Dieselgate VW: ispezioni anche in Continental

La settimana scorsa, la polizia tedesca ha svolto delle ispezioni negli uffici di Continental AG e Volkswagen AG, in relazione allo scandalo delle emissioni del 2015. Continental ha offerto la massima collaborazione alle forze dell’ordine, senza rilasciare alcun commento relativo alle indagini, che hanno coinvolto le sedi di Hannover, Francoforte e Regensburg, per dispositivi utilizzati nei motori diesel per passare i test delle emissioni.

Volkswagen, a cui lo scandalo del dieselgate è costato più di 30 miliardi di euro, è sempre stata al centro della vicenda che ha coinvolto buona parte dell’industria automobilistica tedesca e dei suoi fornitori. Robert Bosch GmbH lo scorso maggio si è accordata per pagare 90 milioni di euro per chiudere un’indagine relativa alla fornitura di dispositivi di controllo dei motori diesel da 2,0 litri al centro dello scandalo Volkswagen. Continental invece è sotto verifica per la fornitura di componenti per una versione più piccola del motore venduto in Europa.