Michelin: vendite in crescita del 15,6% nei primi 9 mesi dell’anno

Michelin ha presentato i risultati finanziari dei primi 9 mesi del 2021. Le vendite sono state pari a 17,204 miliardi di euro, con un incremento del 15,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, attribuibile all’impatto netto dei seguenti fattori:

• Un aumento del 14,8% o 2,204 miliardi di euro dovuto alla forte crescita dei volumi di pneumatici, con il rimbalzo dei mercati dovuto alla robusta ripresa dell’attività economica mondiale. La crescita dei volumi è scesa all’1,3% nel terzo trimestre, riflettendo il ritorno a livelli più normali.
• Un aumento del 4,1% dall’effetto favorevole del mix di prezzo dei pneumatici, di cui un guadagno del 2,8% dovuto agli aumenti di prezzo introdotti dal Gruppo per compensare l’aumento dei costi di materie prime, logistica ed energia e dell’1,3% dall’effetto mix positivo, che riflette il continuo spostamento verso l’alto del mix di prodotti e il favorevole business mix OE/Replacement nel segmento Automotive.
• Un aumento dello 0,3% rispetto alla crescita del 5,8% delle vendite non di pneumatici.
• Un decremento del 3,5% dovuto all’effetto cambio, rimasto negativo nei primi nove mesi.
• Un leggero decremento per variazione dell’area di consolidamento, con l’eliminazione dell’area stampa, attività editoriali e di marketing associate a Maps & Guides for France, a partire dal 1° febbraio 2021, e di Solesis il 28 maggio 2021.

“Nonostante la persistente crisi sanitaria, il Gruppo ha registrato una performance molto solida”, ha affermato l’amministratore delegato Florent Menegaux. “In questo ambiente insolito, che è ancora turbato da gravi interruzioni della nostra catena di fornitura, dagli aumenti dei costi dell’energia e altri costi, vorrei esprimere ancora una volta il mio apprezzamento per tutte le nostre squadre. Grazie al loro impegno e al loro duro lavoro, il Gruppo ha ulteriormente dimostrato la sua resilienza e può perseguire la sua ambiziosa strategia di crescita”.

Nel 2021, in un ambiente ancora fortemente perturbato, si prevede che i mercati dei pneumatici per autovetture e autocarri leggeri crescano dal 6% all’8% nel corso dell’anno, influenzati dalla carenza di semiconduttori, mentre i mercati dei pneumatici per autocarri dovrebbero crescere tra il 6% e l’8% e i mercati speciali dovrebbero vedere un guadagno tra il 9% e l’11%.

A meno di nuovi gravissimi effetti dovuti al Covid-191 e ipotizzando una crescita leggermente superiore al mercato, Michelin mantiene il suo target per l’intero anno di un utile operativo di segmento superiori a 2,8 miliardi di euro a cambi costanti e un free cash flow strutturale di oltre 1 miliardo di euro.

Q3 2021

Michelin afferma che la sua attività di pneumatici per autovetture e autocarri leggeri di primo equipaggiamento è diminuita del 21% su base annua nel terzo trimestre del 2021, un calo che descrive come “ripido” e principalmente causato dalla continua carenza di semiconduttori automobilistici.