Meccanica

PMU-400, misuratore di particolato di casa MAHLE, vince il Prix de L’Equipment 2022

La consegna del prestigioso Prix de L’Equipment 2022 porta un’ulteriore conferma alla qualità e unicità di PMU-400, la tecnologia by MAHLE Aftermarket Italy adottata per la nuova frontiera del controllo emissioni veicoli: la misurazione del particolato.

La misura del particolato è l’argomento che coinvolgerà tutto il settore nei prossimi mesi, in corrispondenza con la partenza della regolamentazione nei primi mercati europei che stanno adottando la normativa UE in tema di controllo emissioni. Le nanoparticelle di particolato ha una dimensione almeno 100 volte inferiore alla lunghezza d’onda della luce visibile, tale da non poter essere contate o misurate con i tradizionali opacimetri.

MAHLE ha presentato la propria soluzione PMU-400 (disponibile sia in versione MAHLE che BRAIN BEE) a PARIGI, alla giuria di esperti e tecnici selezionati preposta ad assegnare annualmente i premi “PRIX DE l’EQUIPMENT”, che decretano le migliori novità che verranno proposte alle officine nel corso del 2022.

L’argomento che ha fatto sì che il premio per la categoria “CONTROLLO E MISURAZIONE” fosse proprio assegnato a PMU-400, è sicuramente l’adozione della sofisticata tecnologia CPC – Condensation Particle Counter – che assicura estrema precisione di risultato anche a basse concentrazioni di particolato, senza rinunciare a garantire quella facilità di utilizzo che contraddistingue tutta l’offerta di MAHLE Aftermarket Italy. Una scelta tecnologica strategica, all’interno di un panorama in evoluzione, che consentirà all’azienda di affrontare serenamente le future evoluzioni delle normative antinquinamento nei differenti paesi europei, permettendo di adeguare la sensibilità gli strumenti in funzione delle specifiche effettivamente adottate.

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