per le rosse di Borgo Panigale e in occasione del Campionato Mondiale Motul FIM Superbike in Italia Chaz Davies (Aruba.it Racing-Ducati) non ha certo deluso le aspettative in casa Ducati. Dopo la vittoria ottenuta ieri in Gara 1, il gallese è salito nuovamente sul gradino alto del podio anche in Gara 2 regalando a Ducati una splendida doppietta e conquistando punti importanti in ottica campionato. Ora l’alfiere Ducati è secondo in classifica generale con 186 punti e un distacco di 35 punti da Jonathan Rea che, grazie a due ottimi secondi posti ottenuti nelle gare di Imola, resta saldo in testa alla classifica con 221 punti. Terzo l’altro pilota del Kawasaki Racing Team Tom Sykes a quota 154 punti nella classifica di Campionato.

Con la doppietta di Davies, Ducati si avvicina a Kawasaki anche nella Classifica Costruttori: la casa di Akashi guida con 230 punti ma Ducati insegue con 196 punti. Kawasaki è stata invece imprendibile per tutti nel Campionato Mondiale FIM Supersport in cui Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing) ha ottenuto il suo secondo successo stagionale.

In gara 1 Davies e la nuova soluzione anteriore SC3 della gamma Pirelli Diablo Superbike, sono stati i protagonisti indiscussi. Dopo la doppietta realizzata nel round spagnolo di MotorLand Aragón e il secondo posto in Gara 1 ad Assen, Davies ottiene il terzo successo stagionale conducendo tutta la gara in testa dopo aver ottenuto la pole position nella mattinata davanti al compagno di squadra Davide Giugliano e ai piloti del Kawasaki Racing Team Jonathan Rea e Tom Sykes.

Fine settimana che termina invece in modo prematuro per il Campione del Mondo 2014 Sylvain Guintoli che durante la Superpole, a causa di una brutta caduta e un forte colpo alla testa, è costretto a ritirarsi per essere condotto in ospedale.

Il gallese della Ducati parte subito bene mentre il suo compagno di squadra viene superato in partenza dalle verdone di Rea e Sykes che si piazzano subito alle spalle di Davies. Già nel corso del terzo giro Davies dimostra di essere in grande forma realizzando il giro veloce di gara in 1’46.700 che gli vale anche il nuovo record della pista. Nel corso del settimo giro Lorenzo Savadori (IodaRacing Team) viene superato dapprima da Jordi Torres (Althea BMW Racing Team) e poi anche da Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse) e Nicky Hayden (Honda World Superbike Team). Al nono giro lungo di Rea che però riesce a rientrare in pista mantenendo la seconda posizione, mentre nel corso dell’undicesimo giro anche Michael van der Mark (Honda World Superbike Team) supera Lorenzo Savadori. Nel corso del tredicesimo giro Jordi Torres sopravanza Davide Giugliano portandosi in quarta posizione e nel successivo giro il ducatista viene superato temporaneamente anche da Leon Camier che però non riuscirà a mantenere la posizione guadagnata cedendola poco dopo nuovamente a Giugliano. Nel frattempo il leader di gara Chaz Davies porta a oltre cinque secondi e mezzo il vantaggio sul diretto inseguitore Jonathan Rea. Alla fine il ducatista taglierà il traguardo per primo con 3.4 secondi di vantaggio su Rea e 3.7 su Sykes e oltre tredici secondi sul resto del gruppo.

Classifica Gara 1:

1) Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati)

2) Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team)

3) Tom Sykes (Kawasaki Racing Team)

4) Jordi Torres (Althea BMW Racing Team)

5) Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati)

6) Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse)

7) Michael van der Mark (Honda World Superbike Team)

8) Lorenzo Savadori (IodaRacing Team)

9) Nicky Hayden (Honda World Superbike Team)

10) Alex Lowes (Pata Yamaha Official WSBK Team)

Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per Gara 1:

In Gara 1 sono state utilizzate un po’ tutte le soluzioni anteriori messe a disposizione da Pirelli ma la protagonista di giornata è stata senza dubbio la nuova SC3, la soluzione in assoluto più robusta della gamma e new-entry per il 2016. Sviluppata soprattutto per l’attività endurance potrebbe rivelarsi molto utile anche in alcune gare del Mondiale Superbike, soprattutto in quei circuiti in cui serve una mescola particolarmente resistente e in grado di offrire ottimo supporto all’anteriore con un buon livello di grip. Nella giornata di oggi a sceglierla, oltre al vincitore Chaz Davies, sono stati tra gli altri Tom Sykes, Nicky Hayden, Michael van der Mark e Xavi Forés. La seconda opzione più utilizzata è stata la SC1 di sviluppo S1699, seguito a ruota dalla SC2 di gamma.

Per quanto riguarda le posteriori la maggior parte dei piloti, tra cui i due ducatisti Davies e Giugliano, ha scelto la SC0 di gamma, ovvero la soluzione più morbida. Altri, come i compagni di squadra Rea e Sykes, hanno invece preferito utilizzare la SC0 di sviluppo T0611 che ha debuttato proprio ad Imola lo scorso anno.

Per Pirelli da Gara 2 sono arrivate solo conferme. La prima di queste è che la nuova anteriore di gamma in mescola SC3, dopo le prestazioni dimostrate ieri in Gara 1, ha ottenuto ancora una volta gli apprezzamenti della maggior parte dei piloti che, su questo circuito, l’hanno preferita alle altre soluzioni disponibili. Per quanto riguarda il posteriore, con temperature di dieci gradi inferiori rispetto a quelle registrate sabato in Gara 1, la scelta naturale dei piloti è ricaduta sulla soluzione media della gamma, ovvero la SC1.

In Gara 2 partono bene le due Ducati di Davies e Giugliano ma già al 3° giro la situazione cambia: il gallese resta saldo in testa alla gara fino alla bandiera a schacchi mentre l’italiano è costretto a cedere il passo ai due piloti Kawasaki Rea e Sykes che, come ieri, si posizioneranno esattamente nello stesso ordine d’arrivo alle spalle di Davies e davanti a Davide Giugliano.

Classifica Gara 2:

1) Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati)

2) Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team)

3) Tom Sykes (Kawasaki Racing Team)

4) Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati)

5) Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse)

6) Alex Lowes (Pata Yamaha Official WSBK Team)

7) Jordi Torres (Althea BMW Racing Team)

8) Nicky Hayden (Honda World Superbike Team)

9) Michael van der Mark (Honda World Superbike Team)

10) Xavi Forés (Barni Racing Team)

Nella gara del Campionato Mondiale FIM Supersport successo per il turco Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing), il secondo stagionale dopo la vittoria ottenuta a MotorLand Aragón. Al momento il pilota Kawasaki guida la classifica generale con 86 punti davanti al compagno di squadra Randy Krummenacher che ne ha 71 e a Jules Cluzel (MV Agusta Reparto Corse) a quota 58.

Per quanto riguarda la cronaca della gara, nel corso del terzo giro Randy Krummenacher ha un problema tecnico ma non se ne accorge perdendo olio sulla pista per quasi un giro prima di rientrare ai box. La direzione gara espone la bandiera rossa al quarto giro per una caduta di Christian Gamarino. Tutti i piloti sono costretti a rientrare ai box. Alla ripartenza 11 giri da effettuare. Kenan Sofuoglu parte subito bene e sopravanza Jules Cluzel che partiva in pole position. Poco dopo il francese viene superato anche da Patrick Jacobsen (Honda World Supersport Team) e dal suo compagno di squadra Lorenzo Zanetti scivolando così dalla prima alla quarta posizione. Nel corso del terzo giro il francese riuscirà però a riconquistare la terza posizione portandosi davanti ad Ayrton Badovini e allo stesso Zanetti che nel corso del quarto giro sopravanza Badovini portandosi alle spalle del compagno di squadra.

Nel corso dell’ottavo Patrick Jacobsen è costretto a cedere la seconda posizione al francese dell’MV Agusta e queste resteranno le posizioni fino alla fine della gara. Vince Kenan Sofuoglu con quasi 1,5 secondi di vantaggio su Jules Cluzel, secondo, e tre secondi su Patrick Jacobsen terzo. Quarto piazzamento per Lorenzo Zanetti.

Classifica Supersport:

1) Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing)

2) Jules Cluzel (MV Agusta Reparto Corse)

3) Patrick Jacobsen (Honda World Supersport Team)

4) Alex Baldolini (Race Department ATK#25)

5) Alessandro Zaccone (San Carlo Team Italia)

6) Lorenzo Zanetti (MV Agusta Reparto Corse)

7) Ondrej Jezek (Team GoEleven)

8) Federico Caricasulo (Bardahl Evan Bros. Honda Racing)

9) Ayrton Badovini (Gemar Balloons – Team Lorini)

10) Nico Terol (Schmidt Racing)

Dopo quelle in Superbike, altre soddisfazioni per Ducati arrivano dalla Superstock 1000 FIM Cup dove il promettente Leandro Mercado (Aruba.it Racing – Junior Team) ottiene la vittoria davanti a Kevin Calia (Nuova M2 Racing) e a Raffaele de Rosa (Althea BMW Racing Team). Con questo successo l’argentino mantiene salda la prima posizione in classifica generale con 57 punti, a pari merito con il pilota BMW Raffaele de Rosa.

Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per Gara 2 e Supersport:

Rispetto a Gara 1 corsa ieri, in Gara 2, vista la temperatura dell’asfalto di poco superiore ai 20 gradi, la maggior parte dei piloti ha giustamente scelto per il posteriore un pneumatico più protetto come la SC1 di gamma per prevenire fenomeni come usura eccessiva o cold tearing tipici di un utilizzo della SC0 quando le temperature non sono sufficientemente elevate. Alcuni piloti come Lorenzo Savadori, Markus Reiterberger e Alex De Angelis hanno invece azzardato la soluzione morbida di gamma, la SC0, con scarsi risultati per i motivi espressi poc’anzi.

Per quanto riguarda l’anteriore, la nuova SC3 di gamma, si è confermata senza dubbio come la soluzione più apprezzata dai piloti insieme con la SC2 di gamma, entrambe scelte da 8 piloti schierati in griglia.

Nella gara del Campionato Mondiale FIM Supersport sono stati utilizzati esclusivamente pneumatici di gamma. In particolare, alla partenza la maggioranza dei piloti ha scelto di utilizzare la soluzione SC1 di gamma sia all’anteriore che al posteriore.

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