Continental premiata di nuovo da CDP per gli sforzi nel migliorare la sostenibilità della catena di approvvigionamento
Nel 2022, Continental ha ottenuto per la quinta volta consecutiva il punteggio più alto dall’organizzazione no-profit internazionale CDP per il suo impegno nell’attuazione di misure e strategie per ridurre le emissioni nella catena di fornitura (“Supplier Engagement Rating”).
Ciò colloca Continental tra l’8% delle aziende che hanno ottenuto il massimo dei voti da CDP nel 2022 per il loro impegno in questo settore. In particolare, è stato riconosciuto l’approccio olistico di Continental di lavorare a stretto contatto con i suoi fornitori per ottenere ampi miglioramenti coinvolgendo il maggior numero possibile di fasi della catena di fornitura.
“Vogliamo maggiore efficienza e minori emissioni. Entro il 2050 al più tardi, vogliamo realizzare catene di approvvigionamento pienamente sostenibili e stiamo lavorando a pieno ritmo per raggiungere questo obiettivo. Ricevere ancora una volta questo punteggio da CDP dimostra che siamo sulla strada giusta per ridurre ulteriormente le nostre emissioni generate sia all’interno che all’esterno della nostra azienda”, ha dichiarato Claus Petschick, Head of Sustainability di Continental Tyres.
La tecnologia digitale e la gestione precisa dei dati creano trasparenza
Continental sta adottando un approccio olistico per rendere più sostenibili le catene di approvvigionamento complesse e frammentate della gomma naturale. L’impegno dell’azienda comprende tutto, dalla formazione dei piccoli agricoltori in collaborazione con l’agenzia tedesca per gli aiuti allo sviluppo Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ), all’utilizzo di tecnologie digitali all’avanguardia e alla ricerca di fonti alternative per la gomma naturale.
Per consentirle di valutare le prestazioni di sostenibilità dei fornitori, Continental collabora con EcoVadis, il principale fornitore mondiale di valutazioni di sostenibilità per aziende e catene di fornitura globali, dal 2017. Responsabilità e obblighi chiari per la selezione dei fornitori aiutano a ridurre al minimo i rischi ambientali e le emissioni , così come i rischi sociali e relativi ai diritti umani.
Entro il 2030, l’ambizione di Continental è quella di utilizzare esclusivamente gomma naturale di provenienza responsabile nella sua produzione di pneumatici.
Stato di leadership nell’area della mitigazione dei cambiamenti climatici
Da più di dieci anni, Continental partecipa al reporting annuale e alla divulgazione dei dati rilevanti per la protezione del clima per la valutazione da parte di CDP. Oltre al punteggio massimo nell’area della catena di fornitura, l’azienda ha ottenuto una valutazione “A-” nell’area della protezione del clima e quindi il cosiddetto status di leadership. L’organizzazione senza scopo di lucro ha assegnato questo riconoscimento solo all’1,5% delle aziende che hanno preso parte alla valutazione. Nell’area della gestione sostenibile dell’acqua, Continental ha mantenuto la performance dell’anno precedente, ricevendo ancora una volta una “B”.
In totale, sono state analizzate più di 13.000 organizzazioni in tutto il mondo. L’analisi si basa sui dati presentati dalle aziende in merito alla corporate governance, alle emissioni generate all’esterno e quindi nell’ambito dell’intero ciclo produttivo (emissioni Scope 3) e alla gestione della supply chain. In particolare, CDP si concentra su strategie e misure che aiutano a rendere misurabili i rischi ambientali e le emissioni lungo le catene del valore in modo che possano essere infine ridotti al minimo.