Emergenza COVID-19: liberamente scaricabili le norme UNI per produrre dispositivi anti-contagio

Sono molte le aziende italiane che si stanno impegnando per riconvertire in tempo zero la propria produzione per fabbricare mascherine o altri indumenti atti a prevenire il contagio da Coronavirus. Per aiutare queste imprese a definire i processi produttivi, l’UNI, l’ente italiano di unificazione delle norme, ha messo a disposizione, liberamente scaricabili, le norme tecniche (normalmente a pagamento) che definiscono i requisiti di sicurezza, di qualità e i metodi di prova dei prodotti indispensabili per la prevenzione del contagio da COVID-19.

Si tratta di maschere filtranti, guanti e occhiali protettivi, indumenti e teli chirurgici le cui caratteristiche tecniche ora sono liberamente accessibili in modo da facilitare, da un lato, le scelte di acquisto da parte delle pubbliche amministrazioni e, dall’altro, la riconversione produttiva da parte delle imprese.

“In questo momento, – dice l’UNI – istituzioni, imprese e università stanno facendo sistema per attivare tutte le possibili misure di contenimento dell’emergenza COVID-19 e di sostegno alla cittadinanza; inoltre – anche grazie alla “legislazione di emergenza” (i vari DPCM, il decreto Legge “Cura Italia”) e ai bandi di approvvigionamento regionali – le aziende stanno riconvertendo la propria produzione e la pubblica amministrazione sta investendo milioni di euro per il rifornimento di tutto ciò che serve per allestire nuove strutture sanitarie e per combattere meglio il virus in quelle esistenti.“

“Riteniamo quindi opportuno che imprese e pubblica amministrazione abbiano pieno e immediato accesso ai riferimenti certi, riconosciuti e super partes per produrre, valutare e acquistare: riferimenti che – come dice anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità – possono essere solo quelli definiti dal sistema della normazione tecnica, cioè in Italia dall’UNI.”

“Consapevoli del gravissimo momento che il Paese sta vivendo, abbiamo deciso di mettere a disposizione gratis le seguenti norme UNI, scaricabili direttamente dai link sul numero.
La nostra iniziativa ha portato CEN e CENELEC ad estendere a tutti gli enti di normazione nazionali associati la gratuità delle norme, aderendo così alla richiesta nel frattempo pervenuta da parte del Commissario Europeo per il mercato interno e i servizi Thierry Breton.”