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Michelin: i risultati finanziari del terzo trimestre, meglio del previsto

Buone notizie per Michelin dai risultati finanziari: l’azienda francese, pubblicando i dati del terzo trimestre 2020, ha affermato che la domanda globale di pneumatici “è aumentata più fortemente del previsto” in questo periodo, dopo essere diminuita drasticamente nel secondo.

Detto questo, le vendite dei primi nove mesi del 2020 sono state pari a 14,888 miliardi di euro, in calo del 16,8% rispetto allo stesso periodo del 2019. Michelin segnala un forte calo dei volumi del 17%, o 3,046 miliardi di euro, causato dal crollo della domanda dopo le misure di lockdown, con il terzo trimestre che ha visto una netta ripresa rispetto ai tre mesi precedenti, con il calo dei volumi solo” del 6,7%.

Guardando al terzo trimestre, la domanda di pneumatici per autovetture e autocarri leggeri è diminuita del 6% su base annua, un risultato che Michelin considera una “robusta ripresa su base trimestrale”.

La forte domanda di pneumatici per primo equipaggiamento in Cina ha sostenuto le vendite complessive di pneumatici per autocarri nel terzo trimestre del 2020, limitando il calo anno su anno al 6%. La domanda per i primi nove mesi del 2020 è diminuita del 14% su base annua.

La domanda all’interno dei segmenti specializzati è stata, invece, varia. Mentre è stata osservata una ripresa nelle vendite di pneumatici per l’agricoltura e per le due ruote, gli effetti della crisi sono ancora evidenti nel settore dei pneumatici da miniera. Michelin afferma che i mercati sono rimasti in linea con le tendenze del primo semestre.

Nuove previsioni per il 2020

Tenendo conto della performance del terzo trimestre, Michelin prevede che i mercati dei pneumatici per autovetture e autocarri leggeri diminuiranno del 13-15% durante l’intero anno, i mercati dei pneumatici per autocarri tra il 12 e il 14% e i mercati specializzati del 15-19%.

Sulla base di queste nuove previsioni e delle riduzioni dei costi associate alle circostanze sperimentate quest’anno, Michelin ha rivisto al rialzo le sue linee guida per il 2020.

La società prevede ora un reddito operativo di segmento superiore a 1,6 miliardi di euro a tassi di cambio costanti e un flusso di cassa libero strutturale superiore a 1,2 miliardi di euro, salvo nuovi importanti blocchi e restrizioni alla mobilità.

Ma qualunque cosa accada, il produttore di pneumatici è fiducioso che i suoi meccanismi di finanziamento e la risposta alla crisi gli consentiranno di “resistere a qualsiasi sviluppo” che si dispiegerà in futuro.

Per chi cerca la luce in fondo al tunnel, Michelin prevede che i business torneranno ai livelli del 2019 – anno in cui il produttore di pneumatici ha realizzato un fatturato di 24 miliardi di euro e un utile operativo di poco più di 3 miliardi di euro – nel seconda metà del 2022.

I risultati finanziari di Michelinin PDF

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