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EcoTyre: raccolti più di 3.300 Pneumatici Fuori Uso a Pantelleria, Lampedusa e Ustica

EcoTyre, primo Consorzio nazionale per numero di soci e secondo per quantitativi gestiti che si occupa del fine vita dei pneumatici fuori uso (PFU), ha raccolto complessivamente 26.100 kg di PFU, di cui 13.680 kg (circa 1.800 gomme giunte a fine vita) sull’isola di Pantelleria, 1.800 kg (circa 200 gomme giunte a fine vita) a Ustica e 10.620 kg a Lampedusa (oltre 1.300 gomme giunte a fine vita).

EcoTyre, Marevivo e le amministrazioni delle tre isole siciliane hanno, infatti, sottoscritto nel 2016 i protocolli d’intesa per avviare un progetto sperimentale per la raccolta straordinaria e il ritiro periodico deg PFU con un mezzo di EcoTyre adatto alle particolari esigenze del territorio. Da allora sono stati effettuati tre interventi per ciascuna isola. I PFU, raccolti gratuitamente dal Consorzio, saranno condotti presso gli impianti di trattamento e smaltiti in modo corretto. Le gomme giunte a fine vita rappresentano una risorsa perché riciclabili al 100% e riutilizzabili in una molteplicità di usi: dai pavimenti delle palestre al materiale utilizzato per costruire i giochi nei parchi per bambini, oltre al sottofondo stradale.

“Data la complessità logistica di gestione dei PFU legata al territorio – commenta Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – abbiamo deciso sottoscrivere i protocolli d’intesa con le isole di Pantelleria, Ustica e Lampedusa per garantire operazioni periodiche gratuite di raccolta di PFU, anche in collaborazione con Marevivo. Questo consente di evitare la creazione di nuovi depositi abbandonati di PFU e una gestione corretta e sostenibile dei rifiuti. Tanto è vero che a Pantelleria due gommisti hanno richiesto e ottenuto il servizio di ritiro ordinario da parte di EcoTyre e potranno così usufruire del ritiro degli PFU con regolarità. Ci auguriamo che questo possa presto accadere anche a Lampedusa e Ustica. Nel frattempo stiamo rinnovando i protocolli di intesa con tutte e tre le isole, in modo da garantire comunque il servizio straordinario.”

“Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti con questo progetto – dichiara Carmen Di Penta, Direttore Generale di Marevivo – attraverso il quale i rifiuti si trasformano in risorse utili. Una collaborazione congiunta anche con i nostri subacquei che ha creato una bella sinergia e ha avuto un ottimo riscontro. Un grande valore aggiunto è stato il percorso di educazione ambientale che abbiamo realizzato per sensibilizzare le nuove generazioni sul riciclo corretto dei rifiuti e sul rispetto dell’ambiente. Solo attraverso la corretta informazione possiamo diffondere comportamenti virtuosi da parte dei cittadini.”

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