Eicma 2019: Continental e Vitesco Technologies presentano un ampio ventaglio di novità per le due ruote

Allo stand di Continental presso l’EICMA di Milano, il principale evento fieristico per le due ruote del mondo, quest’anno si trovavano per la prima volta due marchi: l’ex Divisione Powertrain, che è diventata indipendente in seguito alla riorganizzazione aziendale e che porta ora il nome di Vitesco Technologies, e il gruppo Continental che racchiude le altre divisioni aziendali. Nonostante questo cambiamento, resta invariata l’ampiezza del ventaglio di prodotti all’avanguardia che il gruppo tecnologico continua a offrire per le due ruote.

Tra le novità presentate a Milano rientrano i servizi basati su cloud e le soluzioni con Connected Services di facile realizzazione, ma anche un sistema flessibile con telecamera, comandi dei motori multifunzionali e pneumatici per moto pensati per ogni ambito di utilizzo.

Vitesco Technologies: un ampio portafoglio di prodotti, al via il progetto di un motore elettrico da 48 Volt

Come Continental Powertrain, Vitesco Technologies dispone di un ampio portafoglio di prodotti innovativi per il settore delle due ruote e dei powersport, dai comandi dei motori ai numerosi sensori e attuatori, fino ai sistemi di gestione del carburante e dei gas di scarico. Le soluzioni sono pensate specificamente per i requisiti dei singoli mercati e soddisfano le norme relative ai gas di scarico come Euro 5 (da gennaio 2020), China 4 con sistema di diagnostica di bordo (OBD, da luglio 2019) e Bharat 6 con OBD (da aprile 2020 in India). Inoltre Vitesco Technologies lavora assiduamente allo sviluppo di motori elettrici per motocicli e beneficia del notevole know-how acquisito nel settore dell’auto da Continental, azienda che già da tempo promuove l’elettrificazione della trazione.

Per il momento l’attenzione è rivolta ai mercati asiatici. In una prima fase è stato sviluppato un motore che sostituisse i motori a combustione interna con cilindrata fino a 150 cc: un macchinario elettrico da 48 Volt con elettronica annessa, la cui produzione in serie sarà lanciata a breve.

Comandi dei motori con molte funzioni supplementari, progettati appositamente per i mercati asiatici

Gli occhi sono puntati principalmente sulle novità EICMA di Vitesco Technologies, chiaramente orientate all’Asia, tra cui la più giovane generazione per la gestione dei motori monocilindrici con cilindrata da 50 a 250 cc. In merito a questa “Air Module Engine Control Unit”, nella valvola a farfalla sono già integrati tutti i componenti principali necessari per il comando di un motore a combustione. Dal momento che nei mercati asiatici l’iniezione a benzina è standardizzata per via dell’inasprimento delle norme sui gas di scarico, Vitesco Technologies annovera nel proprio portafoglio prodotti su misura per questi mercati: i comandi dei motori M4L, che in Cina sono già entrati nella produzione di serie, e i motori M4A e M4B che saranno lanciati sul mercato indiano nel 2020. I sistemi si presentano estremamente compatti e robusti, vantano un ottimo rapporto prestazioni-prezzo e con i loro microprocessori portano a bordo il potenziale per nuove funzionalità. Ad esempio il modulo M4L è già stato sviluppato ulteriormente inglobando la compatibilità Bluetooth. Grazie all’app sviluppata da Vitesco Technologies, il guidatore può ad esempio visualizzare tramite lo smartphone la velocità media o il consumo medio, ma anche leggere la memoria degli errori del sistema di diagnostica di bordo. Anche i Keyless Go e Key-Sharing sono possibili con la nuova versione M4L_BLE. Le altre versioni dell’M4 offrono ulteriori capacità. Ad esempio, l’M4A può connettersi a una comunicazione CAN mentre l’M4B, il fiore all’occhiello delle funzionalità, riconosce tramite un sensore supplementare se la moto cade su un lato e disattiva l’erogazione di carburante. Parallelamente allo sviluppo delle tecnologie per le due ruote progettate appositamente per i mercati asiatici, Vitesco Technologies ha anche rafforzato notevolmente le capacità produttive locali per tali sistemi in Cina, India e Tailandia.

Continental porta a bordo della moto un sistema flessibile ed efficiente con telecamera

Anche nel settore dei moderni sistemi di assistenza alla guida ARAS™, in occasione dell’EICMA, Continental presenta una nuova creazione: il primo sistema con telecamera per motocicli che funziona con una telecamera satellitare.

Il sistema consiste in una telecamera satellitare con protezione totale da sporcizia e schizzi d’acqua (DIN 40050 IP6K9K) che, in combinazione con un’unità di controllo centrale scalabile ed efficiente (ADCU), è in grado di svolgere ulteriori funzioni ARAS™. Questa “soluzione a 2 box” che presenta una telecamera molto piccola e facile da integrare nella parte frontale del veicolo e un dispositivo di comando a sua volta estremamente compatto che può essere montato ad esempio sotto la sella, offre ai produttori di veicoli la massima flessibilità. Nonché funzionalità. Il sistema infatti è progettato per fondere in futuro la tecnologia delle telecamere con quella radar, già applicata in svariate funzioni ARAS.

Come soluzione stand-alone, il nuovo sistema con telecamera consente l’individuazione di oggetti, la rilevazione automatica della posizione in relazione alla segnaletica orizzontale della carreggiata e alcune funzioni, come ad esempio il sistema di riconoscimento dei cartelli stradali o il sistema di comando intelligente dei fari. Tra le funzioni basate su tecnologia radar, ottimizzabili con l’assistenza della telecamera, si contano il sistema tempomat intelligente con adattamento della distanza e l’assistente alla frenata di emergenza. Con la fusione delle due tecnologie di sensori, ad esempio, sarà possibile individuare e classificare in modo ancora più preciso gli oggetti, poiché i dati relativi alla posizione del motociclo all’interno della propria corsia vengono trasmessi, analizzati e confluiscono nei calcoli dell’unità di controllo nel giro di alcuni millisecondi.

I prodotti presentati costituiscono un’eccellente integrazione del portafoglio dei sistemi che aumentano il livello di sicurezza alla guida, potenziando la già forte gamma attuale di prodotti Continental per i sistemi di stabilizzazione e di frenata ideati per motocicli di tutte le classi di prestazioni e dotazioni.

Connected Services integrati tramite smartphone, eHorizon avverte in caso di strada sdrucciolevole

Molti motociclisti fissano sul cockpit il proprio smartphone per utilizzare la funzione di navigazione. A seconda della luce però, il telefonino non sempre è facile da leggere, copre parte della strumentazione, il più delle volte non è resistente all’acqua e, se dovesse staccarsi e cadere, finirebbe in mille pezzi. A Milano, Continental presenta una soluzione di Connected Services in cui il telefono resta nella tasca del conducente perché serve solo a stabilire una connessione tra la moto e i servizi presenti su Continental.cloud. Le informazioni compaiono direttamente sul display della strumentazione del cockpit. L’offerta dei Connected Services sarà disponibile in un’unica app sviluppata da Continental, in cui sarà possibile integrare perfino servizi specifici dei produttori di motocicli, ma anche di fornitori terzi quali la navigazione turn-by-turn o la riproduzione di musica. In questo modo Continental funge da One-Stop-Shop per le OEM che con MultiViu® Sports Plus dispongono nel proprio portafoglio anche di una piattaforma di sviluppo di strumenti scalabile con display TFT.

A questo proposito Continental presenta all’EICMA anche un nuovo servizio come prototipo: eHorizon per motocicli, un sistema lungimirante che avverte il conducente di potenziali pericoli come ad esempio tratti stradali sdrucciolevoli.

Per una valutazione delle condizioni della carreggiata vengono analizzati anche i dati metereologici e le informazioni relative a caratteristiche e geometrie della strada. In futuro si aggiungeranno i dati del Road Condition Observer, un sistema di intelligenza collettiva che attinge dalle presenti tecnologie quali il controllo di stabilità e i sistemi di telecamere per la valutazione delle condizioni stradali che consentono l’elaborazione di previsioni sull’aderenza dei pneumatici in un determinato tratto stradale.

Sei nuovi pneumatici per pista, strada e fuoristrada

Nel settore Pneumatici, Continental lancia sei nuovi prodotti per la stagione 2020 dei ciclomotori. Tra questi, anche tre pneumatici sportivi con un vasto spettro di utilizzo. Il pneumatico sportivo da strada ContiSportAttack 4 offre una superficie di contatto decisamente più ampia in posizione inclinata rispetto al suo predecessore ContiSportAttack 3 e in quanto a grip, precisione e handling, raggiunge nuovi valori migliori. Il pneumatico supersportivo ContiRaceAttack 2 Street è un pneumatico da corsa utilizzabile senza alcun problema anche per circolare su strada tutti i giorni e che ha sostituito il ContiRaceAttack Comp.End. Il ContiRaceAttack 2 più volte rafforzato raggiunge prestazioni elevate in pista, nelle versioni “soft” o “medium”, utilizzabile opzionalmente con una pressione ridotta e una coperta termica. La base comune a tutti e tre i pneumatici e che assicura caratteristiche antisdrucciolo e garantendo una grande stabilità di marcia è il BlackChili Compound di Continental. I piloti che viaggiano per tratte “lunghe e selvagge” troveranno interessante nel pneumatico TKC 70 Rocks una ruota posteriore senza fascia centrale e con blocchi su tutto il battistrada, abbinabile alla ruota anteriore di TKC 70. Tra i pneumatici da strada, le due novità progettate sulla base del pneumatico plurivincitore nei test ContiRoadAttack 3 impongono nuovi standard in termini di affidabilità, aderenza e durata utile: il pneumatico sportivo per lunghi percorsi ContiRoad, che si posiziona tra il ContiRoadAttack 3 e il suo predecessore ContiRoadAttack 2, e il pneumatico diagonale di nuova progettazione ContiStreet per motocicli di piccola e media cilindrata, che sostituisce il ContiGO! (City).

Continental e Vitesco Technologies presentano i loro nuovi prodotti all’EICMA nel padiglione 9, stand O68. Gli esperti dei diversi settori saranno lì a disposizione per rispondere a tutte le domande.