L’ETRMA conferma l’impegno verso la sostenibilità

Il Consiglio di Amministrazione dell’ETRMA si è riunito per il primo dei suoi due meeting annuali. Tra i vari argomenti discussi per impostare le attività a medio-lungo termine dell’Associazione, particolare attenzione è stata posta all’agenda ambientale dell’UE relativamente ai pneumatici e ai prodotti in gomma. Questo copre diversi aspetti del settore: dalla progettazione alla produzione, passando per l’utilizzo fino alla fine vita.

In questo contesto, la decarbonizzazione dei trasporti rimane una delle priorità dell’ETRMA. L’industria dei pneumatici europea ha adottato un approccio proattivo ed è impegnata nella riduzione delle emissioni di CO2 attraverso nuove e avanzate tecnologie di pneumatici, promuovendo la sicurezza stradale e altre misure di regolamentazione, come ad esempio l’etichetta del pneumatico. Il Consiglio conferma il suo appoggio agli sforzi della Commissione europea per ridurre le emissioni di CO2 per i veicoli commerciali pesanti. Il Consiglio conferma inoltre i continui sforzi dell’industria europea dei pneumatici per migliorare il coefficiente di resistenza al rotolamento di 1% medio annuo, il che porterebbe, entro il 2030, ad una ulteriore riduzione di 8,7 milioni di tonnellate di CO2. Questo dato corrisponde a 81.000 camion da 40 tonnellate in meno ogni anno sulle strade.

Un’altra area in cui l’industria sta lavorando proattivamente è l’indagine sui possibili effetti delle particelle dei pneumatici e di quelle dell’asfalto generate durante l’utilizzo del pneumatico. Il Consiglio ha accolto con favore l’avvio di uno studio per ampliare e approfondire ulteriormente le conoscenze su tali particelle nell’ambiente. Questa attività si basa su un più ampio studio della durata di 10 anni svolto dalla Tire Industry Project, sotto l’egida del World Business Council for Sustainable Development (WBCSD).

“Il Consiglio di Amministrazione conferma l’impegno del settore dei pneumatici e della gomma verso la sostenibilità, non solo attraverso la sua attenzione per le questioni ambientali – alcune delle quali sono menzionate sopra, ma anche cercando altri aspetti importanti come il futuro del trasporto su strada, le materie prime secondarie non tossiche e la legislazione sull’acqua potabile, solo per citarne alcune”, ha concluso la signora Faziler Cinaralp, Segretario Generale della ETRMA.

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