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12.000km di test in 7 circuiti: Goodyear è pronta per il ritorno a Silverstone

Goodyear ha svelato le specifiche dei pneumatici per la gara inaugurale del Campionato del Mondo FIA Endurance (WEC) 2019/2020 che si terrà a Silverstone. La gara, in programma il 1° settembre, segna il ritorno di Goodyear in questa disciplina mondiale e il costruttore di pneumatici ha sviluppato 4 nuove specifiche per iniziare la stagione del WEC, articolata su 8 appuntamenti.

Tre top team del WEC (Jota Sport, Jackie Chan DC Racing e High Class Racing) hanno scelto di correre con pneumatici Goodyear nella classe molto competitiva LMP2, riservata ai prototipi con alto carico aerodinamico. A Silverstone, questa sarà l’unica categoria del WEC ad avere una competizione aperta fra costruttori di pneumatici e offrirà una vetrina perfetta per un confronto con la più recente tecnologia di Goodyear.

Un nuovo approccio per massime prestazioni sull’asciutto

Il regolamento del WEC permette ai costruttori di pneumatici di fornire ai team una gamma che comprende fino a 3 specifiche da asciutto per tutta la stagione e Goodyear ha scelto le prime 2 specifiche dopo 12.000 km di test approfonditi realizzati in 7 circuiti.

A Silverstone, Goodyear metterà a disposizione dei tre team le specifiche A (mescola più morbida) e C (mescola media). Entrambe hanno una struttura nuovissima progettata per offrire guidabilità e consistenza di prestazioni nei circuiti molto vari della stagione del WEC.

“Per affrontare gare che durano dalle 4 alle 24 ore, ci siamo concentrati sullo sviluppo di una gamma in grado di offrire la versatilità e le prestazioni necessarie per affrontare temperature diverse, stint di lunghezza differente fra i pit-stop e in grado di adattarsi a stili di guida molto diversi.”, ha spiegato Mike McGregor, Manager Race Sales, Testing & Track Support.

Le prime tre gare si correranno a Silverstone, Shanghai e al Fuji, con clima temperato, pertanto Goodyear inizialmente lavorerà a stretto contatto con i team per ottimizzare le specifiche A e C sulle loro vetture. Poi penserà ad introdurre la terza specifica nelle gare del Bahrain (14 dicembre) e di São Paulo (1° febbraio).

Guardando a Silverstone, prevediamo che il nuovo asfalto del circuito avrà un grosso impatto sulla strategia di gara: “I test hanno dimostrato che la recente riasfaltatura del circuito ha creato un tracciato ad altissima aderenza, che trasferisce un forte stress ai pneumatici. Abbiamo anche notato che, dopo la pioggia, l’asfalto impiega tanto tempo prima di tornare a garantire livelli di aderenza standard ed è uno dei motivi per cui abbiamo scelto mescole più morbide, per dare ai piloti la sicurezza di potere spingere a fondo sui pneumatici nuovi, dopo il pit-stop” ha aggiunto Mike.

A causa della riasfaltatura del tracciato, la FIA ha reso meno rigorosi i regolamenti per permettere ai team di usare ulteriori set di pneumatici durante l’evento. Questa modifica dovrebbe trasformare la gara di 4 ore in una serie di sprint fra i pit-stop da percorrere a tutta velocità. È un altro motivo per cui Goodyear ha scelto una strategia aggressiva di selezione dei pneumatici.

Focalizzazione sul bagnato – introduzione di nuove tecnologie.

Correre una gara estiva in Inghilterra significa prendere in considerazione la possibilità di dover affrontare condizioni di asfalto bagnato. I pneumatici rain di Goodyear per la classe LMP2 presentano un nuovissimo disegno del battistrada con scanalature curve sulle spalle per evacuare l’acqua alle alte velocità e una larga costolatura continua al cento per assicurare stabilità e aderenza sotto gli alti carichi in curva. Questo disegno si è ispirato alla nuova gamma Goodyear Eagle F1 SuperSport riservata alle vetture ad altissime prestazioni.

Il pneumatico intermedio presenta la stessa struttura di quello da asciutto con specifica A per aumentare l’aderenza quando le condizioni passano da bagnato a asciutto. Questa versatilità permette alle squadre di ottimizzare la lunghezza degli stint tra i pit-stops.

I test di Goodyear si sono svolti su 7 circuiti diversi con l’obiettivo di provare i pneumatici nelle più diverse condizioni di bagnato possibili. Oltre ai circuiti inglesi di Silverstone, Donington e Rockingham, Goodyear ha effettuato dei test in Irlanda del Nord a Bishopscourt e poi sui circuiti di Portimao (Portogallo), Motorland (Spagna) e Sebring (USA). “Abbiamo provato in condizioni di bagnato che variavano fra 4c e 35c per avere una profonda conoscenza di quello che serve per vincere sul bagnato” ha detto Mike.

Il piede alato

Le vetture dei team High Class, Jackie Chan DC Racing e Jota Sport mostreranno tutte con orgoglio il logo Goodyear per la prima volta nelle gare di endurance dal 2006.

Il logo Goodyear presenta il ‘Piede Alato’ del dio greco Hermes, un antico simbolo di velocità e di viaggi che avrà una speciale livrea sulla Oreca del team Jota Sport (guidata dal campione del WEC 2014 Anthony Davidson, dal vincitore delle gare LMP2 nel 2018 Roberto González e dal vincitore delle gare del DTM e della Formula E Antonio Félix da Costa) per commemorare questo storico ritorno.

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