Due vincitori e un perdente nel test winter di Auto Bild Sportscars

Sono arrivati primi a pari merito Continental WinterContact TS 850P e Michelin Alpin PA4 nel test di Auto Bild Sportscars su dieci modelli di pneumatici invernali, misura 225/40 R18 92V, montati su VW Golf GTI. Anche il terzo arrivato, Goodyear UltraGrip Performance Gen-1, ha però meritato, insieme ai primi due, la valutazione “esemplare” da parte della rivista.

Il trio è seguito da due pneumatici che vengono definiti “buoni”, il Dunlop Winter Sport 5 e il Pirelli Winter Sottozero 3, da quattro giudicati “discreti/sufficienti”, Hankook Winter I*Cept Evo², Cooper WeatherMaster SA2+, Fulda Kristall Control HP2 e Nokian WR A4, e infine dall’ultimo classificato, “non consigliato” dalla rivista tedesca, il  Sunny Wintermax A1 NW211.

La gomma Sunny, prodotta dalla cinese Wanli Tire Corporation, viene bocciata dai tester di Auto Bild Sportscars perchè è “poco adatta all’uso su bagnato, con scarso controllo laterale e una distanza di arresto in frenata troppo lunga sulla strada bagnata”. Oltre a ciò il pneumatico ha una risposta dello sterzo su asciutto che viene definita “spugnosa”. In compenso le prestazioni su neve sono buone e anche la rolling resistance è bassa, contribuendo al risparmio di carburante.

I pneumatici Nokian e Fulda hanno performato meglio del Sunny su bagnato, ma non sono riusciti a mantenere il passo con i primi della classifica. Il WR A4 è stato penalizzato dalla risposta lenta dello sterzo sulla neve e sul bagnato e per la modesta capacità di prevenzione dell’aquaplaning, mentre il Kristall Control HP2 ha perso punti per il ritardo di risposta dello sterzo e la tendenza a sottosterzare su bagnato e per la lunga distanza di arresto in frenata su bagnato e su asciutto. Guardando invece alle caratteristiche positive, il pneumatico di Nokian si è dimostrato molto ben equilibrato nell’handling su asciutto e ha una bassa resistenza al rotolamento con conseguente risparmio di carburante, mentre il modello Fulda ha dimostrato di essere equilibrato e sicuro sulla neve e in condizioni di aquaplaning, oltre ad avere un prezzo d’acquisto relativamente basso.

Il pneumatico Cooper WeatherMaster SA2+ è stato giudicato migliore sul bagnato, rispetto ai Nokian e Fulda, anche se si è rivelato inferiore sulla neve. Oltre ad apprezzarne “le qualità di sicurezza in aquaplaning, le convincenti caratteristiche di handling su bagnato e la silenziosità”, i tester di Auto Bild Sportscars hanno affermato che il pneumatico Cooper ha delle “poco grip e prestazioni solo sufficienti nelle strade con condizioni invernali” e una lunga distanza di arresto in frenata sulle superfici asciutte. Tutte queste considerazioni hanno portato la gomma Cooper al settimo posto della classifica, a pari merito con il Fulda Kristall Control HP2.

Subito sopra, al sesto posto, c’è il modello di Hankook I*Cept Evo², che ha dimostrato un comportamento stabile e sicuro in tutte le condizioni meteo e che può vantare un prezzo d’acquisto affrontabile. Tra gli aspetti negativi, c’è invece un grip su bagnato che la rivista considera “solo nella media” e una frenata su bagnato e asciutto un po’ troppo lunga.

“Buono” è il giudizio ottenuto da due sole gomme: il Pirelli Winter Sottozero 3 e il Dunlop Winter Sport 5. Il primo viene descritto come un prodotto equilibrato e sportivo. Tra le qualità della gomma Pirelli ci sono l’handling dinamico, controllo e stabilità laterale su neve, buona precisione dello sterzo e frenata corta su asciutto. Il modello Dunlop, invece, ha convinto per le buone prestazioni su neve e ghiaccio, è stato addirittura esemplare nella prevenzione dell’aquaplaning ed ha un handling dinamico e sportivo su bagnato. Quello che ha impedito ai pneumatici Pirelli e Dunlop di salire nel podio degli “esemplari” sono il modesto livello di grip su asciutto e, per Pirelli, la rumorosità.

Il livello di grip su bagnato è stato contestato,anche se in misura minore, anche alla prima generazione del Goodyear UltraGrip Performance, che è stato definito dalla rivista tedesca “esemplare”, grazie al suo equilibrio, alle caratteristiche invernali, all’handling sportivo e diretto su neve e bagnato, al comportamento preciso in curva e al comfort di guida.

L’unica critica mossa ai due vincitori del test, Continental e Michelin, è il prezzo alto, mentre per il resto i tester hanno tessuto solo lodi. La gomma Continental è apprezzato per l’equilibrio, le prestazioni di alto livello, l’handling dinamico, la precisione in curva e la breve distanza di arresto in frenata con ogni condizione meteo. Il pneumatico Michelin, invece, è stato definito il “re incontrastato della neve”, grazie alle sue “eccellenti prestazioni su neve e ghiaccio”, ma è anche risultato convincente per l’equilibrio di performance su strada bagnata e asciutta.

 

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