Lo stabilimento di Chennai di Apollo Tyres premiato per la Total Quality Management
Lo stabilimento Apollo Tyres di Chennai, tra i più grandi impianti di produzione in Asia, ha ricevuto l’ambito Premio Deming, uno dei più alti riconoscimenti in materia di gestione della qualità totale (TQM). Il responsabile della fabbrica, C Thomas Mathew, ha ricevuto il premio dal Deming Prize Committee a Tokyo, in Giappone, lunedì 14 novembre.
Il Premio Deming, considerato un gold standard di qualità, è stato conferito allo stabilimento di Chennai di Apollo Tyres per aver ottenuto prestazioni eccezionali, praticando la Total Quality Management (TQM), utilizzando concetti e metodologie statistiche basate sulla strategia e leadership aziendali.
Commentando la vittoria, Satish Sharma, Presidente, Asia Pacifico, Medio Oriente e Africa (APMEA) di Apollo Tyres Ltd, ha dichiarato: “Siamo onorati di ricevere il prestigioso Premio Deming. In linea con la nostra determinazione verso la centralità del cliente e l’eccellenza aziendale, ci siamo impegnati nel viaggio TQM più di dieci anni fa. Il Premio Deming è una testimonianza del nostro incessante impegno e della nostra capacità di offrire il meglio in termini di qualità ed esperienza ai nostri clienti”.
Il Premio Deming è il più antico e ampiamente riconosciuto tra quelli assegnati alle organizzazioni, che hanno stabilito obiettivi e strategie di business orientati al cliente e implementato il TQM per raggiungerli. Questi premi sono sponsorizzati dalla Japanese Union of Scientists and Engineers e, dal 1951, quando è stato istituito, è il gold standard in tutto il mondo.
Altamente automatizzato e dotato di pratiche di produzione avanzate, lo stabilimento di Chennai di Apollo Tyres fornisce assistenza a più OEM indiani e globali. La struttura è costruita su 128 acri e ha la capacità di produrre circa 850 tonnellate di pneumatici al giorno. Questo impianto ha visto un investimento per un importo di Rs 5000 crore fino ad oggi e produce pneumatici radiali di fascia alta per autovetture e veicoli commerciali.