Goodyear: aumentano le vendite, utile e volumi in calo

Goodyear Tire & Rubber Company ha pubblicato i risultati per il terzo trimestre e i primi nove mesi del 2017. Le vendite di Goodyear nel terzo trimestre del 2017 sono state pari a 3,9 miliardi di dollari, in crescita dai 3,8 miliardi di dollari dell’anno scorso, con l’incremento in gran parte attribuibile al miglioramento del price/mix, che ha portato i ricavi per pneumatico ad una crescita del 5% rispetto al trimestre del 2016, escludendo l’impatto della traduzione in valuta estera.

I volumi sono stati pari a 39,8 milioni, in calo del 5% rispetto al 2016: il ricambio è calato del 4%, l’OE del 9%.

L’utile netto del terzo trimestre è stato di 129 milioni di dollari (50 centesimi per azione), in calo rispetto ai 317 milioni di dollari (1,19 dollari per azione) rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. L’utile netto rettificato del terzo trimestre del 2017 è stato di 177 milioni (70 centesimi per azione), in calo rispetto ai 310 milioni (1,17 dollari per azione) nel 2016.

La società ha registrato un utile operativo del terzo trimestre di 357 milioni di dollari nel 2017, in calo rispetto ai 556 milioni di dollari dell’anno scorso. La diminuzione riflette i maggiori costi delle materie prime e l’impatto del calo dei volumi, parzialmente compensata dal miglioramento del price/mix e dal risparmio netto dei costi.

Risultati annuali

Le vendite di Goodyear per i primi nove mesi del 2017 sono state di 11,3 miliardi di dollari, in calo dell’1% rispetto al periodo del 2016, a causa dei minor volumi di pneumatici, anche se il miglior price/mix ha parzialmente compensato la situazione e ha portato i ricavi per pneumatico ad una crescita del 4% rispetto al 2016, escludendo gli impatti valutari.

I volumi di pneumatici ammontano a 117,2 milioni, in calo del 6% rispetto al 2016. Il ricambio è diminuito del 5% a causa della maggiore concorrenza, mentre l’OE è calato dell’8%, a causa della riduzione della produzione di vetture.

L’utile netto di Goodyear, pari a 442 milioni di dollari (1,73 dollari per azione), è calato rispetto ai 703 milioni di dollari (2,62 dollari per azione) dei primi nove mesi del 2016. L’utile netto rettificato è stato di 543 milioni dollari (2,13 dollari per azione), in calo dagli 818 milioni di dollari (3,05 dollari per azione) del 2016.

La società ha registrato nei primi nove mesi un margine operativo di 1,1 miliardi di dollari nel 2017, in calo dagli 1,5 miliardi di dollari l’anno fa. La diminuzione è stata determinata dai maggiori costi delle materie prime e dall’impatto dei volumi inferiori, parzialmente compensati dal miglioramento del price/mix e dal risparmio netto.

“Nel corso del terzo trimestre, abbiamo assistito a una continuazione delle difficili condizioni del settore che abbiamo sperimentato nel secondo trimestre, tra cui il calo dei volumi di sostituzione, i tagli di produzione da parte dei produttori di auto e un aumento di oltre il 30% dei nostri costi di input”, ha affermato Richard Kramer, presidente e amministratore delegato di Goodyear.

“Nonostante questi fenomeni, che ci aspettiamo in calo nei prossimi trimestri, continuiamo a mettere in pratica la nostra strategia a lungo termine. Rimaniamo concentrati sulle opportunità di realizzare una crescita redditizia, incluso il nostro modello di business connesso, che collega tutti i nostri beni dai nostri stabilimenti produttivi fino ai consumatori che scelgono Goodyear online e al dettaglio.”

Europa, Medio Oriente e Africa

Le vendite nette della regione EMEA hanno registrato un aumento del 6% rispetto allo scorso anno a 1,3 miliardi di dollari. Le vendite riflettono il miglior price/mix e il cambio favorevole della valuta estera, parzialmente compensato da una diminuzione del volume del 4%, principalmente nel settore OE. Il ricambio è calato dell’1%, mentre l’OE del 12%.

Il reddito operativo del terzo trimestre del 2017 è stato pari a 87 milioni, in calo rispetto ai 152 milioni di dollari dell’anno precedente, a causa dei maggiori costi delle materie prime e dei volumi inferiori.

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