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FlexFuel Hy-Carbon Connect, la decarbonizzazione intelligente

La decarbonizzazione è un processo sempre più diffuso per rimuovere i depositi carboniosi dal motore. FlexFuel, multinazionale specializzata nella produzione di attrezzature per la decarbonizzazione a idrogeno, presenta in fiera la sua ultima novità: Hy-Carbon Connect. Un’attrezzatura che esegue la decarbonizzazione in modo intelligente e produce anche un dettagliato report sull’attività svolta.

La decarbonizzazione è un’operazione sempre più richiesta. Con il passare del tempo, nel motore si generano depositi costituiti da idrocarburi incombusti, che tendono a sporcare diversi componenti della vettura come la valvola EGR, il filtro antiparticolato e il turbocompressore. Queste incrostazioni incidono sulle prestazioni, riducendo la potenza del
motore, aumentando i consumi e causando nel tempo costosi danni meccanici. Per questo motivo è importante eseguire periodicamente un intervento di decarbonizzazione.

Grazie a FlexFuel, azienda francese specializzata da oltre 10 anni nello sviluppo di soluzioni per la riduzione dei consumi di carburante e delle emissioni inquinanti dei veicoli, questa operazione si sta diffondendo anche in Italia. Dopo l’introduzione nel 2019 di Hy-Carbon 1000S, FlexFuel presenta quest’anno la rivoluzionaria Hy-Carbon Connect. Basata sulla stessa tecnologia esclusiva, in grado di generare idrogeno senza l’uso di additivi chimici, la nuova
attrezzatura FlexFuel non solo si dimostra ancora più efficiente nella sua azione di decarbonizzazione, ma rilascia anche un dettagliato report diagnostico con l’indicazione sul livello di incrostazione prima e dopo l’intervento.

La forza dell’idrogeno puro

Come tutte le attrezzature FlexFuel anche Hy-Carbon Connect utilizza l’idrogeno per eseguire la decarbonizzazione. Si tratta di un gas assolutamente naturale ricavato esclusivamente dall’acqua tramite elettrolisi, un processo totalmente green. Grazie all’efficienza del sistema che genera l’idrogeno, HyCarbon Connect è in grado di produrre idrogeno fino a 1000l/h con la più alta concentrazione erogata rispetto ad altri dispositivi analoghi sul mercato, e una purezza che può arrivare fino al 99%, a fronte di un consumo bassissimo di acqua, pari a solo 0,3 l/ora.

Per generare idrogeno, la macchina non utilizza nessun tipo di additivo chimico ma solo acqua demineralizzata e, grazie a ciò, non richiede alcun tipo di manutenzione. La stazione inietta l’idrogeno nel motore attraverso la presa d’aria e, grazie all’alta pressione e al calore, la miscela aria/idrogeno si trasforma in un potente solvente naturale. I residui carboniosi vengono disciolti e quindi evacuati attraverso lo scarico della vettura. Finito il processo di
disincrostazione la combustione del motore diventa più efficace, le prestazioni vengono ripristinate, i consumi ridotti fino al 15% e le emissioni inquinanti del 54%.

Come funziona Hy-Carbon Connect

Con la nuova attrezzatura FlexFuel Hy-Carbon Connect la decarbonizzazione non solo viene eseguita in modo sicuro ma anche in modo intelligente. Infatti, prima di procedere viene creato un profilo del conducente determinato in base ad alcuni parametri, tra i quali modello della vettura, chilometraggio annuale e stile di guida. La macchina viene poi collegata alla presa OBD della vettura per la lettura dei codici errore. Ma non solo: tale connessione permette a FlexFuel Hy-Carbon Connect di attivare quei componenti più soggetti alle incrostazioni e, confrontando la loro posizione ideale con quella reale, di poter determinare il loro tasso di incrostazione.

Sulla base di specifici algoritmi sviluppati da FlexFuel, viene determinata la migliore procedura per la decarbonizzazione e l’operatore può decidere se proseguire in modo guidato o manuale. Nel primo caso, la stazione si occupa di tutto per una decarbonizzazione ottimale e l’operatore deve solo seguire le indicazioni che vengono riportate sul monitor, mentre con la procedura manuale l’operatore può personalizzare la durata del trattamento. Alla fine del trattamento, in entrambi i casi, viene eseguita una nuova diagnosi e generato un report dettagliato con lo
stato della vettura prima e dopo il trattamento, compresi gli errori risolti. Tale report viene automaticamente inviato al cliente tramite e-mail, oppure stampato per essere consegnato al momento del ritiro della vettura.

La stazione Hy-Carbon Connect beneficia degli ultimi progressi tecnologici nella connettività. Connessione Bluetooth a OBD, connessione 4G e Wi-Fi: tutto è stato progettato per un uso pratico e senza cavi. La macchina, inoltre, gestisce una banca dati con tutte le informazioni sulle vetture e sui clienti e, 11 mesi dopo il trattamento, invia un promemoria al cliente per ricordargli la manutenzione annuale programmata presso l’officina.

I servizi FlexFuel Italia

Affidarsi a FlexFuel vuol dire utilizzare l’attrezzatura più diffusa in Europa, con oltre 3.500 officine partner e usufruire anche di una serie di servizi esclusivi pensate appositamente per tutti i clienti italiani. L’obiettivo di FlexFuel Italia è quello di aiutare i clienti con una serie di strumenti di comunicazione in grado di rafforzare la “Brand Identity” e consolidare la presenza sul territorio.

Ogni officina che deciderà di utilizzare un’attrezzatura FlexFuel beneficerà anche del Service FlexFuel, un insieme di attività di marketing, formazione e pubblicità pensate per migliorarne la redditività e l’attività sul territorio. Oltre agli agenti FlexFuel, veri e propri consulenti preparati per formare le officine nella vendita e nella comunicazione, l’azienda mette a disposizione un servizio di post-vendita per accompagnare il cliente e monitorare la realizzazione degli obiettivi di fatturato derivanti dall’attività di decarbonizzazione. Infine, fiore all’occhiello di FlexFuel, il supporto di marketing messo a disposizione dei clienti con un servizio post-vendita costante e personalizzato in funzione delle diverse esigenze:

• Campagne marketing per portare gli automobilisti in officina. Dall’inizio di quest’anno, ne sono già attive 3, con oltre 1.500 clienti invitati presso le officine partner;
• Corso di Web Marketing messo a disposizione dei clienti per imparare a utilizzare i nuovi strumenti di comunicazione digitale;
• Creazione di un calendario editoriale, aggiornato mensilmente tramite newsletter, grazie al quale l’officina verrà guidata nelle diverse attività necessarie per migliorare la visibilità on-line;
• Creazione di un apposito gruppo Facebook, FacebookXOfficine, in cui vengo dispensati consigli su come utilizzare i canali social;
• Operatori professionali che realizzano video di tutti i servizi offerti dall’officina, con filmati declinati in funzione dei diversi canali di comunicazione;
• Uno speciale Kit di marketing da utilizzare in officina: roll-up, striscioni, volantini, televisione e poster.

Grazie all’attività di FlexFuel Italia è stato calcolato che oltre 1.000 automobilisti interessati al servizio di decarbonizzazione sono già stati veicolati sulle attuali 200 officine che in Italia hanno deciso di utilizzare le sue attrezzature. Una grande opportunità per intercettare nuovi clienti e incrementare il fatturato.

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