Michelin e i partner avviano il progetto di Cataroux

Il 3 aprile sono iniziati i lavori sul sito di Cataroux di Michelin per il progetto Collaborative Innovation Center. Questo momento, secondo Michelin, segna una tappa importante nel progetto dedicato all’innovazione, unico nel suo genere in Europa.

Avviato nel 2020 e guidato dai cinque grandi attori locali Crédit Agricole Centre France, Gruppo Michelin, Banque des Territoires, Caisse d’Epargne Auvergne Limousin e Camera di Commercio e dell’Industria Puy-de-Dôme Clermont Auvergne Métropole, il Centro ha richiesto 61 milioni di euro di investimenti. Diventerà un punto di convergenza per gli operatori economici e dell’innovazione, ospiterà 2.500 persone al giorno e creerà 40 posti di lavoro diretti. L’apertura è prevista per dicembre 2025.

Affidato a Cardinal Promotion, lo sviluppo si basa su un approccio ambientale attivo con un rating BREEAM “molto buono”. Il programma si distingue per la rigenerazione di un’intera fascia dello storico sito industriale Michelin, trasformata in un’area di vita, lavoro e benessere.

Al centro del sito di 42 ettari in rapida trasformazione, il progetto, firmato da Z Architecture, sta stimolando una nuova identità. Nel programma sono coinvolte 50 aziende, la maggior parte delle quali sono aziende regionali, insieme a 150 partner. Stanno costruendo cinque cluster di edifici in un’unica arena dalle molteplici sfaccettature.

Il Centro potrebbe essere descritto come una “città nella città”, che offre opportunità di lavorare, dormire, cenare, rilassarsi e discutere idee.

L’ubiquità del legno, sia nella struttura stessa che nei suoi rivestimenti, nella food-court e sui frontoni sud degli spazi di co-living e co-working, si integra perfettamente con il verde che migliora il comfort termico in estate, sia all’interno e fuori. L’architettura e il paesaggio sono stati ottimizzati, contenuti e compressi per limitare l’uso di materie prime e sistemi ad alta intensità energetica, garantendo al contempo un comfort ottimale per gli utenti.

Il mantra dello sviluppo è: non demolire, adattare e ripiantare.

All’esterno, la vegetazione è stata piantata su un’area di 11.000 m², principalmente nei giardini interni (tra ciascuna navata) e in Gordon Bennett Square, dando vita a un vero e proprio biotopo urbano. La società di gestione, Turing 22, offrirà una vasta gamma di servizi tra cui uno spazio di co-working, alloggi di co-living, un’area ristorazione con cinque chioschi alimentari, un bar, una panetteria, una palestra, un salone di bellezza e uno spazio per spettacoli.

Secondo il progetto dei suoi fondatori, il Centro non sarà solo uno spazio fisico, ma anche un punto di incontro per una comunità impegnata, che migliorerà significativamente l’immagine del territorio e la sua vitalità economica. Ospiterà aziende di tutte le dimensioni e stakeholder dell’innovazione che condividono gli stessi valori e sviluppano progetti per avere un impatto positivo.

Il Centro è uno dei quattro pilastri del Cataroux Park, un vasto progetto intrapreso dal Gruppo Michelin per dare nuova vita allo spazio non occupato nello storico sito di Cataroux nel centro di Clermont Ferrand.

Annunciato nel gennaio 2020, Cataroux Park spera di stimolare l’innovazione e la vitalità economica e sociale, sia a livello locale che regionale. Il progetto è sostenuto da numerosi soggetti privati, nonché dagli enti locali, in particolare Clermont Auvergne Métropole, la regione Auvergne-Rhône-Alpes e lo Stato francese. Si compone di quattro pilastri che offriranno solide prospettive future al tessuto economico, educativo e culturale locale: la Talent Factory, il Sustainable Materials Center, il Pistes District e, naturalmente, il Collaborative Innovation Center.

Ecco come sarà il sito una volta ultimato: