Yokohama: i risultati finanziari dei primi 6 mesi del 2020
Yokohama ha annunciato i suoi risultati finanziari per la prima metà del 2020. L’utile attribuibile agli azionisti è diminuito del 92,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a 1,3 miliardi yen circa 10,3 milioni di euro), con un calo dell’utile operativo dell’88,3%, a 2,9 miliardi di yen (circa 23,1 milioni di euro), un calo dell’86,8% dell’utile aziendale (equivalente al reddito operativo secondo i principi contabili generalmente accettati in Giappone e calcolato come fatturato meno la somma del costo del vendite e delle spese generali e amministrative, ndr), a 2,3 miliardi di yen (circa 18,3 milioni di euro) e un calo del 20,6% dei ricavi, a 247,1 miliardi di yen (circa 1,97 miliardi di euro).
La resilienza nei segmenti MB (attività multiple) e ATG (Alliance Tyre Group) ha compensato il rosso registrato nel segmento pneumatici durante la pandemia. Yokohama ha apportato cambiamenti alle sue attività per far fronte alla crisi economica legata alla pandemia.
Nel segmento pneumatici, i ricavi delle vendite e i profitti aziendali sono diminuiti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il calo dei profitti aziendali ha riflesso un calo del volume delle vendite unitarie, un aumento dei costi unitari associati a un volume di produzione ridotto e costi di smaltimento delle scorte associati a un richiamo di prodotti in Nord America nel primo trimestre.
Il segmento del primo equipaggiamento è calato drasticamente sia in Giappone che all’estero, poiché la pandemia COVID-19 ha ridotto la domanda di veicoli e ha richiesto continui aggiustamenti della produzione da parte delle case automobilistiche di tutto il mondo. Anche il mercato del ricamio è calato, sia a causa del coronavirus, sia per le temperature invernali più calde della media all’inizio dell’anno in Giappone, che hanno ridotto la domanda di pneumatici invernali.
I ricavi sono diminuiti nel segmento ATG, che comprende i pneumatici per macchine agricole, per macchinari industriali e per altre applicazioni fuoristrada. Come negli altri segmenti di attività dell’azienda, tali ribassi riflettono l’effetto negativo della pandemia sulla domanda in tutto il mondo.
Yokohama ha rivisto le previsioni per l’intero anno 2020 annunciate a febbraio. Le proiezioni riviste tengono conto degli effetti della pandemia COVID-19 e parlano di un utile attribuibile agli azionisti ridotto del 70,2%, a 12,5 miliardi di yen, con un calo del 65,8% dell’utile operativo a 20,0 miliardi di yen, un calo del 58,1% dell’utile aziendale a 21,0 miliardi di yen e un calo del 17,6% dei ricavi a 536,0 miliardi di yen.
Rispetto alle proiezioni precedenti, queste proiezioni sono inferiori del 67,1% per l’utile attribuibile agli azionisti, del 63,3% per l’utile operativo, del 61,8% per l’utile aziendale e del 18,8% per il fatturato.
La società ha dichiarato un dividendo di 32 yen per azione per la prima metà del 2020 e il management prevede di proporre un dividendo di fine anno di 32 yen. Ciò comporterebbe un dividendo annuale di 64 yen per azione, come previsto dalla società a febbraio.


