ETRMA: coseguenze a lungo termine, serve sostegno per la ripresa
L’impatto della pandemia globale del Covid-19 sulle nostre società e sull’economia è diversa da qualsiasi cosa mai affrontata in precedenza.
Le preoccupazioni per la salute, la carenza di offerta, la scarsità della domanda e le misure dei governi hanno portato l’industria europea dei pneumatici ad adottare azioni decisive. Nell’ultima settimana, molte aziende aderenti alla European Tire and Rubber Manufacturers Association (ETRMA) hanno annunciato la chiusura temporanea dei loro impianti di produzione europei.
Ma l’impatto va ben oltre alla chiusura temporanea degli stabilimenti: strutture di ricerca e sviluppo, altre aree operative e la rete di vendita al dettaglio, tutti anelli fondamentali per il futuro del settore, sono colpite.
A causa delle estese conseguenze economiche e umane di questa crisi, l’ETRMA chiede di instaurare un dialogo costruttivo sulle misure di riparazione e le manovre di sostegno al settore, sia a livello dell’Unione Europea che nazionale.
L’industria dei pneumatici sta adottando tutte le misure appropriate e necessarie per proteggere la salute dei dipendenti e le comunità, agendo rapidamente per contenere la diffusione del virus.
Con le chiusure temporanee delle strutture di produzione, l’industria europea dei pneumatici ha seguito le raccomandazioni delle autorità internazionali, nazionali e locali, con l’obiettivo di proteggere la sua forza lavoro, interrompere la catena di infezione e contribuire a contenere la diffusione del virus.
“La sospensione delle principali attività operative avrà indubbiamente importanti conseguenze a lungo termine sulla nostra industria. Questa è una delle maggiori sfide che il nostro settore abbia mai affrontato”, afferma Fazilet Cinaralp, segretario generale dell’ETRMA, “e non è chiaro quando l’industria europea dei pneumatici sarà in grado di riprendere le sue attività produttive e la catena di approvvigionamento internazionale sarà di nuovo operativa.”
A causa della natura di questa crisi senza precedenti , l’industria europea dei pneumatici richiede un’azione ferma e rapida sia a livello comunitario che nazionale, per attuare politiche che rimedino all’impatto di questa crisi sui produttori europei di pneumatici.
L’ETRMA è a favore di un dialogo costruttivo tra industria, istituzioni dell’UE e governi, per sviluppare schemi che garantiscano il benessere della forza lavoro del settore dei pneumatici mentre il Covid-19 si diffonde, e che sostengano la ripresa delle attività in questo settore vitale per l’economia europea non appena la crisi sanitaria si sarà conclusa.
“I pneumatici non sono solo cruciali per la circolazione di merci e persone, ma per l’economia europea. I soci ETRMA impiegano direttamente circa 370.000 persone in Europa. Ora è fondamentale identificare come supportare i nostri dipendenti e servire il settore automobilistico e i nostri clienti e come stimolare la ripresa del nostro settore per evitare una perdita permanente di capacità di produzione, ricerca e innovazione, con l’impegno di tutti gli stakeholder europei”, conclude Fazilet Cinaralp.
L’ETRMA sottolinea il suo continuo sostegno alle misure che sono già state adottate sia a livello europeo che nazionale, ed esprime la sua più profonda gratitudine per tutti coloro che sono in prima linea in questa pandemia.