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Bridgestone acquisisce le 42 filiali di Reiff Reifen ex Fintyre

Bridgestone ha rilevato le 42 filiali di Reiff Reifen und Autotechnik GmbH, dopo che l’amministratore fallimentare del gruppo Fintyre in Germania aveva annunciato invece la settimana scorsa la liquidazione di RS Exclusiv.

C’è dunque una prospettiva futura per questa parte del gruppo Fintyre in Germania, con 42 filiali nel sud e sud-ovest del Paese molto affermate, soprattutto nel settore dei pneumatici per le flotte e i veicoli commerciali. “Il gruppo e il network di vendita al dettaglio con oltre 500 dipendenti gode di un’ottima reputazione, in quanto rappresenta un partner di servizio professionale e affidabile sia per i clienti business (B2B) che per i clienti finali (B2C)”, dichiarano dalla sede di Bad Homburg.

Con l’acquisizione della società Reiff Reifen und Autotechnik GmbH con sede a Reutlingen, Bridgestone non rileva solo i 42 punti vendita, ma anche i marchi Reiff, Netto e ABS e un impianto per la ricostruzione.

L’acquisizione è in linea con la strategia a tre pilastri di Bridgestone, che punta a diventare un fornitore leader di soluzioni di mobilità, concentrandosi su pneumatici premium, soluzioni affidabili e reti di vendita al dettaglio orientate al cliente.

Daniel Giroud, Chief Sales Officer di Bridgestone EMIA, afferma: “Per Bridgestone, i partner commerciali e i clienti sono al centro di tutte le attività. Non vediamo l’ora di accogliere Reiff Reifen und Autotechnik GmbH nella nostra rete, perché condividiamo molti valori, compresa l’instancabile attenzione al servizio clienti, che deve essere di prima classe e che continueremo a sviluppare, man mano che la partnership si evolverà. L’acquisizione supporterà efficacemente la nostra attuale rete di partner commerciali e creerà nuove sinergie, in modo da essere ancora più presenti su questo mercato e più vicini ai nostri clienti.”

Questa operazione è coerente inoltre con la strategia di Bridgestone che negli ultimi anni ha fatto affidamento, per la vendita al dettaglio, su acquisizioni e joint venture in Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, coinvolgendo nomi di spicco in Europa, come Ayme, First Stop, Pitstop.de, Pneuhage Partners Group (PPG) e Speedy.

L’acquisizione di Reiff Reifen und Autotechnik GmbH è stata firmata venerdì 1° maggio 2020 e dovrebbe essere conclusa il 1° giugno 2020, a seguito dell’approvazione da parte delle autorità competenti. I dettagli finanziari della transazione non sono stati resi noti.

Nell’estate 2017, Bridgestone ha trasferito la gestione operativa del business First Stop alla joint venture Pneuhage Partners Group (PPG), fondata insieme al gruppo Pneuhage / Interpneu. L’acquisizione del network Reiff, fallito tre mesi fa, è stata fatta invece direttamente da Bridgestone, probabilmente perché un acquisto tramite PPG avrebbe richiesto molto più tempo. “L’azione rapida era necessaria per garantire almeno il resto della stagione ai clienti Reiff”, dichiara l’azienda, sottolineando che, comunque “questa soluzione di coordinamento dell’acquisizione non dovrebbe cambiare nulla nell’impegno nei confronti dei partner più importanti”.

Non è al momento noto se anche le 42 filiali Reiff finiranno sotto la gestione Pneuhage Partners Group (PPG) nei prossimi mesi, cosa che avrebbe senso, anche per evitare la concorrenza regionale tra le reti.

Non è noto nemmeno se Bridgestone abbia negoziato anche per l’acquisto di Reiff Tyre1, il terzo grossista ex-Fintyre in Germania, attualmente in bancarotta e con il futuro incerto.

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