Due ruote

Continental e Omar Di Felice insieme per un nuovo anno di avventure e di sfide sportive estreme

Continentalprosegue nel suo impegno nel cycling equipaggiando Omar Di Felice nelle sue imprese estreme e nelle sue sfide sportive. La partnership metterà a dura prova gli pneumatici iper- specializzati ad elevata tecnologia che l’ultracylist utilizzerà nelle sue attività.

Una partenza con effetti speciali: una traversata invernale, naturalmente in bicicletta, dell’Himalaya che inizierà il 15 febbraio per concludersi, dopo 1.300 chilometri e 40.000 metri di dislivello, con l’arrivo al Campo Base dell’Everest.

In questa incredibile prova, gli pneumatici Continental per Mountain Bike si troveranno in condizioni estreme di neve e ghiaccio con temperature tra i -20 e i -30°C e dovranno garantire aderenza, robustezza e massima affidabilità.

Siamo molto orgogliosi di questa partnership che metterà in risalto la qualità dei nostri pneumatici bici, con un esordio davvero impegnativo, in perfetto stile Omar – commenta Giorgio Cattaneo, PR & Communication Manager di Continental Italia –. La nostra collaborazione ha un duplice obiettivo: accompagnare lo straordinario atleta nelle sue imprese e, più in generale, con il suo aiuto, continuare nell’opera di sensibilizzazione sui temi della sicurezza stradale. Omar spesso nei suoi video racconta quanto sia impegnativo allenarsi su strade aperte al traffico e si sofferma proprio sulle tematiche legate alla coesistenza in strada di diversi tipi di utenti e sull’importanza di adottare comportamenti responsabili. Argomenti su cui Continental richiama l’attenzione del pubblico da diversi anni”.

Sempre più persone utilizzano la bicicletta per i propri spostamenti e le grandi città si stanno attrezzando per aumentare la sicurezza di tutti con percorsi dedicati e piste ciclabili. I veicoli di ultima generazione sono dotati di tecnologie sviluppate per la sicurezza, e la ricerca Continental fornisce un grande contributo di innovazione. In questo contesto però, il comportamento responsabile di tutti gli utenti della strada è un fattore base.

È per questo – conclude Giorgio Cattaneo – che la partnership con Omar, un atleta sensibile a questi temi e che gode di un grande seguito, può aiutarci a passare il messaggio in modo efficace. Naturalmente seguiremo la sua avventura con grande entusiasmo”.

© riproduzione riservata
made by nodopiano