Polstrada controlla bus e tir: le gomme usurate tra le violazioni più ricorrenti

Nell’ultima settimana i controlli fatti dalla Polstrada su camion e autobus adibiti a gite scolastiche hanno evidenziato che l’attenzione sulla manutenzione dei pneumatici non è ancora ad un livello sufficiente.

In A14, Autostrada Adriatica, sono infatti stati fermati dalla Polizia Stradale di Bologna, in collaborazione con i tecnici della Motorizzazione, 11 camion e ben 10 presentavano “gravi irregolarità”, per un totale di 66 infrazioni al codice. Dei 10 autocarri che non hanno superato i controlli, ben 5 avevano il battistrada dei pneumatici particolarmente usurato o, in alcuni casi, “con grossi pezzi di gomma mancanti”.

Oltre ai pneumatici, le violazioni più ricorrenti riguardavano i tempi di guida, le pause e gli incompleti riposi giornalieri degli autisti, ma anche eccessi di velocità, freni e apparati di illuminazione.

La Polizia stradale di Brescia, invece, venerdì 24 marzo ha controllato cinque corriere che si dirigevano a Cremona per una gita scolastica dell’istituto Comprensivo della Valtenesi. Poichè una delle cinque presentava  “anomalie nello stato di efficienza dei pneumatici”, gli agenti l’hanno bloccata, chiedendo all’autista di sostituire le gomme per poter ripartire.

“Il trasporto scolastico in occasione delle gite e dei viaggi d’istruzione – si legge in una nota della Polstrada – rappresenta un importante segmento del trasporto collettivo di persone mediante autobus. Incidenti gravi verificatisi in Italia e all’estero, la giovane età dei trasportati e la tendenza delle gite a concentrarsi in specifici periodi dell’anno, sono elementi che fanno emergere, con tutta evidenza, l’importanza di porre l’attenzione in questo settore”.

Questo controllo rientra infatti nel protocollo “Gita in sicurezza”, siglato tra Polizia di Stato e Ministero dell’Istruzione per rendere più sicuro il trasporto scolastico. In questi mesi nella provincia di Brescia il protocollo ha visto l’impiego di 363 pattuglie della Stradale che hanno verificato lo stato d’uso di 509 pullman, di cui 335 su richiesta degli istituti scolastici. Sono risultati non in regola 85 veicoli, di cui 45 tra quelli controllati sui richiesta delle scuole.