Sostenibilità

Vipal allarga la sua alleanza con Radburg in Europa

Vipal Rubber ha incrementato la sua collaborazione con uno dei maggiori ricostruttori di pneumatici d’Europa. La rumena Radburg è un referente dell’economia circolare nell’industria del pneumatico nel continente, operando in vari Paesi europei come Svizzera, Germania, Austria e Regno Unito. L’impresa vende pneumatici nuovi e ricostruiti e opera nella raccolta e riciclaggio di pneumatici dismessi, oltre a produrre mescole a partire da gomma riciclata, promuovendo in modo efficace e sostenibile l’economia circolare nel segmento.

Dal 2018, Radburg ha testato la qualità dei prodotti Vipal nella sua linea di produzione di ricostruzione di pneumatici commerciali. Dopo aver verificato la qualità dei battistrada e dei materiali forniti dall’impresa, la società romena ha firmato, l’anno successivo, la prima collaborazione con il brand brasiliano. L’anno scorso, questa collaborazione si è consolidata con la finalizzazione del sistema di logistica e consegna continua, in special modo di battistrada prestampati per pneumatici di veicoli da carico. Attualmente, Radburg ricostruisce circa 5000 pneumatici TBR al mese. 

L’impegno dell’azienda con la sostenibilità delle sue attività, la cura dell’ambiente e la promozione dell’economia circolare nel segmento dei pneumatici è in linea con le pratiche e la filosofia che guidano le attività di Vipal Rubber. Questa sinergia ha favorito l’espansione della società e l’aumento del business tra le due società. L’investimento costante in innovazione e dispositivi di ultima generazione è un altro punto in comune tra le due aziende ed è un fattore determinante affinché Radburg possa ottenere una crescita costante nel mercato europeo.

Secondo il Direttore Generale di Vipal Europa, Frederico Schmidt, l’espansione della collaborazione con Radburg tenderà a crescere ancora di più nei prossimi anni. “È un’impresa solida e riconosciuta nel segmento, che fa continui investimenti in dispositivi e prodotti di ultima generazione. In questi aspetti, Vipal possiede esattamente quello di cui Radburg ha bisogno per offrire il meglio ai suoi clienti per quanto riguarda la ricostruzione dei pneumatici”, sottolinea Schmidt.

Il Direttore Generale di Radburg, Sr. Catalin Turculet, ha assunto la direzione della società nel 2016 ed è stato uno dei promotori del mantenimento di questa crescita costante, che la società sta sperimentando negli ultimi anni. “C’è stata una grande sinergia con Vipal Rubber nella nostra visione di espansione del business e di espansione delle nostre attività. È un fornitore che si distingue per soluzioni efficaci e flessibilità nel lavorare in questa collaborazione in modo positivo per entrambe le imprese e a lungo termine”, sottolinea Turculet.

La storia di Radburg nel segmento dei battistrada comincia nel 1994, quando ha iniziato come distributore locale di battistrada. Con sede nella città di Slobozia Sucevei, nel municipio di Granicesti, distretto di Suceava, in Romania, l’impresa ha aggiunto ai suoi servizi, nell’anno 2000, il servizio di ricostruzione a caldo dei pneumatici vettura. Nel 2005, Radburg ha iniziato il processo di ricostruzione dei pneumatici per camion utilizzando battistrada prestampati. L’anno successivo, ha acquisito i primi macchinati per triturare e riciclare battistrada usati, iniziando a realizzare anche questo tipo di servizio. Nel 2009, ha aumentato il suo raggio d’azione e ha iniziato a esportare la produzione di pneumatici ricostruiti in altri Paesi europei. Per completare il ciclo di produzione e riutilizzazione, nel 2010 l’impresa inizia la raccolta di pneumatici esausti in tutta la Romania. Con la crescita della domanda sul riutilizzo della gomma di battistrada riciclati, Radburg inizia la raccolta di battistrada in vari Paesi vicini, diventando la principale azienda di riciclaggio, ad esempio, del mercato svizzero. Nel 2014, Radburg ha iniziato a produrre anche rivestimenti e granulati di gomma provenienti da materia prima riciclata. 

Vipal, in Europa, ha tre centri di distribuzione a Valencia, in Spagna, Felixstowe, in Regno Unito e Nova Gorica in Slovenia. Per rispondere alla domanda del mercato europeo ha, inoltre, dedicato uno dei suoi quattro impianti produttivi esclusivamente all’esportazione.

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