Innovazioni per un futuro sostenibile degli impianti a/c
Sempre più officine A/C, sia in Italia che in Europa, stanno investendo in attrezzature sostenibili per soddisfare i nuovi requisiti di legge e fare un uso più economico delle risorse naturali. Dometic, specialista nel settore aria condizionata, è uno dei pionieri in questo campo grazie al suo brand WAECO. Di recente, l’azienda ha applicato un intelligente concept modulare alle sue stazioni di carica ASC. Il nuovo approccio riduce significativamente il numero di versioni del prodotto, facendo risparmiare risorse sia a livello produttivo che logistico.
Il brand WAECO è apprezzato in tutta Europa come fornitore di attrezzature professionali per officine A/C. Negli ultimi decenni, ha stabilito nuovi punti di riferimento per l’industria, in particolare con il nuovo concept “Low Emission”, che impedisce la dispersione di refrigerante in atmosfera. Le stazioni di carica WAECO ASC Low Emission raggiungono un tasso di recupero del refrigerante vicino al 100%. Utilizzando un processo a 4 fasi e una pompa a vuoto, il sistema recupera anche il refrigerante normalmente disperso, come quello nel contenitore olio esausto. Ne consegue un risparmio sia economico che ecologico.
Un passo avanti verso un futuro sostenibile: la nuova generazione di stazioni di carica WAECO ASC
Oggi uno degli argomenti chiave nelle officine A/C è la transizione dai refrigeranti convenzionali ad alternative più ecologiche come il gas R1234yf. In uso nel settore automotive da un paio d’anni, sta ora iniziando a circolare anche in ambito commerciale. WAECO, specialista nel settore aria condizionata, ha anticipato la tendenza di mercato con la nuova serie ASC 6000 – una soluzione economica ed ecologica.
Una stazione di carica per tre tipi di refrigerante
I modelli WAECO ASC 6000 sono i primi al mondo a vantare una tripla certificazione. La stessa stazione di carica può essere usata con tre diversi refrigeranti: R134a, R1234yf e R513A. A renderlo possibile è un innovativo concept modulare. Durante la configurazione, la stazione di carica viene “personalizzata” per il rispettivo tipo di refrigerante con un apposito kit di collegamento e programmazione dedicata.